I TARTASSATI: SEMPRE IN CULO AL CETO MEDIO – IL 20% DEGLI ITALIANI PAGA DUE TERZI DELLE TASSE. STANDO ALLE ULTIME DICHIARAZIONI DEI REDDITI, IL 63% DELL’IRPEF È A CARICO DEI CONTRIBUENTI CON REDDITI OLTRE I 35 MILA EURO – I SOGGETTI CHE NON VERSANO NULLA SONO 12,5 MILIONI – LA REGIONE CON IL REDDITO MEDIO PIÙ ELEVATO È LA LOMBARDIA (27.890 EURO). ULTIMA LA CALABRIA (IN MEDIA 17.160 EURO)

-

Condividi questo articolo


Estratto dell’articolo di Giovanni Parente e Giuseppe Latour per “Il Sole 24 Ore”

 

tasse - dichiarazione dei redditi tasse - dichiarazione dei redditi

Il ceto medio continua a portare, quasi da solo, il pesante fardello dell’Irpef. In attesa di una riforma più complessiva, che sarà possibile quando le risorse lo consentiranno, restano così molto evidenti gli squilibri tipici del nostro sistema di imposizione sui redditi. Lo confermano i dati sulle dichiarazioni 2023 (anno di imposta 2022) pubblicati ieri dal Dipartimento delle Finanze.

 

Nonostante la riduzione da cinque a quattro aliquote, nell’anno fotografato dai dati, l’imposta netta dichiarata da 32,4 milioni di contribuenti (per un valore pro capite di 5.380 euro) si è attestata a 174,2 miliardi di euro, con una crescita dell’1,9% rispetto al periodo di imposta precedente. […]

 

TASSE - IRPEF - MAPPA DELLE DISPARITA TASSE - IRPEF - MAPPA DELLE DISPARITA

Il dato che deve far più riflettere è che il 63% dell’imposta netta totale è dichiarato dai contribuenti con redditi superiori a 35mila euro. In sostanza, quasi due terzi dell’imposta è a carico di una piccola minoranza, il 20% dei contribuenti italiani. Dall’altro lato, i contribuenti con redditi fino a 35mila euro (l’80% del totale) dichiarano il 37% dell’imposta netta complessiva.

 

E la polarizzazione è ancora più evidente se si considera che, come riporta la stessa nota delle Finanze, i soggetti con «imposta netta diversa da zero e un reddito complessivo maggiore di 300mila euro (lo 0,2% dei contribuenti) dichiarano il 7,8% dell’imposta netta totale (nel 2021 era il 6,7%)».

 

tasse in italia tasse in italia

Un altro aspetto da considerare è il dato dei 12,5 milioni di soggetti che, di fatto, non versano alcun tipo di imposta. Un numero che somma i contribuenti nelle soglie di esenzione, quelli per cui l’imposta lorda si azzera per effetto delle detrazioni e, ancora, quelli per cui l’imposta netta è interamente compensata da quello che tecnicamente si chiama «trattamento integrativo» e che, in sostanza, è l’ex bonus 80 euro.

 

Altra conferma arriva dal peso predominante che hanno i redditi dichiarati da lavoratori dipendenti e pensionati: valgono da soli l’83,1% del totale. […]

 

Restano evidenti, anche nelle dichiarazioni, gli squilibri territoriali del Paese. Anche se bisogna ricordare che l’Irpef, da sola, non basta a fotografare la reale ricchezza del territori perché, ovviamente, non cattura la variabile dell’evasione e del lavoro sommerso.

 

giorgia meloni e il pizzo di stato - vignetta by emiliano carli giorgia meloni e il pizzo di stato - vignetta by emiliano carli

Se il reddito medio è di 23.650 euro (+4,9% rispetto al 2021), l’analisi territoriale rivela notevoli differenze. La regione con reddito medio complessivo più elevato è la Lombardia (27.890 euro), seguita dalla provincia di Bolzano (27.230 euro). In coda alla classifica c’è la Calabria, che è la regione con il reddito medio più basso (17.160 euro). «Persiste - sottolinea la nota delle Finanze - una distanza significativa tra il reddito medio delle regioni centro-settentrionali e quello delle regioni meridionali e le isole».

 

L’addizionale regionale Irpef ammonta, nel 2022, a 13,9 miliardi di euro (+8,4% rispetto al 2021), mentre quella comunale è pari a oltre 5,8 miliardi di euro (+8,8% rispetto al 2021).

soldi e tasse soldi e tasse

dichiarazione dei redditi dichiarazione dei redditi

tasse in italia tasse in italia

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - VANNACCI SARÀ LA CILIEGINA SULLA TORTA O LA PIETRA TOMBALE PER MATTEO SALVINI, CHE TANTO LO HA VOLUTO NELLE LISTE DELLA LEGA, IGNORANDO LE CRITICHE DEI SUOI? - LUCA ZAIA, A CUI IL “CAPITONE” HA MOLLATO UN CALCIONE (“DI NOMI PER IL DOPO ZAIA NE HO DIECI”), POTREBBE VENDICARSI LASCIANDO CHE LA BASE LEGHISTA ESPRIMA IL SUO DISSENSO ALLE EUROPEE (MAGARI SCEGLIENDO FORZA ITALIA) - E COSA ACCADREBBE SE ANCHE FEDRIGA IN FRIULI E FONTANA IN LOMBARDIA FACESSERO LO STESSO? E CHE RIPERCUSSIONI CI SAREBBERO SUL GOVERNO SE SALVINI SI RITROVASSE AZZOPPATO DOPO LE EUROPEE?

DAGOREPORT - COSÌ COME IL SESSO È LA PARODIA DEL DELITTO, LA “MILANESIANA”, RASSEGNA “IDEATA E DIRETTA DA ELISABETTA SGARBI” (SORELLA DI), È LA PARODIA DELLA CULTURA GLAMOUR, CHIC, RADICAL-COLTA, AMICHETTISTICA DEL NOSTRO PAESE - OGNI ANNO UN TEMA (QUEST’ANNO “TIMIDEZZA”), UNA PAROLA COSÌ OMNICOMPRENSIVA CHE CI CACCI DENTRO QUEL CHE TI PARE, DAL NOBEL ALL’AMICO, DAL GIORNALISTA UTILE PER LA RECENSIONE ALLO SCRITTORE INUTILE: OVVIAMENTE, PRIMUS NON INTER PARES SUO FRATELLO VITTORIONE - LEI SCEGLIE, LEI FA, PRESENTA, OBBLIGA GLI SPETTATORI, ANCHE SE HANNO PAGATO IL BIGLIETTO, AD ASCOLTARE LA SUA BAND EXTRALISCIO: “È INUTILE CHE FISCHIATE…” – L'EVENTO NON BASTA: CI AGGIUNGE I SUOI FILM. E SU TUTTE LE LOCANDINE DELLE SERATE (TUTTE), LA METÀ SINISTRA È OCCUPATA DALLA FOTO (SEMPRE LA STESSA) DELLA SGARBI; POI, IN PICCOLO, I NOMI DEGLI OSPITI...

DAGOREPORT - ARIECCOLA, PIÙ SPREGIUDICATA E PREGIUDICATA CHE PRIA: FRANCESCA IMMACOLATA CHAOUQUI - UNA SETTIMANA FA IL “DOMANI” HA SQUADERNATO L’ENNESIMO CAPITOLO SULLA SCOMPARSA DI EMANUELA ORLANDI CHE VEDE AL VOLANO LA PAPESSA ALLA VACCINARA. PROVE? NISBA: SOLO BLA-BLA SU CHAT, SULLA CUI AUTENTICITÀ LA CHAOUQUI NON HA CONFERMATO NÉ SMENTITO - CHE COINCIDENZA: TALE POLVERONE È ARRIVATO ALLA VIGILIA DALL’USCITA DEL SUO LIBRO DEDICATO A MARIA GIOVANNA MAGLIE, PRESENTATO IN COMPAGNIA DI MATTEO SALVINI (UNA DELLE SUE TANTE VITTIME: NEL 2022 FU LEI A ORGANIZZARE IL FAMIGERATO VIAGGIO IN POLONIA IN CUI IL LEADER DELLA LEGA FINÌ SBERTUCCIATO PER AVER INDOSSATO LA T-SHIRT DI PUTIN) - RITRATTO AL CIANURO: “INFORMAZIONI FALSE, MINACCE E RANCORE HANNO MOSSO I SUOI PASSI''