TRIBUNALE DI MILANO
SEZIONE SPECIALIZZATA IN MATERIA DI IMPRESA
-SEZIONE A-

Il Giudice designato;
- a scioglimento della riserva assunta in data 18.5.2016 ha pronunciato la seguente

ORDINANZA


Nel procedimento cautelare ante causam iscritto al ruolo n.12537/2016 promosso da

BANCO DI DESIO E DELLA BRIANZA, con l’avv. Iuri Maria Prado - ricorrente -
contro
DAGOSPIA S.P.A. - resistente -

(OMISSIS)
P.Q.M.
1) inibisce l’ulteriore pubblicazione e/o la diffusione, con le modalità anche formali indicate in narrative, anche mediante l’impiego del marchio figurativo della ricorrente, e con qualunque altro mezzo, dell’articolo dal titolo “Soldi Sporchi? Lavali con il Banco di Desio?” ovvero con il titolo “Una Banca o una lavatrice?”, in quanto lesivo della reputazione del Banco di Desio e della Brianza s.p.a. e del suo marchio;
2) inibisce a Dagospia s.p.a. l’ulteriore utilizzo non autorizzato del marchio del Banco di Desio e della Brianza s.p.a. nel quadro dell’articolo oggetto di contenzioso indicato al punto sub. 1; 3) fissa a titolo di penale a carico di Dagospia s.p.a. una somma pari a € 1.000,00 per ogni giorno di violazione e/o inadempimento all’obbligo sopra indicato a partire dal ventesimo giorno dalla comunicazione della presente ordinanza;
4) ordina la pubblicazione dell’intestazione e del dispositivo della presente ordinanza in caratteri doppi del normale sull’home page del sito www.dagospia.com per 20 giorni consecutivi a cura ed a spese della resistente, entro venti giorni dalla comunicazione della presente ordinanza;
5) condanna la resistente alla rifusione delle spese di lite, liquidate in complessivi € 3.500,00 di cui € 500,00 ed il residuo per compensi, oltre 15% di rimborso per spese forfettarie ed ulteriori accessori di legge.
Si comunichi
Milano 6 giugno 2016
Il giudice designato
dott.ssa Alima Zana