ALBA DI FUOCO: "MOLESTIE? UN PRODUTTORE MI PRESE E CERCÒ DI BACIARMI. RIMASI PIETRIFICATA, AVEVO 18 ANNI – SONO FELICEMENTE SINGLE, ANZI NO. LA MIA ICONA SEXY IN QUESTO MOMENTO È DAMIANO DEI MANESKIN. VORREI ESSERE LUI" – POI PARLA DI DI MAIO E DEL PARTITO DI GRASSO…

-

Condividi questo articolo


AUDIO http://www.tag24.it/podcast/alba-parietti-donne-e-molestie/

alba parietti alba parietti

 

Da www.radiocusanocampus.it

 

Alba Parietti è intervenuta questa mattina ai microfoni di ECG, il programma condotto da Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio su Radio Cusano Campus, l'emittente dell'Università degli Studi Niccolò Cusano.

 

Alba Parietti ha parlato del nuovo partito di sinistra guidato da Grasso: "Onestamente tutto ciò che è nuovo, anche se Grasso non è proprio nuovo, mi interessa. In questi giorni sto ascoltando tutti. Qualche giorno fa sono stata a cena a casa di un amico dove c'era Parisi, persona perbene, che ha delle idee".

 

ALBA PARIETTI ALBA PARIETTI

Sulle donne: "Per la prima volta in vita mia guardo la politica con altri occhi. Tutto è cambiato dopo lo scandalo sessuale partito da Hollywood che poi in Italia si è trasferito su Brizzi. Un polverone mediatico privo di senso. Mi ha fatto incazzare. Come al solito le donne sono interessanti quando sono cadaveri, carne da macello per talk show televisivi, quando c'è da infilare l'occhio dentro al buco della serratura. Poi è bastato che arrivasse la prima pseudo violentata che dopo aver assaporato al bellezza della tv abbia fatto un po' retromarcia, ritornando in parte sui suoi passi, e da quel momento lì si sono spenti i riflettori sulla vicenda violenza sul lavoro, argomento che tocca tutte le categorie, non solo il mondo dello spettacolo, dove sicuramente forse è più facile dare dei giudizi morali un po' stupidi. Il problema è che non si cambiano le leggi, che sono irrisorie, non tutelano le donne.

 

alba parietti alba parietti

Da che mondo è mondo esistono degli scambi sessuali tra uomini e donne, la prostituzione ha svariate forme. Una che vuole arrivare a tutti i costi ed è pronta anche a passare dal letto del produttore è una che si prostituisce. Ma io su questo non do giudizi morali. Sono fatti suoi. Un signore privatamente fa il produttore, una ragazza consenziente gli si concede per fare carriera non mi riguardano. Quello che mi riguarda sono le molestie, tipo la manata sul culo, se tu per esempio fai l'impiegata. Se tu fai l'impiegata o qualsiasi altro tipo di lavoro perché sei una subalterna e devi subire per salvaguardare l'unico stipendio che hai, la manata sul culo diventa gravissima. Mi dà fastidio sentire donne che ci ridono sopra.

 

Non ci sono leggi che tutelino le donne a sufficienza. Basti pensare che il 44% delle donne uccise per mano di stalker aveva già abbondantemente denunciato. Non siamo protette, non veniamo prese sul serio. E se una donna non è in una posizione sociale elevata non viene presa in considerazione nemmeno dalle donne. Le donne sono le prime nemiche delle donne, per un fatto culturale complicatissimo. Una parte è abituata a farsi proteggere dagli uomini, abituate a dipendere psicologicamente e gerarchicamente da loro. Hanno paura che mettendosi contro il potere non siano poi in grado di assumersi la responsabilità di averne".

alba parietti alba parietti

 

Sulle molestie subite: "La manata sul culo non mi è mai capitata, mi sono successe altre cose. Non ho mai subito violenze, anche perché fisicamente e caratterialmente faccio abbastanza paura. Da ragazzina mi è successo che un produttore mi invitasse da lui offrendomi un film, ero stata appena eletta candidata italiana a Miss Universo, avevo appena compiuto 18 anni, mi ha invitato nel suo studio, mi ha fatto fare un servizio fotografico con un notissimo fotografo, sottoposto un copione, e poi ha iniziato a pretendere un bacio, in modo quasi ridicolo, comico, maldestro. Mi prese e cercò di baciarmi. Rimasi pietrificata, avevo 18 anni. Non ne ho mai più parlato perché poi le donne si sentono colpevoli. Non è facile parlarne subito. Anche le vittime di preti pedofili o di parenti e vicini di casa impiegano anni a denunciare, se denunciano".

damiano david maneskin damiano david maneskin

 

Alba Parietti è single: "Sono felicemente single, anzi no. A tutti piacerebbe avere un amore. Non sono mai stata a caccia in vita mia, anzi caccio, nel senso che caccio via, grazie a Dio posso ancora permettermelo. Di Maio è tornato single? E' molto interessante questo, adesso che me lo dici effettivamente ci potrei pensare. La mia icona sexy in questo momento è Damiano dei Maneskin. Vorrei essere lui. Ho una cotta pazzesca sul piano artistico per questa persona. Sognare non è peccato. Tra tutte le doti che ha, lo abbiamo visto ambiguo tipo Marinelli in Jeeg Robot, è molto affascinante. Andrò a vedere tutti i suoi concerti, ma in certi casi mi piace guardare e non toccare".

alba parietti alba parietti

 

Sulle ossessioni: "Sono ossessionata dalle ossessioni. Mi spiego meglio: arriva il Natale? Faccio gli addobbi natalizi e ne faccio due miliardi. Mi piace quello dei Maneskin? Parlo solo di lui. Mi piace un uomo faccio lo stesso. Poi a un certo punto mi annoio. Cambio spesso le mie ossessioni".

 

Sul Natale: "Lo festeggio prima, cerco di dimenticarmi il giorno di Natale da quando è morta mia mamma. E' un momento doloroso. Festeggio tutto prima, faccio un sacco di feste prima e il giorno di Natale mi seppellisco viva nel tentativo di dimenticarmelo".

 

alba parietti alba parietti ALBA PARIETTI BALLANDO ALBA PARIETTI BALLANDO damiano david maneskin damiano david maneskin damiano david maneskin damiano david maneskin alba parietti alba parietti

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT L’INTELLIGENCE DI USA E IRAN HANNO UN PROBLEMA: NETANYAHU - L'OPERAZIONE “TERRORISTICA” CON CUI IL MOSSAD HA ELIMINATO IL GENERALE DELLE GUARDIE RIVOLUZIONARIE IRANIANE NELL'AMBASCIATA IRANIANA A DAMASCO E LA SUCCESSIVA TENSIONE CON TEHERAN NON È SPUNTATA PER CASO: È SERVITA AL PREMIER ISRAELIANO A "OSCURARE" TEMPORANEAMENTE LA MATTANZA NELLA STRISCIA DI GAZA, CHE TANTO HA DANNEGGIATO L'IMMAGINE DI ISRAELE IN MEZZO MONDO - NETANYAHU HA UN FUTURO POLITICO (ED EVITA LA GALERA) SOLO FINCHÉ LA GUERRA E LO STATO D'ALLARME PROSEGUONO...

DAGOREPORT – BIDEN HA DATO ORDINE ALL'INTELLIGENCE DELLA CIA CHE LA GUERRA IN UCRAINA DEVE FINIRE ENTRO AGOSTO, DI SICURO PRIMA DEL 5 NOVEMBRE, DATA DEL VOTO PRESIDENZIALE AMERICANO - LO SCENARIO E' QUESTO: L’ARMATA RUSSA AVANZERÀ ULTERIORMENTE IN TERRITORIO UCRAINO, IL CONGRESSO USA APPROVERÀ GLI AIUTI MILITARI A KIEV, QUINDI PUTIN IMPORRÀ DI FARE UN PASSO INDIETRO. APPARECCHIATA LA TREGUA, FUORI ZELENSKY CON NUOVE ELEZIONI (PUTIN NON LO VUOLE AL TAVOLO DELLA PACE), RESTERA' DA SCIOGLIERE IL NODO DELL'UCRAINA NELLA NATO, INACCETTABILE PER MOSCA – NON SOLO 55 MILA MORTI E CRISI ECONOMICA: PUTIN VUOLE CHIUDERE PRESTO IL CONFLITTO, PER NON DIVENTARE UN VASSALLO DI XI JINPING... 

FLASH! - FACILE FARE I PATRIOTI CON LE CHIAPPE ALTRUI – INDOVINATE CHE AUTO GUIDA ADOLFO URSO, IL MINISTRO CHE PER DIFENDERE L'ITALIANITÀ HA “COSTRETTO” ALFA ROMEO A CAMBIARE NOME DA “MILANO” A “JUNIOR”? UN PRODOTTO DELL’INDUSTRIA MADE IN ITALY? MACCHÉ: NELLA SUA DICHIARAZIONE PATRIMONIALE, SPUNTANO UNA VOLKSWAGEN T-CROSS E UNA MENO RECENTE (MA SOSTENIBILE) TOYOTA DI INIZIO MILLENNIO. VEDIAMO IL LATO POSITIVO: ALMENO NON SONO DEL MARCHIO CINESE DONFGENG, A CUI VUOLE SPALANCARE LE PORTE...

DAGOREPORT – ANCHE I DRAGHI, OGNI TANTO, COMMETTONO UN ERRORE. SBAGLIÒ NEL 2022 CON LA CIECA CORSA AL COLLE, E SBAGLIA OGGI A DARE FIN TROPPO ADITO, CON LE USCITE PUBBLICHE, ALLE CONTINUE VOCI CHE LO DANNO IN CORSA PER LA PRESIDENZA DELLA COMMISSIONE EUROPEA - CHIAMATO DA URSULA PER REALIZZARE UN DOSSIER SULLA COMPETITIVITÀ DELL’UNIONE EUROPEA, IL COMPITO DI ILLUSTRARLO TOCCAVA A LEI. “MARIOPIO” INVECE NON HA RESISTITO ALLE SIRENE DEI MEDIA, CHE TANTO LO INCENSANO, ED È SALITO IN CATTEDRA SQUADERNANDO I DIFETTI DELL’UNIONE E LE NECESSARIE RIFORME, OFFRENDOSI COME L'UOMO SALVA-EUROPA - UN GRAVE ERRORE DI OPPORTUNITÀ POLITICA (LO STESSO MACRON NON L’HA PRESA BENE) - IL DESTINO DI DRAGHI È NELLE MANI DI MACRON, SCHOLZ E TUSK. SE DOPO IL 9 GIUGNO...