ANNO-UFO - NON C’È NULLA DI MENO GIOVANE DEL GIOVANILISMO. SE NE DEVE ESSERE ACCORTA GIULIA INNOCENZI: A SEGUIRE “ANNOUNO” CI SONO SOPRATTUTTO ULTRA 65ENNI (LA METÀ DELLA PLATEA COMPLESSIVA DELLA TRASMISSIONE)

Gli adolescenti e i ventenni? Siamo fermi a 14mila persone fra 15 e 24 anni, l’1% di share. E sì che, il giorno prima, sullo stesso target «Le Iene» superavano il 21% di share. E anche lì si parlava, fra l’altro, proprio di Marino…

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Aldo Grasso per Corriere della Sera

 

selvaggia lucarelli chiede se giulia innocenzi abbia querelato il fotografo selvaggia lucarelli chiede se giulia innocenzi abbia querelato il fotografo

Non c’è nulla di meno giovane del giovanilismo. Se ne deve essere accorta — lo speriamo davvero — Giulia Innocenzi, alla guida dell’ennesimo talk in onda su La7, «Announo», che ha preso il posto dell’«Annozero» di Michele Santoro dalla scorsa settimana.

 

Un talk come tanti o un talk diverso dagli altri? L’obiettivo ambizioso di avvicinare ragazze e ragazzi ai temi dell’agenda politica è dichiarato, oltre che dal volto fresco e capace della conduttrice, dal pubblico parlante che interloquisce con gli ospiti in studio. Peccato che, fuori dallo studio, i giovani «veri» se la siano data a gambe, e qualcosa deve essere davvero andato storto.

 

giulia innocenzi col microfono a servizio pubblico cosa pensera signorini giulia innocenzi col microfono a servizio pubblico cosa pensera signorini

La puntata iper-localista col sindaco di Roma Ignazio Marino e con l’incredibile patron della Lazio Claudio Lotito (che coltiva da sempre ambizioni politiche, ma per ora colleziona gaffe sulla filantropia di Carlo Tavecchio che «adotta dei cosi…») è stata la meno vista nella storia del programma: solo 842.000 spettatori, per una share del 3,7% (con picchi del 6%, manco a dirlo, a Roma e dintorni…).

 

MICHELE SANTORO E GIULIA INNOCENZI ALLA PRESENTAZIONE DI ANNOUNO MICHELE SANTORO E GIULIA INNOCENZI ALLA PRESENTAZIONE DI ANNOUNO

L’esordio, con Matteo Renzi, la scorsa primavera, aveva fatto registrare oltre il 10% di share. Non è tanto il fatto di farsi battere da Nicola Porro (il suo «Virus», su Rai2, tocca il 4,5% di share) a dover impensierire la giovane Giulia, quanto la composizione del suo pubblico: a seguire gli «Amici» della politica ci sono soprattutto ultra 65enni (la metà della platea complessiva della trasmissione, 410mila spettatori, per una share del 6,2%), o comunque persone con più di 55 anni (altre 180mila persone, 4,7% di share).

 

Gli adolescenti e i ventenni? Siamo fermi a 14mila persone fra 15 e 24 anni, l’1% di share. E sì che, il giorno prima, sullo stesso target «Le Iene» superavano il 21% di share. E anche lì si parlava, fra l’altro, proprio di Marino…

 

 

In collaborazione con Massimo Scaglioni,

elaborazione Geca Italia su dati Auditel

 

 

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