L’AFFARE S’INGROSSA - IL FUNZIONARIO RAI MAZZETTI SFANCULA MARONI: \"è un ministro della Repubblica e ha disposizione telegiornali e altri programmi di approfondimento politico per replicare. Il nostro è una programma culturale, dove i politici vengono solo se sono funzionali al racconto delle puntate. Se poi abbiamo insultato qualcuno o detto cose non vere, c’é sempre la magistratura a cui rivolgersi\"...

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LorisLoris Mazzetti

1- MAZZETTI: MARONI? PUO\' REPLICARE ALTROVE. POLITICI VERRANNO SE FUNZIONALI, IERI ROBERTO PIU\' EFFICACE...
(ANSA) -
\"Maroni è un ministro della Repubblica e ha disposizione telegiornali e altri programmi di approfondimento politico per replicare. Il nostro è una programma culturale, dove i politici vengono solo se sono funzionali al racconto delle puntate\". E\' quanto afferma all\'ANSA il capostruttura di Raitre e responsabile di \'Vieni via con me\', Loris Mazzetti, in merito alla richiesta di replica da parte del ministro degli Interni, Roberto Maroni, alle parole di Roberto Saviano sulle infiltrazioni della \'ndrangheta al Nord.

RobertoRoberto Maroni

\'\'Se poi abbiamo insultato qualcuno o detto cose non vere, c\'é sempre la magistratura a cui rivolgersi - aggiunge Mazzetti - Io penso che l\'onestà intellettuale di Saviano non possa vivere di condizionamenti. La cronaca ci racconta di episodi di criminalità in cui sono coinvolti esponenti leghisti e se Saviano non ne avesse parlato, si sarebbe autocensurato\". In merito alla presenza di politici nelle prossime due puntate, Mazzetti ha fatto sapere che al momento \"non si può escludere, ma si stanno ancora facendo le scalette\".

savianosaviano G

\"I politici verranno solo se saranno funzionali al programma - ha spiegato - e dovranno mettersi a disposizione degli autori come hanno fatto Vendola, Fini e Bersani, che hanno rispettato spirito e tempi della trasmissione. Il loro intervento ha azzerato tutte le critiche preventive, perché non c\'é stata alcuna propaganda, ma solo la lettura di due elenchi. Quelle di questi giorni sono polemiche pretestuose: basta pensare che nessuno dei politici di centrodestra ha chiesto di venire al posto di Vendola a leggere l\'elenco sull\'omosessualità nella prima puntata. Noi non siamo una tribuna politica e non siamo neanche in regime di par condicio\".

BenigniBenigni a Vieni via con me

\"La prima puntata era la puntata di Benigni che ha fatto da ariete - ha aggiunto Mazzetti, ragionando sul boom di ascolti - la seconda era più strutturata e credo che abbia pesato il tam tam delle gente, come si faceva per la Rai di una volta\". In merito al picco di ascolti fatto registrare da Saviano nel racconto sulla \'ndrangheta e sulla storia di Piergiorgio Welby, Mazzetti ha affermato che lo scrittore \'\'ha fatto tesoro dell\'esperienza della prima puntata ed è stato più efficace. All\'esordio sentiva una grande responsabilità ed era molto emozionato. Bisogna considerare che lui fa tutto a braccio, non é in grado di leggere il gobbo, legge ogni tanto i suoi appunti e ha un aiuto solo sui tempi\".

NIKINIKI VENDOLA

2- BUTTI (PDL), MARONI HA DIRITTO DI REPLICA. LE SPIAGAZIONI DI MAZZETTI SONO IMBARAZZANTI E NON CONVINCONO...
(ANSA) -
\"Le spiegazioni di Loris Mazzetti sono a dir poco imbarazzanti e non convincono nessuno. Il diritto di replica è un valore fondante della corretta informazione, anche quando il contenitore è un programma che si definisce culturale\". Lo afferma il capogruppo del Pdl in Commissione di Vigilanza, Alessio Butti.

BersaniBersani e Fini

\"Il capostruttura di Rai Tre e responsabile di \'Vieni via con me\' - aggiunge Butti - faccia in modo che le scalette del programma, ancora in via di definizione, possano permettere al ministro Maroni di intervenire e di rispondere alle pesanti accuse che Saviano ha rivolto alla Lega.

Sarebbe un bell\'esempio di pluralismo e consentirebbe di mettere a tacere quelli che considerano la trasmissione di Fazio tutta spostata a sinistra\". \"Ci rendiamo conto perfettamente che non si tratta di una tribuna politica - conclude l\'esponente del Pdl - e che non vige il regime della par condicio, ma ogni tanto un po\' di pudore non guasta. Non tutto ciò che è censurabile è querelabile, e comunque la maggior parte della magistratura italiana sappiamo bene da che parte sta: la stessa di Mazzetti e Fazio\".

 

 

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