Riceviamo e pubblichiamo:
GOFFREDO BETTINILettera 1
Caro Direttore,
grazie per la consueta attenzione sempre ironica, divertente e intelligente.
Non ho nulla da rettificare, voglio solo segnalare che le idee da me espresse sul Riformista su Montezemolo sono strettamente personali non avendo da tempo né incarichi né speciali ruoli e mantenendo con Veltroni un\'amicizia fondata su una stima inossidabile ma che non mi permette di parlare anche lontanamente a suo nome. Cordiali Saluti
Goffredo Bettini
Lettera 2
Articolo su Carfagna e Bocchino - Carissimi amici di Dagospia,
nel ringraziarvi per la pubblicità, vi ricordo che dal 1 settembre non collaboro più con il Ministro delle PP.OO.
Potete controllare sul sito istituzionale del Ministero.
Saluti.
Gianmario Mariniello
Lettera 3
Ma chi è Pino Nicotri? Per caso un collaboratore di Dagospia? Sicuramente qualcuno cui dovete molto perchè altrimenti tanto spazio e simili toni celebrativi sarebbero inspiegabili Sintetizzando la vostra recensione dovremmo rimanere senza fiato perchè Nicotra ci dice che: a) Gli americani hanno fatto di tutto perchè Moro non si salvasse b) La povera Emanuela è stata vittima di qualche gioco erotico di un noto porporato c) De Pedis era un galantuomo
Quanto ad a) e b) sono cose ormai note: nel caso a) diciamo che ormai è storia, mentre nel caso b) Dago stesso è andato oltre facendo nome e cognome. Il caso c) in effetti un po\' senza fiato mi lascia perchè offende l\'intelligenza di tutti noi. Forse Nicotri è una novella Cassandra ma credo che dovranno sciogliersi i ghiacci del polo prima che l\'opinione pubblica italiana, anche se ormai avvezza a qualunque sorpresa mediatica, possa credere che Renatino fosse una persona perbene.
Ulrico
Lettera 4
Dago ti prego, se pure tu inizi ad usare in maniera errata coming out o outing, noi froci siamo proprio alla canna del gas...
Quello che ha fatto Tiziano Ferro è un coming out, ovvero si è dichiarato di sua spontanea volontà.
Parliamo di outing, invece, quando qualcuno sputtana qualcun altro. Tipo la Cecchi Pavona che in sei mesi ha fatto outiing su Renato Zero, Tiziano Ferro e Alessandra Borghese. Senza contare i due calciatori che secondo me dovrebbero vergognarsi più di essersi fatti Paone che di essere omosessuali.
Tua nel tempo, e nel maltempo
Gabriella
Lettera 5
Caro Roberto, incredibile che in questo mondo di ladri uno debba vergognarsi di essere gay. Un abbraccio a Tiziano Ferro .
Margherita - Venezia
Lettera 6
Ciao Roberto, non posso dire di essere un tuo fan. Sono semplicemente una persona che quando ha occasione di leggerti o ascoltarti lo fa con molto interesse perché le tue riflessioni sono sempre acute e mai scontate.
Volevo solo dirti che su youtube ho rivisto la puntata del 94 al Maurizio Costanzo Show con Carmelo Bene e la tua domanda al maestro \"Se Lei non esiste perché si tinge i capelli?\". Davvero insuperabile.
Lettera 7
Mi domando: Totti fa pubblicità alla Vodafone, giuoca in un torneo chiamato \"Serie A Tim\" e sulla maglietta ha la scritta \"Wind\". Ma perchè ce l\'ha su con la Tre?
Jolly
Lettera 8
Caro Dago, un\' intervista - che ha rilasciato al settimanale \" A \", diretto dalla calabrese Maria Latella, vicina al PD - lo statista di Casal di Principe, Italo Bocchino, ha mitragliato Mara Carfagna, per essersi permessa di non difendere, a spada tratta, la compagna di Fini, Elisabetta Tulliani, e il direttore generale della RAI, Mauro Masi, designato da Gianni Letta. E ha chiesto le dimissioni immediate del direttore del TG- 1, Augusto Minzolini, indicato da Paolino Bonaiuti, \" ordinando \" al Cavaliere di imbarcarlo al TG di Fede o a quello di Mimun.
Qualcuno, in primis il Presidente Fini, dovrebbe spiegare al parlamentare partenopeo - nominato deputato dall\'odiato, ma solo adesso, Berlusconi- che non tocca ai politici assumere, e neppure licenziare, i giornalisti della RAI, tanto quelli benvoluti quanto quelli sgraditi.
Quanto alla ministra Carfagna, cosa ci avrebbe azzeccato la difesa, in una vicenda non pubblica, di una privata cittadina,da parte di un ministro della Repubblica ( intesa come Italia, e non come il fazioso giornale di nonno Scalfari, Peppino d\' Avanzo ed Eziuccio Mauro ) ?.....
Condivisibili, invece, le misurate e sobrie dichiarazioni sull\' affaire Fini-Tulliani, rilasciate dalla bella e brava ministra di Salerno dalle sue colleghe ministre del PDL, nelle scorse settimane, ad \" A \". Un cordiale saluto.
pietro mancini
Lettera 9
Caro D\'Agostino, è stato finalmente nominato il ministro allo sviluppo economico. Vuol dire che è stato finalmente individuato il successore di Anemone?
Larry Svizzero
Lettera 10
Caro Dago,
sto tutta la vita con Tremonti! Ma hai sentito cosa ha detto ieri riguardo alle auto blu e alle province? Non taglierà né le une, né le altre perché si tratta di poche decine di milioni di risparmio. Allora ho deciso, scelgo la sua linea e non pagherò mai più le tasse, in fondo sono poche migliaia di euro!
p.s. ma questi conti non potevano farli prima dei proclami?
Braccino
Lettera 11
Caro Dago, al \"Corriere\" è arrivato l\'ordine di chiedere a Fini di dimettersi dalla presidenza della Camera: eseguito, da Aldo Cazzullo.
Tom
Lettera 12
Beh si, al Fatto Quotidiano si che sanno fare le inchieste giornalistiche, quelle serie: volete mettere l\'ntervista di Federico Mello a Maurizia Paradiso sul neo ministro Romani? Un pezzo da premio Pulitzer, altro che quel Lavitola che non si sa bene cosa abbia fatto a Saint Lucia.
Asdrubale
Lettera 13
Simpatico N.R.S. io non ce l\'ho con Lei, ma con quello che dice sì. Con il Vostro centrodestra (che di centrodestra ha veramente poco, più \"centro mi-faccio-i-fatti-miei\" direi) non ce l\'hanno solo gli islamici (ammesso e non concesso). Ma anche tutti quelli che vorrebbero vedere trattati argomenti e risolti problemi, veramente interessanti per il \"popolo\".
Ecco bravo parliamo di madama la Marchesa. Abbiamo veramente bisogno di sapere tutto sulla casa di Montecarlo? Allora perché non sapere tutto anche su Villa San Martino (ex proprietà Casati Stampa ad Arcore) e quanto è stata pagata (pare 1/10 del prezzo del valore reale), grazie alla mediazione del tutore della marchesina Casati Stampa, divenuto l\'avvocato del Cav. (trattasi di reato).
Ma se anche i cattolici e gli Ebrei (noti comunisti) ce l\'hanno con il centrodestra non sarà che il problema non è degli Ebrei, non è dei Cattolici, non è dei Comunisti, non è dei Tipini Fini, non è dei Casini.
Signor NatalinoRussoSeminara mi da l\'idea che Lei si comporti come il tizio che procede sull\'autostrada contromano il quale sentendo alla radio lo speaker che dice: \"ATTENZIONE, un pazzo viaggia in autostrada contromano, ATTENZIONE!\" - Il tizio esclama: \"Unoooo, ma saranno a centinaia!\"
Tutti strani, antidemocratici e attentatori della democrazia quelli che dissentono dal Cav. Ma guarda un po\'! Non potete non pensarla come me. Bel concetto di democrazia avete lei e il suo mitizzato Cav.)
Dice pagliuzze?, e quando le chiama travi. E queste non sono nemmeno le più grandi. Ma si può organizzare il family-day e da sposato concupire l\'intero universo femminile (comprese le minorenni)? Ma ci si può professare cattolici e sparare, seppur per necessità di barzelletta, una bestemmia (il comandamento non nominare il nome di Dio invano me lo spieghi Lei)?, e già ci sono le deroghe e le interpretazioni dei comandamenti (Fisichella docet). Religione già addomesticata ad personam (il Cav. è uno dei pochi divorziati a cui è consentito fare la comunione in chiesa).
Guarda caso i comunisti, che per ideologia potrebbero, essendo atei-mangiapreti e fornicatori incalliti per tradizione, non bestemmiano, hanno una sola moglie, ma soprattutto non hanno eletto il gossip a cronaca politica!
Arcangelo Serafini
Lettera 14
Caro Dago, Montecitorio, Montecarlo, Montezemolo: Fini, uno a cui piace arrampicarsi...
TJ
Lettera 15
HOUELLEBECQ - Nell\'originale francese e\' \'abrutie-riche\'. La traduzione \'cafonal\' e\' una liberta\' del traduttore
pda
Lettera 16
Caro Dago, l\'intelligentissimo (senza alcuna ironia) Giuliano Ferrara, a proposito di fini, ribadisce (Panorama.it) ancora una volta, pur non apprezzandone la decisione di non lasciare la presidenza della Camera, di aver riposto grandi speranze in lui circa la possibilità di riformare e modernizzare la Destra in Italia.
Ammesso e non concesso che all\'ex leader di An( io, ho molti dubbi!) si possano attribuire siffatte qualità, che sono peculiari ai grandi uomini, stupisce che uno come Ferrara( lui sì, un grande uomo, che si accorse dell\'orrore del comunismo in tempi non sospetti) possa aver pensato, per questo compito, a uno che,oltre allo scandalo Monte-Carlo, che ne ha irrimediabilmente deturpato l\'immagine, ha ancora addosso il fetore delle \"fogne\" nelle quali decenni di micidiale e spietata propaganda lo hanno fatto stare i suoi attuali compagni di lotta.
Luca di MontezemoloFermo restando che la Destra non ha bisogno di essere riformata, perché va bene solo quando è \"brutta\" ; perché a essa di solito è delegato il compito di governare in Europa e nel mondo; a prendere decisioni difficili e sgradevoli; a sporcarsi le mani, nell\'interesse della collettività, fermo restando tutto questo, si diceva, ma proprio a uno come lui, come Gianfranco Fini, fino a ieri del tutto impresentabile, che, smessi i panni del fascista, ora gioca, senza il minimo pudore, a fare l\'antifascista,doveva pensare Giuliano Ferrara?
GIANFRANCO FINI ITALO BOCCHINOMa è mai possibile che in questo strano Paese, ci si voglia sempre affidare per i compiti nobili, a individui che hanno professato, o tuttora professano, ideologie illiberali, che hanno condiviso la responsabilità morale di idee assassine e che nulla altro meritano tranne il disprezzo? Come è possibile che non abbia trovato niente di meglio? Eppure non ci voleva molto. Non sarebbe stato più opportuno se invece che la Destra avesse pensato di riformare la Sinistra? Non sarebbe stato auspicabile che egli, Ferrara, in prima persona, avesse per un istante inteso accarezzare l\'idea di porsi alla testa di un movimento allo scopo di realizzare il cambiamento in quell\'area politica, a cui egli \"naturalmente\" appartiene, e renderla finalmente occidentale, moderna e di governo. Liberarla dall\'ipoteca comunista, che per nefandezze compiute nulla ha da invidiare al fascismo(ideologie peraltro molto simili. come efficacemente messo in evidenza dal bravissimo R. Guarini), e riprendersi quel posto che gli compete a sinistra?
Mario
Lettera 17
caro Dago, ma il Bettini all\'amatriciana tailandese tutta sta popolarità di Montezemolo for president dove la vede? Forse si confonde con quella di Edvigiona.