A cura di Minimo Riserbo e Falbalà
statue di membri della banda della magliana all'eur1 - CHAPEAU!
"Finanza sporca e omicidi. Così torna a colpire la Banda della Magliana". Su Repubblica, Carlo Bonini firma un'inchiesta notevole (p.20-21), mettendo insieme una serie di fatti che apparivano slegati tra loro. Pesantissimi, anche se non del tutto nuovi, i riferimenti all'ex Furbetto Danilo Coppola, accusato "a fine anni Ottanta, di aver presentato come garanzie bancarie cambiali in possesso di uno degli affiliati del clan".
2 - MISTERO BOFFO...
Ci si diverte anche oggi dalle parti del Cupolone, dove ormai si pensa di rivedere certi ingenerosi giudizi sui Borgia. "Il caso Boffo e le nuove tensioni. "Tutta la Chiesa sotto attacco". Gli amici dell'ex direttore di Avvenire: distorsioni spaventose". E non poteva mancare, sempre sul Corriere di Don Flebuccio, l'allarme del vescovo ciellino di San Marino (location fantasmagorica) Monsignor Luigi Negri, quello che ci vuole bi-querelare: "Tentativo diabolico di toglierci forza nella società" (p.17). Capperonzoli!
Inzuppa bene il pane anche Repubblica: "E Ratzinger condanna il carrierismo. "Fra noi c'è chi pensa al suo interesse". La reazione di Feltri: "Non ho mai fatto i nomi di Bertone e Vian". Ma Boffo conferma la sua versione" (p.35). Mentre per una volta Feltrusconi è costretto sulla difensiva e si tutela con un editoriale in prima pagina sul Giornale della Real Casa
feltri boffo3 - AVVISI AI NAVIGATI...
Tocca superare uno degli attacchi più brutti della storia del giornalismo - e tre colonne di ciancia pura - per arrivare a un vero avviso ai navigati nell'intervista di Corrado Passera al Corriere delle banche (p.31). Auscultato come un aruspice interstellare da un compitissimo Daniele Manca, il boss di Intesa fa capire che si sarebbe volentieri levato dai maroni Tremonti e che ora spera che ci si riesca almeno con Draghi.
Ecco il gesuitisssimo virgolettato del patriota comasco: " In Europa ci siamo persi l'opportunità di Tremonti e ora non dobbiamo perderci quella di Draghi, anche se ce lo terremmo volentieri in Italia". Si apprezzi anche il plurale maiestatis che fa riferimento a non meglio precisate entità.
Mons Luigi Negri San MarinoIntanto, giù a Roma, prime avvincenti sfide per il Mago Dalemix, nuovo Controllore dei servizi non deviati. "Copasir, insabbiato il caso Sismi "deviato". Secondo Repubblica (p.4), c'è da ritrovare nei cassetti di San Macuto una relazione sul covo di Via Nazionale e sul Pompa-gate (non è quello che pensate) firmata dai deputati Fiano (Pd) ed Esposito (Pdl). Pare che sia parecchio tosta e che il Pdl avesse fatto sapere a Ciccioduro Rutelli che mai l'avrebbe votata. Riuscirà ora il Mago delle Puglie a ritrovare il prezioso papiello? E se sì, che ne penserà il suo amico Nick Pollari?
TARCISO BERTONE4 - NELLE MANI GIUSTE...
"Maroni affonda la legge anti-pentiti" e Repubblica santifica il ministro di Polizia (p.4). Chi non ci sta è il presunto inventore della norma stoppata, l'avvocato-senatore Giuseppe Valentino, Duca delle Calabrie: "Io fuori linea? Vedremo alla fine". E ci sa tanto che ha ragione lui. Vedremo alla fine.
Intanto godiamoci questa idilliaca ricostruzione del quirinalista del Corriere: "Napolitano con Alfano chiede riforme di sistema. Rassicurato sul ddl pentiti. Il ministro dal Presidente parla di "leale collaborazione". Quirinale freddo sui "provvedimenti di corto respiro" (p.3 e non P2, fare attenzione).
GIAN MARIA VIANPer una volta, perfino i curatori di questa modesta rassegna sono d'accordo con il Panama Napolitaner perché, se zozzata dev'essere, che almeno sia di lungo respiro. La motivazione è squisitamente tecnica ed è la stessa che consiglia di prolungare le ammucchiate fino all'alba: con la luce, le mutande si ritrovano più facilmente.
5 - IL PAPI DAVIDE SHOW CHE VA DI TRAVERSO ALL'ENI...
"Berlusconi: "Giusto l'attacco su Gaza" (Corriere, p.8). Continua lo show di Papi Davide in Israele, completato da barzellettina sulla Madonna raccontata a Betlemme (Repubblica, p.7).
Il meglio come sempre lo coglie Adalberto Signore nel seguente pezzo: "Premier intenerito quando Netanyahu cita mamma Rosa. Durante la guerra la signora, incinta, salvò una ragazza ebrea da un soldato tedesco" (Giornale, p.7). A quando una bella fiction della Lux Vide di Bernabei su Mamma Rosa? O ci deve pensare Agostino Saccà?
Draghi e Tremonti collage tremonti draghiFiniti gli scherzi, restano i guai seri. Ad esempio, che deve fare l'Eni del povero Paolo Scaroni con l'Iran del sincero democratico Ahmadinejad? Chi non occupa preoccupa e Repubblica si preoccupa: "Giallo sui progetti petroliferi. L'Eni: rispettiamo impegni già presi. Non è chiaro se l'azienda a partecipazione statale contribuirà allo sviluppo del giacimento Darquain. E il Wall Street Journal attacca: "Forniture italiane utilizzabili anche per uso bellico" (p.9)
CORRADO PASSERA6 - LA BELLA POLITICA...
Simpatico articolo del Giornale: "Televisione. Sky Italia manda in onda un rosso da 30 milioni. Aumentano le disdette. A pesare sui conti dell'ultimo trimestre 2009 la crisi e l'avanzata di Premium, la tv a pagamento di Mediaset" (p.26). Effetti collaterali del non-conflitto di interessi.
7 - SCUOLA DI TITOLAZIONE...
"Il Tg1 fa domande del cazzo", dice Di Pietro a una povera emissaria di Minzolinho. E il Corriere mette i mutandoni fin dal titolo: "Il leader dell'Idv apostrofa una cronista del Tg1 e poi si scusa" (p.5). Apostrofa? Ma che vi siete bevuti il cervello?
8 - DISECONOMY...
"Industria dell'auto. Scajola frena sui bonus, costruttori in allarme. "Sto valutando l'opportunità di concedere gli incentivi". Questa sera la riunione con il ministro Tremonti" (Giornale, p.23). Ma quanti saranno "i costruttori in allarme"? E soprattutto: chi sono?
9 - FREE MARKETT...
Reduce dalla sciata ministeriale di Sestola, il prode Mario Sensini s'incarica di spiegarci che sullo scudo fiscale ci sono "dubbi Ue", "ma il governo chiarisce" (Corriere, p.35). C'è che ieri, come dagoriportato, il Secolo XIX ha pubblicato il verbale di una riunione di Bruxelles in cui gli esperti fiscali della Commissione ci aprono come angurie e chiedono chiarimenti sull'Iva e sull'antiriciclaggio.
All'Agenzia delle entrate si sono un attimo innervositi per la fuga di notizie e per l'articolo non autorizzato, e allora oggi passa il Sensini e scrive che va tutto benone, seminando il pezzo di "si fa notare", "si spiega" e altre amenità da scuola di giornalismo. Ovviamente, senza citare minimamente chi e che cosa si incarichi di "smentire". Hai visto mai che il lettore del Corriere ne venisse a conoscenza.