CHICCO, IL GRANDE FARDELLO - Nessun spiraglio per un rientro di Chicco, ANZI SI CERCA IL SOSTITUTO PER “MATRIX” - “IL FOGLIO”: le lacrime del Grande fratello, l’altra sera, somigliavano a uno sghignazzo” – CHI SCIOPERERà AL TG5?...

Condividi questo articolo


1 - E\' FINITA
Niente da fare. Nessun spiraglio per un eventuale rientro di Chicco all\'ovile, né si parla di un ritorno a Canossa. Nisba: per i vertici del Biscione è fuori dall\'azienda e venerdì si parla addirittura di \"Matrix\" in onda con un nuovo conduttore, ancora misterioso.

EnricoEnrico Mentana

2 - IL GRANDE FARDELLO...
Da \"Il Giornale\"

Dopo che Mediaset ha mandato in onda Emilio Fede, anziché luk, per commentare in diretta la morte di Eluana, Enrico Mentana ha rassegnato le sue sofferte dimissioni da direttore editoriale. Il Grande Fardello.

2 - LETTERA
Riceviamo e pubblichiamo:

Non dite a Chicco Mitraglia Mentana che stamani al Tg5 i suoi ex sottoposti erano molto incavolati. Martedì prossimo saranno davvero pochi quelli che sciopereranno. Ieri in assemblea erano i meno di dieci i giornalisti dell\'ammiraglia. Molti infatti non hanno dimenticato le scene isteriche del fondatore, gli insulti e i capricci dell\'ex direttore. E molti non dimenticano che Mentana incassa oltre un milione e 200 mila euro di stipendio. Incazzati pure i giornalisti del Tg5 con i colleghi del Cdr, peraltro dimissionari da mesi. Si sono scordati di dire che Canale 5 era presente con un\'ottima edizione notturna che ha fatto il 18 per cento di share. Alla faccia della compattezza!

PiersilvioPiersilvio Berlusconi

3 - LA BATTAGLIA DI MENTANA...
Da \"Il Foglio\"

La televisione commerciale, diciamo, ha ragioni che la ragione, magari, non conosce. Enrico Mentana ha ragioni che la ragione, più facilmente, riconosce. Come la vicenda di Eluana sia stata, per il paese, una vicenda destinata a pesare per molti mesi e anni ancora, e forse a mutare qualcosa per sempre, si capisce anche dalla più laterale questione di Matrix.

Quella di Mentana di voler andare in onda, mentre si concludeva un dramma che aveva tenuto per mesi in sospeso l\'Italia, e causato uno scontro mai visto tra i vertici istituzionali, era una legittima aspettativa, mica una pretesa. Mai come adesso, dopo tanti delittacci passati al setaccio o tante chiacchiere a vuoto con i comici.

Eluana era morta - e probabilmente c\'era una quasi identica commozione, ieri, in chi sperava in una soluzione come in chi si era speso per un\'altra, opposta. Logico che un giornalista, con una trasmissione di approfondimento quotidiano, di questo volesse parlare, esattamente come stava facendo, sulla prima rete della Rai, il suo più diretto concorrente.

GiulianoGiuliano Ferrara

Ma il \"Grande fratello\" (inteso non in senso orwelliano, più modestamente quale format di successo) si è rivelato muraglia invincibile, barriera invalicabile. L\'Auditel ha infine consolato chi ha scelto di mostrare le lacrime di una tizia che non voleva uscire da quella dannata casa, piuttosto che quelle del dolore per la vicenda di Udine.

Mentana ha fatto benissimo prima a impuntarsi, poi ad andarsene - tanto benissimo, per dire, che Mediaset ha preso al volo le annunciate dimissioni e le ha rese operative, facendo saltare anche la puntata di Matrix: lui ha fatto il giornalista, gli altri gli editori \"in modo tempestivo e completo\".

I dati Auditel hanno dato ragione all\'editore, quelli della professione giornalistica comunque a Mentana. Forse la gente non ne voleva più di lacrime su Eluana, quello che c\'era altrove bastava, magari il pianto per finti ridicoli drammi era ciò che lo spettatore cercava. Tutto vero - e tutto sbagliato. Ma le lacrime del Grande fratello, l\'altra sera, somigliavano a uno sghignazzo.

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…

DAGOREPORT – PARTITI ITALIANI, PERACOTTARI D'EUROPA - L’ASTENSIONE “COLLETTIVA” SUL PATTO DI STABILITÀ È STATA DETTATA SOLO DALLA PAURA DI PERDERE CONSENSI IL 9 GIUGNO - SE LA MELONA, DOPO IL VOTO, PUNTA A IMPUGNARE UN PATTO CHE E' UN CAPPIO AL COLLO DEL SUO GOVERNO, IL PD DOVEVA COPRIRSI DAL VOTO CONTRARIO DEI 5STELLE – LA DUCETTA CONTINUA IL SUO GIOCO DELLE TRE CARTE PER CONQUISTARE UN POSTO AL SOLE A BRUXELLES. MA TRA I CONSERVATORI EUROPEI STA MONTANDO LA FRONDA PER IL CAMALEONTISMO DI "IO SO' GIORGIA", VEDI LA MANCATA DESIGNAZIONE DI UN CANDIDATO ECR ALLA COMMISSIONE (TANTO PER TENERSI LE MANINE LIBERE) – L’INCAZZATURA DI DOMBROVSKIS CON GENTILONI PER L'ASTENSIONE DEL PD (DITEGLI CHE ELLY VOLEVA VOTARE CONTRO IL PATTO)…

DAGOREPORT – GIUSEPPE CONTE VUOLE LA DIREZIONE DEL TG3 PER IL “SUO” GIUSEPPE CARBONI. IL DG RAI ROSSI NICCHIA, E PEPPINIELLO MINACCIA VENDETTA IN VIGILANZA: VI FAREMO VEDERE I SORCI VERDI – NEL PARTITO MONTA LA PROTESTA CONTRO LA SATRAPIA DEL FU AVVOCATO DEL POPOLO, CHE HA INFARCITO LE LISTE PER LE EUROPEE DI AMICHETTI - LA PRECISAZIONE DEL M5S: "RETROSCENA TOTALMENTE PRIVO DI FONDAMENTO. IN UN MOMENTO IN CUI IL SERVIZIO PUBBLICO SALE AGLI ONORI DELLE CRONACHE PER EPISODI DI CENSURA INACCETTABILI, IL MOVIMENTO 5 STELLE È IMPEGNATO NELLA PROMOZIONE DEGLI STATI GENERALI DELLA RAI..."