Marco Giusti per Dagospia
Sausage Party - Vita segreta di una salsiccia di Greg Tiernan e Conrad Vernon
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Pronti per il cartone animato più fuori di testa di ogni tempo, con salsicciotti cazzuti che sognano di riempire le panine sexy, taco lesbiche, lavande vaginali vendicative, preservativi usati che si lamentano, orge tra cibi e merende di vario tipo e esseri umani orrendi?
Insomma, se amate i film stravaganti poco è più stravagante di questo Sausage Party – Vita segreta di una salsiccia firmato da Greg Tiernan e Conard Vernon e scritto e idetao dal gruppo responsabile di This Is The End, cioè Seth Rogen e Evan Goldberg, che sono proprio l’anima del progetto, Kyle Hunter e Ariel Shaffer. Rogen doppia pure il salsicciotto Frank, innamorato della bella panina Brenda, doppiato da Kristen Wiig, mentre Jonah Hill il salsicciotto Carl, Salma Hayek la taco lesbica innamorata anche lei di Brenda (“Santa Chimichanga, ho promesso di essere un buon taco”), James Franco l’umano pippatissimo Druggie, che grazie a una sniffata di sali da bagno riuscirà a sentir parlare il cibo, e Edward Norton, con una voce da Woody Allen, è Sammy Bagel Jr, cibo ebreo, alle prese con un pane arabo di forma indefinita.
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L’idea, abbastanza sballata, è che in un grande supermercato americano, lo Shopwell, il cibo, le bevande, le confezione, abbiano una loro vita. Certo, i prodotti senza data di scadenza, cone l’acquavite, sono gli eterni, mentre gli altri avranno una vita breve. Pensano che esseri umani siano degli dei e che il loro fine è quello di essere acquistati dagli umani e finire in una specie di grande aldilà. Non sanno, anche se un vecchio cibo pazzo cerca di svelarlo, che finiranno divorati dagli umani e che non c’è nessun grande aldilà. Come Frank e soci lo scopriranno, si scatenarà la rivolta e l’inferno.
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In tutto questo, l’azione si svolge in parte al supermercato, dove per uno scontro tra carrelli Frank e Brenda si sono ritrovati per terra, quasi sopravvissuti a un grande disastro da 11 settembre, e dove una lavanda vaginale bucata cerca vendetta, parte nella città, nelle case dove i salsicciotti scopriranno l’amara verità solo assistendo allo scorticamento di una patata e alla brutta fine di un gruppo di baby carote (“No, pure i bambini!!”).
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Tutto il film ruota attorno alla scoperta di Frank e alla rivolta delle salsicce unite nella lotta a tutto il cibo del supermercato. Notevole anche il ruolo di una gomma saggia che si muove e parla come Stephen Hawkins. Girato in grande economia rispetto a qualsiasi altro cartoon americano degno di una major, solo 20 milioni di budget, il film ha incassato in tutto il mondo 135 milioni di dollari, ma è un prodotto molto americano, pieno di battute e doppi sensi che da noi, col doppiaggio, andranno un po’ perduti. Ma rimane qualcosa di imperdibile per gli amanti dei film stracult e bizzarri. In sala.
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