DESPACITO, CHE TORMENTO(NE)! “NON CONOSCO LE PAROLE E DAL VIVO E NON POSSO ESEGUIRE LE PARTI IN SPAGNOLO”, JUSTIN BIEBER SI RIFIUTA DI CANTARE LA HIT E UN FAN GLI TIRA UNA BOTTIGLIA - IN ITALIA IMPAZZANO LE VENDITE E LE PARODIE: I "THE JACKAL" HANNO COINVOLTO LO STESSO LUIS FONSI - VIDEO

-

Condividi questo articolo


 

Stefano Landi per il Corriere della Sera

JUSTIN BIEBER JUSTIN BIEBER

 

È tutta colpa di Despacito . Se persino Justin Bieber, uno che normalmente sul suo pubblico ha un effetto catartico, ha dovuto incassare fischi e insulti per essersi rifiutato di cantare durante la sua esibizione al Summerburst Festival, in Svezia, il tormentone planetario di Luis Fonsi. «Non conosco le parole e dal vivo non posso eseguire le parti in spagnolo», il tentativo di scuse di Bieber.

 

luis fonsi daddy yankee luis fonsi daddy yankee

Non basta: dal pubblico parte una bottiglietta terra aria che il cantante riesce a scansare. Poi una scarpa.

C' era un precedente, dato che qualche sera fa durante un concerto a New York, non ricordandosi le parole, Bieber ci aveva provato con una serie di frasi senza senso. «La forza di questo brano è stata andare oltre la lingua: dopo cinque mesi, mi stupisco ogni volta di come funzioni in Paesi come Russia e Cina» dice Luis Fonsi, 39 anni, nuova superstar della musica latina sulla scia dei Ricky Martin e degli Enrique Iglesias.

despacito luis fonsi despacito luis fonsi

L' uomo che sta provando l' impresa di trasformare un tormentone estivo nella canzone del decennio.

 

La delusione del pubblico di Bieber era nata dal fatto che proprio la popstar canadese aveva recentemente realizzato un remix del brano di Fonsi e del principe del reggaeton Daddy Yankee. Forse non pensava un giorno di diventarne per certi versi vittima. Vittima di un brano virale come un picco di influenza in un asilo a febbraio.

 

Per capire la portata del fenomeno bisogna aggiornare il pallottoliere dei record: numero 1 in America, Regno Unito, Canada, Australia e Europa unita, Italia compresa, dove ha già ottenuto sei dischi di platino. In Inghilterra, mai una canzone in spagnolo era arrivata in vetta alle classifiche di vendita: ora è stabile in cima da cinque settimane.

despacito luis fonsi despacito luis fonsi

 

E non è solo questione di vendite, dato che Despacito è anche il brano più suonato dalle radio di tutto il mondo. Il video del brano sta per raggiungere i due miliardi di clic, complice la presenza di Zuleyka Rivera, ex Miss Universo portoricana. Attrice di telenovelas, modella, 30 anni a ottobre, mamma di un bambino di 5 anni avuto con l' ex fidanzato, il cestista Nba J.J. Barea, per tutti ormai è la bomba sexy di Despacito . Il contagio da tormentone non conosce medicine. Tutti ne parlano, lo canticchiano (storpiando le parole modello Bieber), ma soprattutto la ballano.

 

Tra le «vittime» anche i The Jackal, il collettivo comico napoletano, che l' hanno buttata in parodia coinvolgendo lo stesso artista portoricano (che è stato al gioco) per raccontare gli effetti di dipendenza che Despacito crea sulla gente.

«E pensare che in origine ero uno da ballate romantiche.

JACKAL JACKAL

 

Nel 2007, ho lavorato anche con Laura Pausini: è stata la prima a chiamarmi per il successo di Despacito . In passato ho cantato per il Papa e per Obama. Ora mi piace far ballare e il segreto di questa canzone è la sua sensualità».

E siccome l' estate è la stagione di trenini e balli di gruppo, il meglio (o il peggio, a seconda dei punti di vista), Despacito lo può ancora dare: «Il mio nuovo disco è pronto da tempo, ma la canzone ha ancora tanta vita davanti, quindi aspetterò ancora un po' per farlo uscire».

 

rivera despacito rivera despacito rivera despacito rivera despacito

 

luis fonsi luis fonsi despacito luis fonsi despacito luis fonsi despacito luis fonsi despacito luis fonsi

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

FLASH – COME MAI ANTONIO ANGELUCCI VUOLE COMPRARE L’AGI E “LA VERITÀ” (DA BELPIETRO VUOLE SOLO IL QUOTIDIANO E NON LE ALTRE TESTATE, DA “PANORAMA” IN GIÙ)? IL DEPUTATO DELLA LEGA, ORMAI MELONIZZATO, VUOLE AVERE IL CONTROLLO DI TUTTI I GIORNALI DI DESTRA CON L’OBIETTIVO DI ORIENTARE I PARTITI AL GOVERNO. VUOLE DIVENTARE IL “DEUS EX MACHINA” DELLA LINEA POLITICA DI GIORGIA MELONI, COME MURDOCH FECE CON TRUMP – ANGELUCCI STA PENSANDO A SECHI COME DIRETTORE EDITORIALE DI TUTTO IL GRUPPO (MAGARI TORNANDO ANCHE ALLA GUIDA DI AGI) E VITTORIO FELTRI TORNEREBBE ALLA DIREZIONE DI “LIBERO”

DAGOREPORT - SULLA SCENA POLITICA, FITTA DI SCAPPATI DI CASA, MANCAVANO SOLO LORO: FASCINA E GALLIANI - L’ANTICO “CONDOR” DEL CAVALIERE È DIVENTATO LO CHAPERON POLITICO DELLA “VEDOVA INCONSOLABILE”, CON IL CONTORNO DEI SECOLARI AMICI DELLA BUONANIMA DI SILVIO, CONFALONIERI E DELL’UTRI - IN OGNI USCITA PUBBLICA, I DUE SONO INSEPARABILI. DEL RESTO, SI CONOSCONO, E BENE. LA SCALATA DELLA “MARIA GODETTI” CALABRO-NAPOLETANA ALL’INTERNO DELL’INNER CIRCLE BERLUSCONIANO AVVENNE GRAZIE A GALLIANI, ALL’EPOCA BOSS DEL MILAN - ORA È CHIARO CHE A TAJANI HA SEMPRE FREGATO POCO DI COSA COMBINA IL DUPLEX FASCINA-GALLIANI. FINO ALLO SCORSA SETTIMANA ALLORCHÉ È ESPLOSA FORZA ITALIA AL COMUNE DI MILANO, DIETRO LA QUALE CI SAREBBERO LE UNGHIE DELLA FASCINA, CHE HA MANTENUTO UN OTTIMO RAPPORTO CON MARINA, VEDI IL DUELLO CONTINUO CON IL FRATELLO PIER SILVIO CHE VUOLE FAR SLOGGIARE LA “VEDOVA INCONSOLABILE” DALLA COSTOSISSIMA MAGIONE DI ARCORE - VIDEO