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Maurizio Caverzan per “il Giornale”
1 - RAIUNO PRIVA DI IDEE RESTA “SENZA PAROLA”
Momentaccio creativo per l'intrattenimento di Raiuno. Dopo il boom di Tale e quale show, format orginale basato su studiatissime imitazioni, si è passati alle imitazioni tout-court di programmi già esistenti. Di Forte, forte, forte della Carrà si è già detto (intervistato da Tv Blog il consigliere Verro ne ha chiesto la chiusura): costi alti per copiare talent già visti come Amici, Italia's got talent, X Factor e far concorrenza a The Voice.
Ora il nuovo sospetto riguarda Senza parole con Antonella Clerici, in palinsesto a primavera. Si sono aperti ufficialmente i casting che descrivono sommariamente il programma: «Vuoi fare una sorpresa?», «Hai deciso di perdonarlo?», scrivi a redazione@senzaparole.tv. Ma non è l'idea alla base di C'è posta per te in onda da qualche annetto su Canale 5?
Gerardo Greco
2 - ATENE E LO SPAURACCHIO DI GRECO
Nel breve reportage ad Atene, per sottolineare l'affermazione di Tsipras andato in onda ieri mattina, Gerardo Greco ha fatto visita a Nerit, la tv pubblica greca, chiusa un anno e mezzo fa e riaperta successivamente con la metà del personale (2.700 licenziamenti), «un esempio al quale noi guardiamo con una certa inquietudine, ha confidato il conduttore di Agorà».
3 - UN MONDO DI TRAVAGLIO
Di intervistatori blasonati e aspiranti Letterman son piene le tv, ma un Marco Travaglio come quello svelato da Monica Mondo a Soul, in onda sabato mattina e in replica alle 20,30 su Tv 2000, la rete della Cei, non s'era ancora visto in nessuna delle sue tante comparsate. Spogliato dell'alterità inquisitoria, il direttore designato del Fatto quotidiano, ha parlato della sua vocazione giornalistica, della formazione cattolica, di papa Francesco, non riuscendo però a dare coerenza tra il suo filogrillismo e la predilezione per politici come Cavour, Einaudi e De Gasperi. Merito di Mondo che l'ha interrogato, armata solo di curiosità giornalistica. Senza birrette e applausi del pubblico consenziente.
giudici master chef
4 - LA SPINTA PROPULSIVA DI MASTERCHEF
La quarta edizione di Masterchef continua a macinare record di ascolti. Ma ci dev'essere qualcosa che non gira al meglio nella comunicazione del cooking talent di Sky Italia se sulla stampa non ve n'è traccia. Colpa dell'edizione-monstre di X Factor? Dell'eccessiva esposizione dei giudici come testimonial pubblicitari? Di un livello di saturazione ormai raggiunto?
5 - LO SPOT BARBARICO DI DARIA
A proposito di rapporto tra advertising e comunicazione, chissà se Daria Bignardi avrà apprezzato il fatto che nel break pubblicitario che precedeva l'ultima puntata de Le Invasioni Barbariche ci fosse lo spot del suo ultimo libro, L'amore che ti meriti.
daria bignardi si twitta sul trono di spade con borsetta e cellulite
