Riceviamo e pubblichiamo:

Lettera 1
Dopo le ultime debacle del barcellona possiamo pure dire: dal tiki taka al.... Kiti kaka...
ciao gianky

REAL BARCELLONA

Lettera 2
Caro Dago,
perchè in Ukraina tanto fumo ma poi non si combatte?...perchè tanto con la globalizzazione, i confini nazionali contano sempre meno, mentre contano sempre di più i confini sociali: sei un "nerd", un "trader" o un "maker"? che lingue conosci? php, html o java? usi facebook, istagram o twitter ?... sanno tutti che a questo punto la differenza la fa il web, finire tra le braccia di Putin o della Merkel cambierebbe poco.
Alessandro

Lettera 3
Caro DAGO, credo che nel menù di pesce del ristorante romano "Assunta Madre", vada aggiunto qualche piatto di stagione: Tartara di spie - Impepata di intercettazioni - Spaghetti agli indizi veraci - Cimici all'acqua pazza.
Saluti, Labond

Lettera 4
Caro Dago,
anvedi quanto sò democratiche le bombe che il governo dell'Ucraina butta coi suoi aerei sui suoi cittadini: me l'ha spiegato l'Europa e l'America...
E quanto sò antidemocratici quelli che muoiono apposta sotto 'ste bombe !
Recondite Armonie

lionel messi barcellona

Lettera 5
Dago,
sono anni che ci frantumano i cabasissi che in inverno è meglio avere le gomme invernali. Ora scopriamo che ,a fronte di un uso ipotetico in caso di neve, abbiamo sempre frenato con spazi doppi del normale. Mica male! Buona Pasqua , Luigi A

Lettera 6
Buongiorno DAGO, su Repubblica-pag.27,si legge che Cir "esamina piano banche per Sorgenia e poi esprimere un orientamento definitivo". Pensavo il contrario. Che gli insegnanti (le banche),esaminassero la studentessa Sorgenia, (accompagnata dai genitori Cir),per la valutazione in pagella.
Saluti, Labond

TATA MARTINO E LEO MESSI

Lettera 7
Egregio Direttore,
i mezzi di informazione stanno usando un nuovo linguaggio che riguarda le persone che violano le Leggi , o creano danni personali ai cittadini. Il nuovo linguaggio viene così espresso: " andava a lavorare come parcheggiatore abusivo", oppure, "andava a
lavorare come scippatore o truffatore", oppure, "andava a lavorare come spacciatore o corriere della droga", oppure, "andava a lavorare come rapinatore o ladro di rame", e così via......... A questo punto bisognerà trovare un'altro linguaggio per le persone che vanno a lavorare in modo onesto per NON essere confusi con quesi nuovi " lavoratori" che creano tanti problemi alla collettività, e in molti casi la fanno franca.
Marino Bertolino

RISTORANTE 'ASSUNTA MADRE' IN VIA GIULIA

Lettera 8
Gentil Dago,
Che coraggio, e che "cabasisi", ha dimostrato di avere, nel salotto di Vespa, Massimo D'Alema ! Il nemico di Veltroni ha sferrato, con eleganza, il "calcione dell'asino" a nonno Cav. relegato ad assistere i novantenni di "Villa Arzilla", a Cesano Boscone, lamentando che, per l'ex premier, non siano scattate le manette, come per un dell'Utri qualunque.
Scusi, Baffino, ma perché non ha fatto la stessa faccia truce con Silvio, quando gustava con lui la crostata di donna Maddalena Letta, ai tempi della Bicamerale, da lei presieduta, grazie anche ai voti dei "berluscones" ?

Sbaglio, o ci azzecco, nel ritenere che lei intendesse non guastarsela con il Cav.in vista dell'elezione per il Quirinale ? E, infatti, lei ci provò, eccome, nel 2006, sostenuto dal noto collezionista di trionfi ( degli avversari...), Giulianone Ferrara, ma venne trombato, come un Occhetto qualunque...

E, quanto a Dell'Utri, lei oggi gli augura una squallida cella dell'Ucciardone. Ma perché non ha, mai, sostenuto le battaglie di Travaglio e don MicheleSantoro contro don Marcello, per i suoi legami con il mafioso Mangano e con don Stefano Bontate ? Forse perché, allora, delegittimare Dell'Utri, organizzatore di Forza Italia e braccio destro di Silvio, avrebbe portato a squalificare, eticamente, il riverito Berlusca ?
Ossequi.
Pietro Mancini

MASSIMO D ALEMA E SILVIO BERLUSCONI

Lettera 9
Caro Dago,
Vorrei completare la "D'alemeide" del sempre attento Giancarlo Lehner (quasi omonimo del bilioso Gad, ma quanta più onestà intellettuale e meno antipatia) e l'arringa di Sallusti, con un altro paio di capitoli :

1) Il milardo di Gardini a Botteghe Oscure quando Baffino era il vice di Occhetto;
2) La Missione Arcobaleno per la quale fu prosciolto da quel giudice Emiliano che pochi mesi dopo venne eletto (guarda caso) Sindaco di Bari per il partito ( guarda caso bis) di D'alema (ve l'immaginate le urla dei Travagliones-Repubblicones, se un giudice dopo avere prosciolto-assolto, Berlusconi, tre mesi dopo diventa Sindaco della stessa città , con Forza Italia ? ) e sorvolo sui viaggi a Mosca,come capetto PCI, la sosta giocosa sulle ginocchia di Togliatti, il Penatismo e Montepaschismo. Insomma, tra tanti Piddini senza scheletri nella barca , proprio Baffino doveva intervenire ? Ma, si sa :che "Un bel tacer non fu mai scritto".
Salve
Natalino Russo Seminara

CARLO DE BENEDETTI E CORRADO PASSERA