DUE PESI, DUE IPOCRISIE - ORA CHE NEL CASO DI ASIA ARGENTO E JIMMY BENNET LA MOLESTATRICE È UNA DONNA “REPUBBLICA” SI FA VENIRE UN SACCO DI DUBBI - ELENA STANCANELLI: “E SE STESSIMO PARLANDO DI UNO SCAMBIO?” - PERCHÉ QUESTA FILOSOFICA DOMANDA A LARGO FOCHETTI NON SE LA SONO POSTA QUANDO NEL MIRINO C'ERA IL "PORCELLONE" WEINSTEIN E AD ACCUSARLO C'ERA ASIA ARGENTO?

-

Condividi questo articolo


Elena Stancanelli per “la Repubblica”

 

ASIA ARGENTO E JIMMY BENNETT ASIA ARGENTO E JIMMY BENNETT

La vicenda rivelata dal New York Times è stata immediatamente indicata come l' harakiri del #MeToo. Già considerato una faccenda per vip, e soprattutto troppo identificato nella figura di Asia Argento, che si è messa a capo, ha guidato coraggiosamente il drappello facendo scudo alle altre, più fragili, meno note.

 

Poi il colpo di scena: «Nego e respingo il contenuto dell' articolo pubblicato dal NYT - scrive Asia Argento - Sono profondamente scioccata e colpita leggendo notizie assolutamente false. Non ho mai avuto alcuna relazione sessuale con Bennett». Il denaro sarebbe stato da lei versato all' attore per evitare che con le sue chiacchiere infangasse la reputazione del suo compagno Anthony Bourdain.

Asia Argento Asia Argento

 

Chi è quindi la persona da fare a pezzi oggi, come scriveva ieri Natalia Aspesi su questo giornale? Mi colpisce, in maniera positiva, la gran quantità di maschi che tuona contro il sessismo, contenuto nei racconti di questo nuovo episodio. Perché sminuite, sottovalutate la violenza di una donna su un uomo, dicono. Hanno ragione.

 

I MESSAGGI DI ASIA ARGENTO SU JIMMY BENNETT I MESSAGGI DI ASIA ARGENTO SU JIMMY BENNETT

Oltre al fatto che il sessismo smetterà di avere quella patina lagnosa, se anche gli uomini potranno lamentarsene. Ma soprattutto rivela la questione che è centrale nel #MeToo, e questo a prescindere dal fatto che siano veri o no i fatti riportati nell' articolo del New York Times. E cioè che appena ci siamo trovati davanti a un racconto che rovesciava le parti, e metteva una donna nel ruolo di carnefice e un maschio in quello di vittima - stiamo parlando di rapporti sessuali - ci siamo accorti che qualcosa non tornava. L' erezione, la forza, la volontà sono tutte maschere, quel che conta è il ruolo: di chi prende, contrapposto a quello di chi dà.

 

asia argento limona con un cane in go go tales asia argento limona con un cane in go go tales

Come in un romanzo di Bufalino, il maschio si inalbera quando si prospetta la possibilità che una donna sia accusata di avergli estorto del sesso contro la sua volontà. Com' è possibile? Non lo so, forse è possibile Ma come si traccia il limite, come si fa a dire che quei due erano d' accordo?

 

jimmy bennett 4 jimmy bennett 4

Qualche mese fa è uscito sul New Yorker un racconto, Cat person di Kristen Roupenian, che ha avuto un successo clamoroso nonostante l' autrice fosse una sconosciuta. In quel racconto la protagonista, Margot, conosce un tizio, Robert. Ci esce e capisce subito che non gli va di farci niente, lo capisce dopo il primo bacio. Ma invece ci scopa, e infatti non le piace. Avrei dovuto dirgli di no, si chiede poi, avrei dovuto evitarmi una serata un po' schifosa, del sesso mediocre?

jimmy bennett 2 jimmy bennett 2

 

Perché non l' ho fatto? L' autrice centra una questione: tra due persone ci può essere del sesso brutto, e anche del sesso che il giorno dopo ti fa sentire in colpa, del sesso concesso/dato per sbaglio ecc ecc. Ma quel sesso non è un reato. È un errore. Un errore clamoroso talvolta, ma uno degli infiniti errori che facciamo nella nostra vita. Non sto parlando di stupro, sia chiaro. Lo stupro è un reato, e come tale viene trattato.

 

Sto parlando di sesso. Tra due persone che hanno una relazione emotiva di qualche tipo, che sono nella stessa stanza senza che qualcuno le abbia costrette, o da qualsiasi altra parte, nell' incertezza di qualcosa che può accadere o anche no.

 

asia argento weinstein asia argento weinstein

Se quella cosa accade, senza che una delle due venga legata, o picchiata, può essere considerata violenza? Può essere, davvero, considerata un reato la violenza psicologica, quella che spinge un sottoposto a far sesso con un superiore, un ragazzino con una donna adulta bella e famosa, una ragazzina con un regista che gli promette un ruolo in un film?

 

Forse quella cosa lì si chiama scambio. E se a distanza di tanti anni quella cosa lì ci sembra, ripensandoci, uno scambio svantaggioso - legittimamente, per carità - possiamo legittimamente chiamarla violenza?

asia argento 1 asia argento 1 rose mcgowan asia argento rose mcgowan asia argento jimmy bennett jimmy bennett I MESSAGGI DI ASIA ARGENTO SU JIMMY BENNETT I MESSAGGI DI ASIA ARGENTO SU JIMMY BENNETT asia argento molestie asia argento molestie rose mcgowan asia argento rose mcgowan asia argento i post sui social 3 i post sui social 3 asia argento 2 asia argento 2

 

Condividi questo articolo

FOTOGALLERY


ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…

DAGOREPORT – PARTITI ITALIANI, PERACOTTARI D'EUROPA - L’ASTENSIONE “COLLETTIVA” SUL PATTO DI STABILITÀ È STATA DETTATA SOLO DALLA PAURA DI PERDERE CONSENSI IL 9 GIUGNO - SE LA MELONA, DOPO IL VOTO, PUNTA A IMPUGNARE UN PATTO CHE E' UN CAPPIO AL COLLO DEL SUO GOVERNO, IL PD DOVEVA COPRIRSI DAL VOTO CONTRARIO DEI 5STELLE – LA DUCETTA CONTINUA IL SUO GIOCO DELLE TRE CARTE PER CONQUISTARE UN POSTO AL SOLE A BRUXELLES. MA TRA I CONSERVATORI EUROPEI STA MONTANDO LA FRONDA PER IL CAMALEONTISMO DI "IO SO' GIORGIA", VEDI LA MANCATA DESIGNAZIONE DI UN CANDIDATO ECR ALLA COMMISSIONE (TANTO PER TENERSI LE MANINE LIBERE) – L’INCAZZATURA DI DOMBROVSKIS CON GENTILONI PER L'ASTENSIONE DEL PD (DITEGLI CHE ELLY VOLEVA VOTARE CONTRO IL PATTO)…

DAGOREPORT – GIUSEPPE CONTE VUOLE LA DIREZIONE DEL TG3 PER IL “SUO” GIUSEPPE CARBONI. IL DG RAI ROSSI NICCHIA, E PEPPINIELLO MINACCIA VENDETTA IN VIGILANZA: VI FAREMO VEDERE I SORCI VERDI – NEL PARTITO MONTA LA PROTESTA CONTRO LA SATRAPIA DEL FU AVVOCATO DEL POPOLO, CHE HA INFARCITO LE LISTE PER LE EUROPEE DI AMICHETTI - LA PRECISAZIONE DEL M5S: "RETROSCENA TOTALMENTE PRIVO DI FONDAMENTO. IN UN MOMENTO IN CUI IL SERVIZIO PUBBLICO SALE AGLI ONORI DELLE CRONACHE PER EPISODI DI CENSURA INACCETTABILI, IL MOVIMENTO 5 STELLE È IMPEGNATO NELLA PROMOZIONE DEGLI STATI GENERALI DELLA RAI..."