FAHRENHEIT 2015 - A DICEMBRE SCADE IL COPYRIGHT DEL “MEIN KAMPF” DI HITLER: VA BANDITO O RIPUBBLICATO? IL LIBRO RESTA PERICOLOSO NELLE MANI SBAGLIATE MA NEL MONDO MODERNO IL DIVIETO E’ UN INVITO ALLA LETTURA

La soluzione potrebbe essere corredarlo di commento storico critico. L’Istituto di Storia Contemporanea di Monaco intende infatti dare una nuova versione che combina il testo originale con un commento che sottolinea le omissioni e le distorsioni della verità. Il che ha fatto infuriare vittime dei nazisti e reduci dell’Olocausto...

Condividi questo articolo


Fiona Macdonald per “BBC”

 

I DUE MEIN KAMPF VENDUTI A LOS ANGELES I DUE MEIN KAMPF VENDUTI A LOS ANGELES

«Volevano sostituire la Bibbia». Sussurrando nella “Bavarian State Library”, l’esperto di libri rari Stephan Kellner descrive come i nazisti trasformarono una illeggibile e sconclusionata farneticazione, parte memoir, parte propaganda, nel fulcro dell’ideologia del Terzo Reich.

 

Sta per scadere il copyright del “Mein Kampf” di Hitler, il che significa che, in teoria, chiunque può pubblicarne una sua edizione in Germania. Un nuovo programma della “BBC Radio 4”, in onda il 14 gennaio, s’intitola “Publish or Burn?” e tenta proprio di capire che decisione prenderanno le autorità tedesche riguardo a uno dei libri più famosi del mondo. Secondo John Murphy, nipote del traduttore che per primo, nel 1936, ne diede una versione in inglese, il testo resta pericoloso, soprattutto in un periodo di rigurgito neonazista: «La gente lo sottovaluta invece va preso seriamente perché è un libro che si presta a interpretazioni sbagliate. Hitler lo scrisse negli anni venti e concretizzò molte delle cose che vi erano scritte. Se si fosse dato peso alle sue parole, forse avremmo riconosciuto la minaccia».

 

COPIE AUTOGRAFATE DEL MEIN KAMPF COPIE AUTOGRAFATE DEL MEIN KAMPF

Quando Hitler andò al potere, il suo divenne il testo chiave del nazismo, pubblicato in dodici milioni di copie, dato dallo Stato alle novelle coppie di sposi. Alla fine della Seconda Guerra Mondiale, i diritti d'autore passarono alle autorità bavaresi, che si assicurarono che il libro fosse ristampato solo in limitate circostanze, ma il copyright scade a dicembre 2015

e con esso anche il controllo.

 

Il Mein Kampf manifesto di Hitler del Il Mein Kampf manifesto di Hitler del

Da quando è stato trasformato in versione digitale, permettendo l’anonimato, è tornato ad essere un bestseller. Alcuni lo leggono per capire meglio l’Olocausto, gli studenti lo leggono per imparare il totalitarismo, ma ha successo anche nel Medio Oriente, e soprattutto in India, tra i nazionalisti Hindu. La rimozione del contesto è ciò che temono i contrari alla pubblicazione del volume. La soluzione potrebbe essere corredarlo di commento storico critico. L’Istituto di Storia Contemporanea di Monaco intende infatti dare una nuova versione del “Mein Kampf” che combina il testo originale con un commento che sottolinea le omissioni e le distorsioni della verità. Il che ha fatto infuriare vittime dei nazisti e reduci dell’Olocausto. Il governo bavarese non sosterrà l’iniziativa.

 

LE FOTO DEL NAZISMO A COLORI LE FOTO DEL NAZISMO A COLORI

Allo stesso tempo, sopprimerlo potrebbe non essere la tattica migliore. Scrive il “New York Times”: «Per vaccinare la nuova generazione contro il bacillo nazista serve un confronto diretto con le parole di Hitler. Non serve tenerlo all’ombra dell’illegalità. E poi, nel mondo moderno, è impossibile evitare che la gente trovi il libro».

LE FOTO DEL NAZISMO A COLORI LE FOTO DEL NAZISMO A COLORI

 

Comunque vada, le azioni simboliche contano. Una volta scaduto il copyright, la Germania

continuerà ad applicare la legge contro l’incitamento all’odio razziale. L’ideologia di Hitler corrisponde esattamente alla definizione. 

 

Condividi questo articolo

FOTOGALLERY

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – ANCHE I DRAGHI, OGNI TANTO, COMMETTONO UN ERRORE. SBAGLIÒ NEL 2022 CON LA CIECA CORSA AL COLLE, E SBAGLIA OGGI A DARE FIN TROPPO ADITO, CON LE USCITE PUBBLICHE, ALLE CONTINUE VOCI CHE LO DANNO IN CORSA PER LA PRESIDENZA DELLA COMMISSIONE EUROPEA - CHIAMATO DA URSULA PER REALIZZARE UN DOSSIER SULLA COMPETITIVITÀ DELL’UNIONE EUROPEA, IL COMPITO DI ILLUSTRARLO TOCCAVA A LEI. “MARIOPIO” INVECE NON HA RESISTITO ALLE SIRENE DEI MEDIA, CHE TANTO LO INCENSANO, ED È SALITO IN CATTEDRA SQUADERNANDO I DIFETTI DELL’UNIONE E LE NECESSARIE RIFORME, OFFRENDOSI COME L'UOMO SALVA-EUROPA - UN GRAVE ERRORE DI OPPORTUNITÀ POLITICA (LO STESSO MACRON NON L’HA PRESA BENE) - IL DESTINO DI DRAGHI È NELLE MANI DI MACRON, SCHOLZ E TUSK. SE DOPO IL 9 GIUGNO...

DAGOREPORT – BENVENUTI ALLA PROVA DEL “NOVE”! DOPO LA COSTOSA OPERAZIONE SUL ''BRAND AMADEUS'' (UN INVESTIMENTO DI 100 MILIONI DI DOLLARI IN 4 ANNI), A DISCOVERY NON VOGLIONO STRAFARE. E RESTERANNO FERMI, IN ATTESA DI VEDERE COSA SUCCEDERA' NELLA RAI DI ROSSI-MELONI - ''CORE BUSINESS' DEL CANALE NOVE: ASCOLTI E PUBBLICITÀ, QUINDI DENTRO LE SMORFIE E I BACETTI DI BARBARELLA D'URSO E FUORI L’INFORMAZIONE (L’IPOTESI MENTANA NON ESISTE) - LA RESPONSABILE DEI CONTENUTI DI DISCOVERY, LAURA CARAFOLI, PROVO' AD AGGANCIARE FIORELLO GIA' DOPO L'ULTIMO SANREMO, MA L'INCONTRO NON ANDO' A BUON FINE (TROPPE BIZZE DA ARTISTA LUNATICO). ED ALLORA È NATA L’IPOTESI AMADEUS, BRAVO ''ARTIGIANO" DI UNA TV INDUSTRIALE... 

DAGOREPORT – L’INSOFFERENZA DI AMADEUS VERSO LA RAI È ESPLOSA DURANTE IL FESTIVAL DI SANREMO 2024, QUANDO IL DG RAI GIAMPAOLO ROSSI, SU PRESSIONE DEI MELONI DI PALAZZO CHIGI, PROIBI' AI RAPPRESENTANTI DELLA PROTESTA ANTI-GOVERNATIVA DEI TRATTORI DI SALIRE SUL PALCO DELL'ARISTON - IL CONDUTTORE AVEVA GIÀ LE PALLE PIENE DI PRESSIONI POLITICHE E RACCOMANDAZIONI PRIVATE (IL PRANZO CON PINO INSEGNO, LE OSPITATE DI HOARA BORSELLI E POVIA SONO SOLO LA PUNTA DELLA CAPPELLA) E SI È LANCIATO SUI DOLLARONI DI DISCOVERY – L’OSPITATA “SEGRETA” DI BENIGNI-MATTARELLA A SANREMO 2023, CONSIDERATA DAI FRATELLINI D’ITALIA UN "COMIZIO" CONTRO IL PREMIERATO DELLA DUCETTA, FU L'INIZIO DELLA ROTTURA AMADEUS-PRESTA…