FIORELLO IS BACK: “IN RADIO DIRO’ PER CHI VOTO: CHIAMATEMI ORIETTO BERTI" – DAL 29 GENNAIO TORNA SU RADIO DEEJAY, DALLE 19 ALLE 20: "SARA’ UN AVVICINAMENTO AL RITORNO IN TV. IL DG RAI ORFEO MI CORTEGGIA. PRIMA O POI MI CONVINCERA’. MA NON ANDRO’ AL FESTIVAL" – POI PARLA DI MARCO BALDINI: “IO E LUI SIAMO COME I POOH. DIVISI E SEMPRE IN GIRO” - VIDEO

-

Condividi questo articolo


 

fiorello linus savino fiorello linus savino

 

Silvia Fumarola per la Repubblica

 

Nella prima puntata dirò per chi voto, sono il nuovo Orietto Berti» annuncia Fiorello con una risata contagiosa.

 

Dal 29 gennaio torna su Radio Deejay con una nuova trasmissione, Il Rosario della sera, tutti i giorni dalle 19 alle 20.

«Riportarti qui in radio era un capriccio che volevo togliermi prima di andare in pensione» dice il direttore artistico Linus. Ieri il blitz nel programma 90 Special di Nicola Savino su Italia 1, poi per Fiorello il futuro è on air.

 

Fiorello, allora scopriremo per chi vota.

fiorello fiorello

«Siamo veramente felici perché dopo quello che è successo a Orietta siamo considerati.

Perché è noto, no? Se uno dice alla radio che ha una simpatia per un partito sposta milioni di voti... Ma siamo seri. L' ascoltatore o il lettore è molto più intelligente di quello che pensano i politici».

 

Alla radio è libero. È sempre stata la sua passione?

«Sì, da quando sono nate le radio libere, quelle localissime.

Mi divertivo. A Radio Deejay sono arrivato trent' anni fa, c' era Claudio Cecchetto. Usciva Gerry Scotti e entravo io. Sa come la chiamava Claudio? "La radio dei numeri uno", un periodo meraviglioso. Ricordo che Linus mi diede un passaggio in auto, guidava lui, si rende conto? Ora in vecchiaia va a piedi e corre».

 

È un atleta, no? Come sarà il nuovo programma?

fiorello pubblica foto di nicola savino secondo tentativo fiorello pubblica foto di nicola savino secondo tentativo

«Potrò attingere all' attualità, a quell' ora la giornata è finita, è già tutto accaduto. A meno che Kim Jong-un non lanci un missile. Ho una diretta di un' ora in un orario pazzesco, pieno di programmi belli, Caterpillar, La zanzara, Nicola Porro su Radio 105 e poi quelli di Rds, Rtl. Li ho citati tutti? Mi divertirò come un pazzo, la radio mi mancava. A Deejay ho fatto tirocinio, lavoravo all' alba. Sarà un avvicinamento propedeutico al ritorno in tv».

 

Quindi tornerà in televisione?

«In tv in quattro puntate devi dare tutto, alla prima devi già sparare i botti. Invece alla radio il programma si prepara facendolo. Ma mi corteggiano, ho l' ufficio a Viale Mazzini, il direttore generale della Rai Orfeo sta poco nel suo e molto nel mio. Prima o poi mi convincerà, la voglia di fare tv mi sta venendo. Ho visto lo show di Roberto Bolle e mi ha entusiasmato, bello bello, fatto bene. Ha visto Virginia Raffaele?».

 

Pensi che duetti potreste fare insieme.

«Beh sì, ci potremmo divertire».

fiorello nicola savino fiorello nicola savino

 

Intanto sarà ospite a Sanremo?

«Non potrò essere al Festival, sarebbe stato carino andarci con Claudio Baglioni, uno dei miei miti giovanili. Siamo nati pure lo stesso giorno, il 16 maggio.

Non andrò, ma andiamo in onda durante il festival e qualcosa ci inventeremo. Devo fare tante cose, vorrei dare anche consigli culinari».

Ma se è sempre a dieta.

«Mi hanno insegnato a fare la lasagna col pane carasau: lo bagni nell' acqua, uno strato di pomodoro e mozzarella, poi un altro. Inforni cinque minuti e viene una ricetta buonissima».

fiorello 90special fiorello 90special

 

Va bene la lasagna. Ma come la mette con la par condicio?

(Ride) «Daremo un colpo al cerchio e uno alla botte, se imiteremo Renzi ci sarà qualcuno della Lega o dei 5 Stelle».

Andrà a votare?

 

«Bisogna andarci, dobbiamo votare tutti, è un dovere morale e civico. Non condivido le scritte che vedo sui muri: "Voto boh".

Certo la politica non ti aiuta a scegliere, c' è la gara a chi toglie più tasse, un po' di populismo c' è ovunque. Ma io voterò, e a casa votiamo tutti: il gatto è del Pd, il cane di centrodestra, la tartaruga dei 5 Stelle, il pesce rosso di Liberi e Uguali. Adesso non è che quelli dei 5 Stelle se la prendono per la tartaruga? "Che noi siamo lenti?".

Perché oggi non puoi dire niente, guarda cos' è successo a Orietta».

 

fiorello morandi fiorello morandi

Al "Rosario della sera" porta la sua banda?

«Certo: il maestro Cremonesi e i miei autori Pigi Montebelli, Ciccio Bozzi e Federico Taddia.Poi la grande Gabriella Germani, anche noi vogliamo qualcuno da molestare se no non possiamo entrare nel leit motiv del periodo.

Sto scherzando, per carità».

Ci mancherebbe altro.

 

fiorello orfeo fiorello orfeo

«Pensi che quando facevano i provini per le ragazze del balletto non ci andavo, mi facevo portare i video in redazione. Non era necessario guardarle dal vivo».

 

Cosa le piace della radio?

«Tutto. Poter giocare con gli ospiti che fanno da spalla - i primi sono i giovani Maneskin e l' eccellente Giorgia - e con gli ascoltatori.

Ho fatto tirocinio con Il socialista, anche stavolta mi sintonizzerò con le radio a loro insaputa, un meccanismo per cui le altre emittenti si chiederanno: "Stai parlando di me?". Possono nascere crossover fantastici anche mandando in diretta la televisione alla radio. I social un po' meno, perché ormai c' è un' overdose.

Lasciamo la radio per quella che è, stimoliamo la fantasia degli ascoltatori».

 

Come nasce il titolo?

rosario fiorello il socialista rosario fiorello il socialista

«Ecco, preciso che Il Rosario della sera non è un omaggio al Corriere della sera, ma al titolo del mio spettacolo L' ora del Rosario.

Fiorellubblica non suonava bene».

 

In effetti.

 

«Però è un peccato che lo studio non si veda. Trasmetto da un posto stupendo, Palazzoall' insaputa, quello di Scajola. Linus e l' editore si sono veramente svenati, c' è un panorama, si vede il Colosseo».

 

Fiorello, sia serio.

fiorello jovanotti fiorello jovanotti

«L' idea del PalaScajola era bella Nel programma ci sono i personaggi nati da Radio Deejay in pillole, il professor Burioni dei vaccini, Gianni Morandi che fa il pediatra, la coppia omosessuale formata da Berlusconi e Maurizio Costanzo. Andiamo a ridosso dei Tg, dalle 19 alle 20, l' orario del ritorno a casa, della tangenziale e dei raccordi anulari congestionati. Tutti fermi in macchina, infatti c' è un' offerta di programmi straordinari, battiamo la tv. La radiofonia non morirà mai».

FIORELLO ORFEO 5 FIORELLO ORFEO 5

 

Lei rivoluzionò Radio2.

«Non posso dimenticare gli otto anni a Radio2. Con Marco Baldini abbiamo creato una trasmissione che dopo Alto gradimento è rimasta nella storia, mi chiedono ancora di Viva Radio2. Tutti i programmi più belli hanno bisogno di qualche anno per diventare determinanti, lo dice l' esperienza. Si capisce dopo un po' come sono e col tempo migliorano. Voglio fare il mio in bocca al lupo a Baldini che torna in radio. Siamo come i Pooh, divisi e sempre in giro. Ognuno lavora per conto suo ma ci vogliamo bene».

fiorello orfeo fiorello orfeo fiorello animatore 3 fiorello animatore 3 savino fiorello baldini savino fiorello baldini fiorello selfie con cruciani pardo baldini fiorello selfie con cruciani pardo baldini BARBARA D URSO CON FIORELLO E BALDINI BARBARA D URSO CON FIORELLO E BALDINI fiorello feat danti fiorello feat danti

 

FIORELLO E MARCO BALDINI FIORELLO E MARCO BALDINI fiorello con la moglie susanna biondo (7) fiorello con la moglie susanna biondo (7) beppe e rosario fiorello beppe e rosario fiorello

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - SULLA SCENA POLITICA, FITTA DI SCAPPATI DI CASA, MANCAVANO SOLO LORO: FASCINA E GALLIANI - L’ANTICO “CONDOR” DEL CAVALIERE È DIVENTATO LO CHAPERON POLITICO DELLA “VEDOVA INCONSOLABILE”, CON IL CONTORNO DEI SECOLARI AMICI DELLA BUONANIMA DI SILVIO, CONFALONIERI E DELL’UTRI - IN OGNI USCITA PUBBLICA, I DUE SONO INSEPARABILI. DEL RESTO, SI CONOSCONO, E BENE. LA SCALATA DELLA “MARIA GODETTI” CALABRO-NAPOLETANA ALL’INTERNO DELL’INNER CIRCLE BERLUSCONIANO AVVENNE GRAZIE A GALLIANI, ALL’EPOCA BOSS DEL MILAN - ORA È CHIARO CHE A TAJANI HA SEMPRE FREGATO POCO DI COSA COMBINA IL DUPLEX FASCINA-GALLIANI. FINO ALLO SCORSA SETTIMANA ALLORCHÉ È ESPLOSA FORZA ITALIA AL COMUNE DI MILANO, DIETRO LA QUALE CI SAREBBERO LE UNGHIE DELLA FASCINA, CHE HA MANTENUTO UN OTTIMO RAPPORTO CON MARINA, VEDI IL DUELLO CONTINUO CON IL FRATELLO PIER SILVIO CHE VUOLE FAR SLOGGIARE LA “VEDOVA INCONSOLABILE” DALLA COSTOSISSIMA MAGIONE DI ARCORE - VIDEO

FLASH! - A TORINO, PER IL DOPO PALENZONA ALLA PRESIDENZA DI CRT, SI STANNO SONDANDO LE ISTITUZIONI SUL NOME DI MICHELE VIETTI, MAGISTRATO EX-CSM, OGGI DISOCCUPATO. UN NOME CHE È GRADITO AL SINDACO DI TORINO, STEFANO LORUSSO, CHE NON HA MAI SOPPORTATO LA PRESENZA E SOPRATTUTTO LA DISUBBIDIENZA DI PALENZONA - A DAR VOCE ALLA CANDIDATURA DI VIETTI C'È LA DI LUI CONSORTE, CATERINA BIMA, CHE RICOPRE IL RUOLO DI VICE PRESIDENTE DI CRT ED È STATA TRA GLI OPPOSITORI DELLA GESTIONE PALENZONA...

DAGOREPORT - CONTINUA L’IMBROGLIO-SCHLEIN: ELLY RINCULA SUL NOME NEL SIMBOLO DANDO LA COLPA A BONACCINI (SIC!) E SI RIMANGIA ''CAPOLISTA OVUNQUE": LO SARA' SOLO AL CENTRO E NELLE ISOLE - ALLA DIREZIONE NAZIONALE DEL PD DI IERI LA SVALVOLATA MULTIGENDER HA PERSO LA MAGGIORANZA DEL PARTITO. I VENTI DI RIVOLTA INVESTONO TUTTE LE VARIE ANIME DEL PD - ELLY SI È RIMBOCCATA LA LAPIDE QUANDO HA DETTO: O IL MIO NOME NEL SIMBOLO O MI METTETE CAPOLISTA IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI. DI TALE PROPOSTA, LA ZARINA DEL PD NE AVEVA PARLATO SOLO CON BONACCINI. IL PRESIDENTE DEL PD HA ACCONSENTITO IN CAMBIO DELLA CANDIDATURA NEL SUD DEL RAS DELLE PREFERENZE, RAFFAELE “LELLO” TOPO, FIGLIO DELL’AUTISTA DI GAVA, CHE OVVIAMENTE FA PARTE DELLA SUA CORRENTE (AH! I CACICCHI…) - ALLA FINE VICINO A SCHLEIN RESTANO SOLO IN DUE, IL MULTI-TRASFORMISTA ZINGAR-ELLY E FRANCESCO BOCCIA, IL VERO ARTEFICE DEL SISTEMA PUGLIA, GARANTE DI DECARO ED EMILIANO - ANCHE SE ALLE EUROPEE IL PD GALLEGGERA' AL 20%, SINESTR-ELLY DOVRA' FARE LE VALIGIE...

DAGOREPORT: 100 SCALFARI MENO UNO - NON È SOLTANTO TELE-MELONI A CENSURARE GLI SCRITTORI: C'E' ANCHE IL GRUPPO GEDI – IL LIBRO SUL CENTENARIO DI SCALFARI CURATO DA SIMONE VIOLA, NIPOTE DI EUGENIO, IN EDICOLA INSIEME A ‘’REPUBBLICA’’, SQUADERNA CENTO INTERVENTI DI ALTRETTANTI TESTIMONIAL, TRANNE QUELLO INNOCUO E DEL TUTTO PERSONALE DI GIOVANNI VALENTINI, EX DIRETTORE DELL’ESPRESSO - LE SUE CRITICHE, MANIFESTATE SUL "FATTO QUOTIDIANO" SULL’OPERAZIONE “STAMPUBBLICA” E POI NEL SUO LIBRO SULLA PRESA DI POSSESSO DEL GIORNALE DA PARTE DI ELKANN, GLI VALGONO L’OSTRACISMO E LA DAMNATIO MEMORIAE – IL TESTO CENSURATO…