Anna Rita Cillis per "la Repubblica - Roma"
Tragedia nell'appartamento del regista Francesco Rosi in via Gregoriana: ieri mattina la moglie, Giancarla Mandelli, è rimasta gravemente ustionata a causa di una sigaretta accesa caduta sulla vestaglietta che indossava in quel momento. Una vampata violenta e improvvisa avrebbe avvolto il corpo della signora Rosi. Immediata la corsa dell'ambulanza del 118 in un primo momento all'ospedale Umberto I, poi nel pomeriggio, il trasferimento al Sant'Eugenio.
Ore di angoscia per l'intera famiglia Rosi. La figlia Carolina, da molti anni impegnata in tournée teatrali di successo, ha atteso in compagnia del regista e attore Luca De Filippo fuori dalla grande e pesante porta del reparto dell'ospedale Sant'Eugenio dove è ricoverata la madre notizie più dettagliate dei sanitari sulle sue condizioni. "Siamo molto preoccupati, ovviamente - ha spiegato visibilmente scossa Carolina Rosi - le situazione è abbastanza grave ma non disperata".
Francesco Rosi - Copyright PizziIl regista e sceneggiatore Francesco Rosi, 88 anni, celebre per pellicole indimenticabili come "Le mani sulla città", "I Magliari", "Salvatore Giuliano" e "Cronaca di una morte annunciata", per citarne solo alcune tra le tante, abita con la moglie da molti anni in via Gregoriana, in pieno centro. Ed è lì che ieri, intorno alle 9 del mattino, Giancarla Mandelli, 83 anni, sorella della famosa stilista Krizia, e da qualche tempo con pesanti disturbi di salute, ha sbadatamente fatto cadere, da quanto hanno raccontato gli stessi parenti, la brace della sigaretta su di sé.
1el francesco rosi giorgio napolitanoIl fuoco avrebbe immediatamente avvinghiato i panni della signora Rosi che non sarebbe riuscita a strapparseli prontamente. Le bruciature hanno devastato la pelle in più punti del corpo prima che i familiari potessero soccorrerla.