LA7 E LA PIAGGERIA PER GIOVANNINI - PERCHÉ LA BCE NON PRESTA SOLDI ANCHE AI POVERI CRISTI? - PAVAROTTI, VALENTINO ROSSI E POI LA BOSCH: TUTTI EVADONO E IO PAGO! - SANTORUM CHI? QUELLO CHE SI BATTEVA CONTRO LA SODOMIA? - NON LASCIATE GLI STABILIMENTI BALNEARI ALLE MULTINAZIONALI - LA DIFFERENZA TRA LA NOI E LA GRECIA È CHE LORO SONO 10 NOI INVECE 50 MILIONI DI ZUZZURELLONI - NAPOLITANO ESTERNA SU TUTTO, MANCA SOLO IL CALCIOSCOMMESSE - UMBERTO ECO INTELLETTUALE TOP? ANDATE A CIAPÀ I RATT!...

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Riceviamo e pubblichiamo:

Enrico Giovannini DSCEnrico Giovannini DSC

Lettera 1
Caro Dago, qualcuno, di cui pietosamente non si fa il nome, stamane, nella puntata di Omnibus su La 7, ha definito, con sublime piaggeria, mister Giovannini, responsabile della commissione che purtroppo non ha avuto il tempo di fornire risposte sul "numeretto magico..", il parametro per adeguare le retribuzioni dei nostri parlamentari alla media europea, un "cireneo sacrificale".

Per comprendere questa secchiata di slurperia è meglio specificare che il povero "..cireneo..", per spiegare le enormi difficoltà incontrate, ha attribuito la colpa del risultato deludente, nonostante il protrarsi dei lavori per mesi, ad un diabolico terzo quesito, al quale la commissione, per legge, doveva rispondere. Talmente contorto e incerto nell'interpretazione da doversi, per legge, arrendere. Eppure come affermano i soliti maligni del solito gruppetto di jene ridens, il brav' uomo, anche presidente dell' Istat, aveva contribuito, sempre per legge, lui stesso ad elaborarlo.
Max

Lettera 2
Gentilissimo e Grandissimo Dago,
ti sarei grato se facessi pubblicare in rete una domandina semplice semplice per tutti i cittadini/utenti del sito:

" Come mai le Banche Europee hanno preso recentemente (ed in un giorno) prestiti dalla BCE per un importo di circa 500 miliardi di euro (vale a dire più o meno 1/4 dell' intero debito pubblico dell' Italia) ad un costo dell' 1%, e cioè a circa 1/7 del costo attuale di indebitamento dello Stato. Non potrebbe la BCE fare la stessa cosa anche con "noi" poveri cristi, in maniera da risolvere definitivamente tutti i problemi connessi al pagamento degli interessi sul debito, che hanno procurato negli ultimi anni il continuo e ripetitivo "balletto" delle manovre di aggiustamento dei conti pubblici che ci sta letteralmente dissanguando? Che forse i bilanci di Unicredit e Banca Intesa sono incredibilmente migliori di quelli dello Stato italiano (ma chi ci crede?). Grazie"

MARIO DRAGHIMARIO DRAGHI

ps: in questa semplice domanda e nella semplice risposta che ne consegue c'è (o meglio ci sarebbe) la soluzione di tutti i problemi di noi poveri mortali.
Un abbraccio a tutti i Dagoniani.
Paolo Venturini

Lettera 3
Caro Dago,
in effetti c'era proprio bisogno di attaccare l'Airone dalle paginone del Corrierone per obbligarlo a sparare in prima pagina una letterona sulla vendita delle azioni di Banca Intesa. Ora sarebbe il caso di attaccarlo perché non fa beneficenza, così può finalmente essere costretto a ricordarci che l'altro ieri ha donato spiccioli ad un mendicante: santo subito!
Millo

Lettera 4
Caro Dago,
forse non tutti sanno che il Capitolato Generale degli Appalti del Comune di Roma da decenni ormai impone alle imprese appaltatrici l' obbligo di mettere a disposizione della DIrezione Lavori un auto di servizio. per tale servizio tutte le imprese devono rivolgersi ad alcune cooperative che praticano canoni mensili proporzionali al valore dell'appalto; si parte dai mille euro al mese in su; peccato che io non abbia mai visto nessun Direttore dei lavori o funzionario venire in cantiere utilizzando queste vetture. saluti

Lettera 5
Ma siamo sicuri che il principio debba essere quello di prendere come riferimento per gli stipendi dei parlamentari italiani le retribuzioni degli omologhi dei sei paesi europei con il PIL più alto? E allora adeguiamo con gli stessi parametri gli stipendi di tutti i dipendenti pubblici italiani! Per esempio, i professori di liceo guadagnano in Italia il 30-40% im meno dei francesi o dei tedeschi...
Cochise

pavarotti lucianopavarotti luciano

Lettera 6
A proposito di ricoveri dovuti alla Berlusconite acuta non ci sarebbe un posto per Margherita " la Veneziana"?
Sebastiano

Lettera 7
Prima Pavarotti, poi Valentino Rossi e poi tanti altri. Ed infine Bosch. Da 1,400 miliardi allo "sconto" di 300 milioni. Ma perchè io, solo perchè non sapevo che quando si passa da un lavoro dipendente ad un altro non ho presentato il vecchio statino paga al nuovo datore di lavoro (ministero pubblica istruzione) per le variazioni dell'aliquota fiscale, mi tocca ora pagare delle 1300 euro iniziali alle 2700 euro per aggravio di sanzioni, more, punizioni, cazziatoni vari? E poi avendo chiesto una dilazione, me ne tocca pagare oltre 3000 in due anni? E adesso volete veramente sapere cosa penso dell'Agenzia delle entrate e sopratutto di Dis-Equitalia? lasciamo perdere, tanto voi ed io la pensiamo Eguale.
Equa ma sopratutto Sobria

Lettera 8
Allora riepilogando: per risolvere la crisi si chiamano banchieri e finanzieri, per diminuire i costi della politica si nomina una commissione presieduta da un nominato dai politici (e che per questa nomina guadagna quanto e più di loro).
Se lo avessero saputo nel Medioevo che, per sconfiggere le epidemie di peste, bastava affidarsi agli untori!
Sanranieri

Lettera 9
Caro Dago, la tassa sul cibo spazzatura annunciata da Monti. Quando anche la merda avrà valore, i poveri nasceranno senza culo.
Renor

Lettera 10
Mi sembra del tutto appropriato alle forme e ai contenuti dell'odierna politica repubblicana che le primarie del partito che solo un paio di anni fa era il megafono di George W. Bush si aprano con l'exploit in Iowa dell'ultraconservatore Rick Santorum. Era il lontano 29 maggio del 2003 e appena quattro settimane erano trascorse dal discorso di Bush sulla portaerei Lincoln, a celebrazione della "missione compiuta" in Iraq, quando Dan Savage, curatore della rubrica "Savage Love <http://www.thestranger.com/seattle/SavageLove> " su The Stranger di Seattle, allora ancora poco noto al grande pubblico, oggi giustamente famoso come autore, giornalista e attivista gay, pubblicò il risultato di un particolare sondaggio che riguardava proprio Santorum.

rossi valentinorossi valentino

Qualche tempo prima l'allora senatore della Pennsylvania si era opposto all'abrogazione da parte del Senato americano di alcune vecchie leggi contro la sodomia, roba da inquisizione che pure durava da un pezzo, e durante un'intervista aveva equiparato il sesso gay all'incesto, la bigamia, l'adulterio e l'accoppiamento di uomo e cane.

Nel corso della successiva polemica Savage chiese ai suoi lettori di battezzare "Santorum" un atto sessuale a scelta. Risposero in più di tremila e alla fine la più gettonata fu la seguente definizione, che poi, tencicamente, si riferisce a un sottoprodotto di un particolare atto sessuale, e cioè" "la mistura schiumosa di lubrificante e materia fecale che a volte è il sottoprodotto del sesso anale," come in: "ci siamo divertiti molto, ma ci siamo ritrovati con le lenzuola piene di santorum." Da allora, grazie a una campagnia di mobilitazione su Internet, quando si cerca "Santorum" su Google, il primo risultato riporta la suddetta definizione e il collegamento al sito <http://spreadingsantorum.com/> dove si trovano tutte le informazioni sul caso.
Lo Zio d'America

Lettera 11
Sono un proprietario balneare e conduco da 50 anni il mio stabilimento assieme alla mia famiglia composta da due figli, c'è una situazione alquanto complicata cioè la famosa legge Bolkestain che vorrebbe toglierci i sacrifici di una vita dando questi stabilimenti a multinazionali o ad altri magnati europei senza riconoscerci nessun indennizzo. sia da parte dello stato che da queste multinazionali.

Deve sapere che per migliorare questo immobile comprato nel 1963 da mia madre ho dovuto affrontare parecchi debiti con le banche e attualmente non ce la faccio più a continuare perchè non ho più liquidità, ed è molto dura andare avanti. Vorrei sapere da lei se questa è Democrazia o al contrario a me sembra DITTATURA al cento x cento, non si può andare avanti in questo modo,questa gente ci porta a fare atti terribili con conseguenze disastrose.
Ho 65 anni e non penso a me ma ai miei figli che non hanno un futuro.
Giuseppe Bianchi

BOSCHBOSCH

Lettera 12
Egregio Direttore,
Il fatto che il nostro Presidente paghi il biglietto al cinema e lo stupore di alcuni (molti) giornalisti, solerti nel dare la notizia in senso positivo mi danno entrambi fastidio. In Italia la normalità è un pregio e se ostentata una virtù! Non so quanto possa rispondere al vero ( è un film manipolato?) ma il video che riporta il sito qui sotto ... altro che biglietto del cinema!
Buon anno, Presidente, e che you tube sia un falso o in parte manipolato, me lo auguro. Comunque sia una risposta se non c'è stata, va data, se invece c'è stata, va ripetuta per chiarezza di coloro che ignorano i fatti di cui sopra.
L. C. G.

Lettera 13
Caro Dago,
il giorno che Passera porrà le sue dimissioni a Monti, costui, baglioneggiando, gli dirà: Passerotto non andare via..!
Gianni Morgan Usai

Lettera 14
Dago sbrocca e sbrodola l'ennesimo titolazzo in maiuscolo sputazzante indignazione contro il governo Monti perchè usa come giustificazione dei suoi provvedimenti il "ce lo chiede l'Europa". Al colmo di una sparacchiata moralistica che chissà com'è non ha mai nemmeno lontanamente fatto negli ultimi tre anni, Dagospia sentenzia (si fa per dire) che "Dire 'ce lo chiede l'Europa' è proprio da vigliacchi".

RICK SANTORUM articleRICK SANTORUM article

Bene, aiutiamo Dagospia a ricostruire serenamente il suo rapporto con il mondo reale, dal quale si era evidentemente staccato negli ultimi tre anni, ricordandogli che il "ce lo chiede l'Europa" è stato il mantra ripetuto ossessivamente dall'Impresentabile di Arcore ogni qualvolta (ma proprio ogni!) doveva prendere qualche provvedimento scomodo. Ci fosse stata una volta, dico una, nella quale Dagospia avesse accusato di vigliaccheria l'Impresentabile di Arcore e la sua cricca di governo, come invece avete fatto implacabilmente alla prima occasione con Monti. Quando si dice essere super partes, eh?
MAX RIGHI

Lettera 15
Dago, Amico mio, la differenza tra la noi e la Grecia è che loro sono 10 noi invece 50 milioni di zuzzurelloni ...
finger in the ass

Lettera 16
Cari (?) Dagoantropologi, perchè Vi intromettete e fate politica, facendo i furbi? Berlusconi è quello che è, ma sino a prova contraria ha preso i voti degli italiani. Sono stronzi quelli che l'hanno votato.? Può essere. Come potete essere voi e gli altri che gli sputano addosso. Quindi non seguite come dei dementi gli articoli di Benetazzo e Sarcina (Fatto Quotidiano e Corriere) che hanno deciso di fare i difensori della libertà contro il premier Orban di Ungheria.

Perchè, ma lo dovreste sapere proprio voi che fate tanto i saputelli, quella famosa Europa e quella famosa Culona n. 2, che risponde al nome di Clinton Hillary, hanno ben poco da insegnare quanto a democrazia. Intanto hanno massacrato con le banche l'economia occidentale e non hanno mosso un dito. Poi gli USA stanno creando una tale avversione per l'Occidente tra gli islamici (altro che la demenzialità scritta da qualcuno che sarebbe un piano pilotato da loro per integrarli. Con chi?) che saranno cazzi amari per tutti tra qualche anno. E poi che democrazia è mai questa, che continua a prendere ordini da
Barack Obama che a sua volta prende ordini dalle lobbies che tutti ora
finalmente anche i ciechi riconoscono.

NAPOLITANONAPOLITANO

Quindi andateci piano con le minchiate, con i Benetazzo e i Sarcina che sono teleguidati. Come hanno fatto fuori Berlusconi, adesso puntano su Orban che sarà pure di destra, sarà un dittatorello, ma voi siete degli incoscienti a sostenere USA e soci, che sono tra i veri nemici dei popoli liberi.
Luciano.

Lettera 17
Caro Dago,
dopo le eccessive sviolinate e i salamelecchi di gran parte della stampa a nonno Giorgio, non si può non rilanciare l'interrogativo di Travaglio: "E' normale un Paese dove fa notizia il fatto che il Capo dello Stato non veda,a sbafo il filmone di Clooney, ma paghi, come gli altri spettatori, il biglietto, dopo aver fatto la, non lunga, fila?".

Da parte mia, solo 2 osservazioni. Cosa aspetta Mario Monti a presentare al Parlamento un decreto che, una volta votato, anzi approvato per acclamazione-come nella Bulgaria d'antan, cara all'ex dirigente del PCI- confermi Napolitano al Quirinale, finchè morte (tocchi pure ferro, Presidente!) non lo distacchi dall'augusta poltronissima?

eco07 umberto ecoeco07 umberto eco

Infine, dal momento che, ormai, il Capo dello Stato ha esternato, praticamente,su tutto, surclassando la propensione del compianto Cossiga a dire la sua, ogni giorno che Dio mandava in terra, a noi, amanti dello sport, resta un'ultima curiosità : conoscere l'indispensabile pensiero di Napolitano sul calcio-scommesse e sulla regolarità, o meno, dei campionati, compresa la attuale serie A:
Grazie, Dago,e ossequi al Presidente e a donna Clio.
Pietro Mancini

Samuel EtooSamuel Etoo

Lettera 18
Gentile redazione di Dagospia,
leggo oggi l'articolo di Ian Campbell sul fenomeno dei calciatori famosi che abbandonano le squadre italiane per accettare ingaggi di squadre straniere esotiche (a Shangai o nel Caucaso...).Tra gli altri, si fa il nome di Samuel Eto'o e si cita il suo contratto da 20 milioni di Euro a stagione. Qualche giorno prima avevo letto che Eto'o era stato squalificato: si era rifiutato di allenarsi perchè non riceveva lo stipendio!
Il samurai

Lettera 19
A uno che pensa che Eco sia un icona italiana dell'intellettuale top (d'accatto), penso faccia solo bene essere ignorato e snobbato dal medesimo. Purtroppo i parvenues , in Italia, crescono. Andate a ciapà i ratt.
Peppino

 

 

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