Claudia Joseph per “Mail On Sunday”
VIDEO ‘PIRAMIDE DI GIZA’
piana di giza
Da secoli la piramide di Giza è l’enigma per eccellenza: come ha fatto una società senza tecnologia a realizzare una delle sette meraviglie, così imponente e resistente?
Gli archeologi ora hanno scoperto che gli egiziani hanno trasportato blocchi da due tonnellate e mezzo di granito per 800 chilometri, per costruire la tomba del faraone Cheope nel 2.600 Avanti Cristo.
trasporto materiale per costruzione piramidi
La prova è costituita da un antico papiro, una nave cerimoniale e un ingegnoso sistema di acquedotti che avrebbe permesso ai costruttori di realizzare l’infrastruttura. Migliaia di operai hanno trasportato 170.000 tonnellate di materiale attraverso il Nilo e una serie di canali, approdando al porto nei pressi della base della piramide.
antico papiro egizio
Il ruolo delle navi è rivelato dai papiri ritrovati al porto di Wadi Al-Jarf, scritti da Merer, un supervisore incaricato di gestire una squadra di 40 operai specializzati. E’ lui a descrivere nel dettaglio come le pietre venivano trasportate verso valle da Tura a Giza e come aprivano giganteschi canali per deviare l’acqua dal Nilo alla base della piramide.
archeologo mark lehner in egitto
Il granito delle stanze interne era preso dalla lontanissima Aswan, a quasi 900 chilometri di distanza, mentre il calcare arrivava da Tura, a 13 chilometri.
zeppelin su giza 1931
L’archeologo Mark Lehner ha scoperto il canale perduto sotto l’altopiano di Giza, e un’altra squadra di esperti ha trovato la nave cerimoniale creata per il faraone, affinché comandasse anche nell’aldilà, accedendo così al modo in cui gli egiziani costruivano i mezzi di trasporto su acqua.
piramidi di giza oggi 
giza egitto piramidi 1 
le turiste vittoriane a giza 
giza egitto piramidi 2
