da www.dailymail.co.uk
La conferenza di ieri sul caso abusi a HollywoodMichael Egan, oggi 31enne, ha accusato Bryan Singer, il regista di "I soliti sospetti" e di "X-Men", di ripetuta violenza sessuale, avvenuta quando lui era un ragazzino in cerca di fortuna a Los Angeles. Ha dichiarato di essere stato trattato come "un pezzo di carne" in feste sordide tra il 1999 e il 2000. Stuprato, drogato e minacciato di morte diverse volte.
Il suo legale, Jeff Herman, aveva annunciato che avrebbe presto rivelato altri casi simili avvenuti a Hollywood: «Voglio spezzare il cerchio della pedofilia. Ho investigato sul caso per sei mesi, ci sono tanti minori che hanno subito lo stesso trattamento di Michael. Daremo voce a queste vittime».
Alla conferenza stampa di ieri sono usciti i nuovi nomi dei presunti pedofili. Si tratta di Garth Ancier, presidente della BBC Worldwide America, David Neuman, ex presidente di Disney TV, e Gary Goddard, a capo del gruppo che ha costruito varie attrazioni per gli "Universal Studios", da "Jurassic Park" alle "Avventure di Spider Man". Tutti e tre avrebbero abusato del ragazzo durante alcune feste alle Hawaii.
Gary Goddard altro accusato di violenza sessuale su minoriLa difesa dei tre uomini sostiene che Egan sia solo in cerca di pubblicità. La risposta è arrivata dalla mamma del ragazzo: «Non lo facciamo per soldi e per fama ma per disarmare questi pedofili». Ha raccontato, in lacrime, di aver denunciato gli abusi alla FBI tra il 1999 e il 2000. Chiese che venissero presi subito provvedimenti, ma fu un buco nell'acqua.
In un affidavit del 2003 già emergevano dettagli degli abusi sessuali perpetrati su minori da due tizi che lavoravano per aziende di computer. Avevano le mani in pasta ad Hollywood e funzionavano da intermediari fra i ragazzi e "le celebrità": si chiamavano Marc Collins-Rector e Chad Shackley. Il primo fu poi condannato per 21 casi di abusi sessuali.
Secondo le carte, "il minore numero 4", cioè Egan, aveva incontrato il gatto e la volpe nel 1998. Rector chiese al ragazzo se fosse gay, lui rispose di non esserlo. Rector disse: «Il 90% dello show business è gay. Se vuoi arrivare da qualche parte, devi andare a letto con qualcuno».
Continuò a parlare di quel gruppo di persone e, mostrando la pistola, avvisò il ragazzo: «Non vuoi scoprire il mio lato oscuro, vero?». Aggiunse che era uno dei 25 uomini più potenti di Hollywood e che sarebbe stato un errore farli arrabbiare: «Ora sei parte del gruppo e non si torna indietro».
Egan con sua madre alla conferenza di ieriEgan accettò di lavorare per i due uomini, nel settore dei computer. Lo portavano anche nei viaggi e alle feste. Lo condussero al "Siegfried and Roy show" di Las Vegas, dove qualcuno gli mise droga nella bibita. Si svegliò dolorante e capì di essere stato sodomizzato da Shackley.
La dicitura "minore numero 4", registrata anni fa sui documenti dall'agente federale, implica che ci siano stati altri tre minori, ugualmente abusati. Raccontano di aver ricevuto quotidianamente regali che valevano migliaia di dollari, prima di essere violentati.
Intanto si fa vivo il legale del regista Singer, dalla cui accusa tutto è partito. L'avvocato sostiene che Singer non era alle Hawaii nel periodo incriminato. Ci sarebbero ricevute e carte varie a dimostrarlo.
Il legale di Egan continua invece a parlare di un circolo di pedofili specifico di Hollywood: «Gli adulti a Hollywood hanno qualcosa che altri non hanno. Detengono un immenso potere...quello di decidere le carriere di questi ragazzini. Decine di vittime parleranno presto».