NUOVI SCHIAVI - GLI IMPIEGATI DI GOOGLE VIVONO NEL PARCHEGGIO DEL CAMPUS, IN MACCHINA O NEL CAMPER, E RISPARMIANO I SOLDI DELL’AFFITTO - TANTO HANNO DOCCE, PASTI E LAVANDERIA GRATIS

Non è certo previsto dal contratto, ma nessuno finora è mai stato buttato fuori. La sicurezza fa la ronda, e quando scopre che si tratta di un eccentrico lavoratore di “Google” e non di “Unabomber”, tollera la sua presenza...

Condividi questo articolo


da www.dailymail.co.uk

impiegati di google 9 impiegati di google 9

 

Grazie alle elargizioni di “Google” tipo pasti, lavanderia e sedie tech per il pisolino, molti suoi impiegati vivono stabilmente nel campus di Mountain View. Risparmiano i soldi dell’affitto (minimo 1.600 dollari al mese a San Francisco) e risiedono nel parcheggio. Alcuni hanno raccontato le loro storie su “Quora”, c’è chi ha vissuto là fuori per un anno, chi si è attrezzato con un camper e ci abita da tre anni. Mangiano gratis, si fanno la doccia in palestra, e mettono da parte i soldi per comprarsi casa.

impiegati di google 8 impiegati di google 8

 

Non è certo previsto dal contratto, ma nessuno finora è mai stato buttato fuori. La sicurezza fa la ronda, e quando scopre che si tratta di un eccentrico lavoratore di “Google” e non di “Unabomber”, tollera la sua presenza. In inverno la vita è meno facile, si sta meno all’aperto, e si lavora fino a 90 ore a settimana. Talvolta non si riesce a connettersi usando il wi fi dell’azienda (dipende da dove hai parcheggiato). Chi non ha il camper e si sistema nella station wagon, con un materasso per la notte e le tendine per la privacy.

impiegati di google 7 impiegati di google 7

 

 

Condividi questo articolo

FOTOGALLERY

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…