L’ORDINE DI RENZI: SILURARE CAMPO DALL’ORTO - MERCOLEDÌ CONVOCATO UN CDA STRAORDINARIO DI VIALE MAZZINI: E’ PRONTA LA SFIDUCIA AL DG - PRIMA L’OSTRUZIONE DEI CONSIGLIERE POI L’ASSALTO DI CANTONE, ORA ALL’EX CAPO DI MTV NON RESTA CHE PREPARARE LO SCONTRO FINALE CON IL “GIGLIO MAGICO”

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RENZI CAMPO DALL ORTO RENZI CAMPO DALL ORTO

Marco Conti per “il Messaggero”

 

«Eh no, stavolta non sarà la politica a fare fuori il direttore generale ma l' economia». Ai piani alti di viale Mazzini, così come a Saxa Rubra, un ex direttore riassume così la convinzione che Campo dall' Orto abbia i giorni contati e che l' invio degli atti in procura in merito ad alcune nomine, annunciato a La7 dal presidente dell' Authority anticorruzione Raffaele Cantone, non sia altro che un «passaggio atteso da tutto il consiglio d' amministrazione».

renzi campo dall orto coldagelli sensi dietro le quinte di politics foto fq insider renzi campo dall orto coldagelli sensi dietro le quinte di politics foto fq insider

 

PRESSING Nella somma di errori compiuti dal «genio al comando», come lo definisce Franco Siddi, «il cui principale difetto è non saper dire no», non ci sono solo i magrissimi risultati di alcune trasmissioni di punta, da Politics a CartaBianca, ma anche una serie di atti sui quali l' Anac di Cantone ha chiesto informazioni senza però ricevere risposte e che ora preoccupano non poco i consiglieri d' amministrazione che si preparano a sfiduciare il direttore generale della Rai.

 

Sotto la lente dell' Anac un pacchetto di nomine interne mentre il consiglio d' amministrazione nell' ultima riunione ha chiesto lumi sulle 244 assunzioni «che abbiamo scoperto con il bilancio» e la vicenda dei diritti tv del Giro d' Italia acquistati dalla Rai dalla Rcs e costati più del doppio del precedente biennio.

 

RENZI CON ANTONIO CAMPO DALL ORTO ALLA LEOPOLDA RENZI CON ANTONIO CAMPO DALL ORTO ALLA LEOPOLDA

Ieri, dopo le affermazioni in tv di Cantone, il telefono della presidente della Rai Monica Maggioni è rimasto intasato dalle telefonate dei consiglieri. Il prossimo consiglio d' amministrazione, fissato per il 4 maggio, è sembrato a molti troppo in là per pretendere chiarimenti e prendere posizioni.

 

L' obiettivo, conseguito solo in serata, la convocazione di un consiglio d' amministrazione straordinario dopodomani per discutere non solo della lettera del Ministero dell' Economia sul tetto ai compensi di giornalisti e star dell' etere, ma anche delle «risposte formalistiche sulle assunzioni» date da Campo dall' Orto e che non hanno soddisfatto l' Anac.

CANTONE RENZI CANTONE RENZI

 

Non resta che attendere poche ore per vedere se quella che un componente del cda definisce «buccia di banana», sia veramente in grado di far scivolare verso le dimissioni il primo direttore generale della Rai con poteri d' amministratore delegato. E forse sta tutto qui il nodo dei difficili rapporti di Campo dall' Orto con il Cda, la Vigilanza e il suo stesso editore.

 

Ovvero - almeno formalmente - il ministero dell' Economia. Poteri importanti assegnati per legge poco dopo l' incarico, valanga di nomine e assunzioni, ma risultati scarsi sia sul fronte dei conti dell' azienda - che dallo scorso anno incassa il canone dalla bolletta della luce - sia dal lato del prodotto. E' questa la principale accusa che, dopo tre anni di gestione, gli muove colui che lo ha nominato - Matteo Renzi - per bocca di Michele Anzaldi, responsabile comunicazione della mozione-Renzi alle primarie.

 

ANZALDI ANZALDI

Per sovrapprezzo al Nazareno aggiungono «il pasticcio» combinato nei mesi scorsi sull' informazione politica fuori dai tg che di fatto ha «cancellato la Rai lasciando il monopolio a La7 e Sky».

 

Ormai da tempo Renzi non parla più pubblicamente di Rai. Ovviamente non può non notare che ieri sera a Che Tempo che fa sia stato invitato Andrea Orlando, candidato alle primarie del Pd che si terranno domenica prossima. «Dispettuccio per i tetti imposti a giornalisti che ora si scoprono tutti artisti e versano all' Enpals e non all' Inpgi», sostengono al Nazareno.

 

anna maria tarantola e roberto fico in commissione di vigilanza rai anna maria tarantola e roberto fico in commissione di vigilanza rai

SCELTA

Resta il fatto che al di là delle dichiarazioni di Anzaldi che continua ad incalzare i componenti del cda della Rai, Renzi non intende andare oltre e non perché è sua la scelta di Campo dall' Orto - «fatta per il curriculum», rivendica - ma perchè il piano è ormai talmente inclinato al punto che nemmeno i componenti di maggioranza della Commissione di Vigilanza vogliono infierire. Sullo sfondo resta il governo che non vorrebbe occuparsi di nuovo di Rai con la scelta di un nuovo direttore generale, ma con le carte alla Procura, l' Anac che incalza e il cda che prende le distanze, sarà difficile tirarla in lungo per molto.

 

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