POLTRONE DI SPADE - FABIO DI IORIO PROMOSSO VICEDIRETTORE DI RAI2: LO STORICO AUTORE DI ‘QUELLI CHE IL CALCIO’ ERA CAPOSTRUTTURA RESPONSABILE DELL’INTRATTENIMENTO - HA COLLABORATO A ‘EMILIO’, ‘AVANZI’, ‘CARRAMBA CHE SORPRESA’ E DUE SANREMO. NEL 2015 RIESCE A PORTARE LA GIALAPPA’S IN RAI, MA DURA SOLO DUE ANNI…

-

Condividi questo articolo


FABIO DI IORIO FABIO DI IORIO

Tiziana Leone per www.tvzoom.it

 

 

Dopo Rai 1 è il turno di Rai 2. Fabio Di Iorio, capostruttura responsabile dell’intrattenimento è stato nominato vicedirettore, portando così a cinque il numero di vicedirettori della rete diretta da Ilaria Dallatana. C’è solo un ma. Sembra che Daniele Cerioni, spostato da Rai 1 ,dove si occupava delle trasmissioni del mattino, a Rai 2, non sia poi così felice di fare da “secondo” a Di Iorio. Ma le caselle per la vicedirezione sono ormai già tutte occupate.

 

 

CHI È

(Nato a Sulmona) - Inizia la sua carriera scrivendo su giornali satirici come “Il Male”, “Zut” e “Tango”. Approda al piccolo schermo grazie a Sergio Staino, che nel 1987 crea la rubrica “Teletango” su Rai 3 e da allora collabora come autore a parecchi programmi di successo sia Mediaset che Rai: “Emilio”, “Avanzi”, “Carramba che Sorpresa”, “Libero”, “Scorie” e due edizioni del Festival di Sanremo.

 

Ma è con “Quelli che il calcio” che Di Iorio raggiunge l’apice della sua carriera, tanto che la sua performance per il programma della domenica pomeriggio gli vale la nomina a Capostruttura di Rai 2 nell’estate del 2013, per mano del direttore generale Luigi Gubitosi.

 

ilaria dallatana ilaria dallatana

Nell’autunno del 2015 fa il colpaccio, portando la Gialappa’s Band in Rai, dopo 25 anni di Mediaset. Dietro al riposizionamento di Rai 2 per mano del direttore Angelo Teodoli c’è molto di suo. Sempre pronto a nuovi stimoli e a nuovi progetti, anche quelli apparentemente difficili o “strani”. 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…