POSTA! SE SUL CASO MARÒ IL GOVERNO È RIMASTO A CUCCIA PER FARE AFFARI CON L'INDIA, NON SI VEDE PERCHÉ PER REGENI DOVREBBE METTERSI AD ABBAIARE AD AL SISI - SE GARKO RIUSCISSE A MONETIZZARE TUTTO L'AFFETTO DEI TWITTAROLI, NON AVREBBE PIÙ BISOGNO DI FARE L'ATTORE

Sul caso Regeni, Renzi ha mandato avanti Gentiloni perché quando apre bocca sembra parli in arabo - L'Italia è uscita dalla recessione, ma ha trovato la strada sbarrata dalle finte riforme di - un Dago nel salotto di Domenica Live post Sanremo, è stato come mettere una volpe nel pollaio...'na strage… -

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Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera 1

gli stadio vincono sanremo 5 gli stadio vincono sanremo 5

Caro Dago, commentando il Pil (0,7%), Padoan afferma che "come si sa i decimali contano poco". Quindi tralasciando la parte che "conta poco",  possiamo dire che l'Italia nel 2015 è cresciuta dello 0%?

Daniele Krumitz

 

Lettera 2

Caro Dago, lo scandalo dei cartellini al Comune non ha insegnato nulla. A Sanremo gli Stadio saltano i "tornelli" e vincono il Festival!

Theo Van Buren

 

Lettera 3

Caro Dago, per trattare il caso Regeni-Egitto, Renzi ha mandato avanti Gentiloni. L'unico ministro in Europa che quando apre bocca sembra parli in arabo.

Luc Nardi

 

Lettera 4

PINOTTI PINOTTI

Caro Dago, Pinotti e Mogherini aprono alla Russia. Visto il calibro internazionale dei personaggi, è come se a Putin si fossero aperte le porte del Paradiso.

Fabrizio Mayer

 

Lettera 5

Caro Dago, se sul caso marò il Governo è rimasto a cuccia per continuare a fare affari con l'India, non si vede perché per Regeni dovrebbe mettersi ad abbaiare ad Al Sisi.

Piero Nuzzo

 

Lettera 6

Caro Dago, i "vecchietti" degli Stadio vincono il Festival di Sanremo: sono riusciti a curvare lo spaziotempo!

RENZI MOGHERINI AEREO DI STATO RENZI MOGHERINI AEREO DI STATO

Camillo Geronimus

 

Lettera 7

Buonasera, in riferimento all'articolo " coniglio o papera", solo per precisione: è un anatroccolo ( figlio dell'anatra) e non un papero ( figlio dell'oca).

Buon tutto. fabio. pordenone

 

Lettera 8

Caro Dago, a Sanremo hanno vinto gli Stadio perché gli altri avevano la panchina corta?

Claudio Coretti

 

Lettera 9

Caro Dago, che ingrato Alfano. Sulla stepchild adoption ha ricevuto in anticipo i sottoposti di governo e ora minaccia di non rispettare i patti.

occhi di garko occhi di garko

A.Sorri

 

Lettera 10

Caro Dago, se Garko riuscisse a monetizzare tutto l'«affetto» dei twittaroli, non avrebbe più bisogno di fare l'attore.

Simon Gorky

 

Lettera 11

Caro Dago, nelle dichiarazioni registrate per i TG, la Serracchiani è disastrosa. Sembra recitare "Padre Nostro" e "Ave Maria" per farsi perdonare i peccati del Pd.

Pino Valle

 

Lettera 12

occhi di garko occhi di garko

Caro Dago, la fiducia dei consumatori è al massimo storico. Ma il Pil anziché aumentare, dal primo al quarto trimestre 2015 ha disegnato una graduale parabola discendente, dallo 0,4 allo 0,1%. Bisogna rimuovere il "frenatore" pasticcione Renzi,  che non ha il know-how necessario per far ripartire il Paese.

Licio Ferdi

 

Lettera 13

Mettere un Dago nel salotto di Domenica Live post Sanremo, è stato come mettere una volpe nel pollaio...'na strage.

Daniela

 

Lettera 14

Caro Dago, non è che si vogliono tagliare le pensioni di reversibilità per pagare quella futura del "fidanzato" di Nichi Vendola? Se la reversibilità non è un diritto, a maggior ragione non lo è per gli omosessuali. Almeno le coppie normali (normali almeno fino ad oggi) di solito fanno figli, che pagheranno le pensioni future. Gli omosessuali no.

VENDOLA VENDOLA

Per me questa coincidenza tra "diamo la reversibilità ai conviventi gay" e "tagliamo la reversibilità agli straight" puzza molto. Puzza molto di diktat degli euroburocrati di Bruxelles

Colonnello Kurtz

 

Lettera 15

Caro Dago, l'Italia è uscita dalla recessione, ma ha trovato la strada sbarrata dalle finte riforme di Renzi. La conferma è il misero Pil allo 0,7%.

Mario Canale?

 

Lettera 16

FUNERALE REGENI FUNERALE REGENI

Ecco Dago, non ignoro che a vario titolo geopolitico, nel corso dei secoli ovunque e comunque si siano fatte intese anche con Stati (o con forze anti-istituzionali) non affini per attitudini; e non ignoro che ogni commessa all'estero rappresenti ossigeno per un'economia in catastrofe come attualmente la nostra.

 

Tutto ciò premesso e destituendomi di ogni commento all'indirizzo di Luttwak (aka L'Amerikano, definirebbe qualcuno d'antan), leggo tra l'altro sull'ultimo numero de L'Obs di scomparse come metodo sistematico, 340 casi tra agosto e fine novembre 2015. Alcuni ricompaiono per essere processati, altri no, almeno da vivi: sedici corpi ritrovati alla morgue o ai bordi di una strada ("comme celui de Giulio Regeni"). Ecco Dago, pur tenendo conto delle premesse, almeno potrò dire che questo, io lo aborro? Diana C.

il manifesto prima pagina con gli articoli di giulio regeni dopo la morte il manifesto prima pagina con gli articoli di giulio regeni dopo la morte

 

Lettera 17

Caro Dago, quanti sono gli italiani interessati alla stepchild adoption? Mille? Duemila? E per duemila persone si deve approvare una legge che poi con un costoso referendum verrà spazzata via?

Carlo Brigante?

 

Lettera 18

Caro Dago, oggi sono andato all'agenzia delle entrate per registrare un contratto di locazione. Ho chiesto informazioni al dipendente all'ingresso. Il tipo mi ha detto che ci volevano due marche da bollo da mettere sulle copie del contratto, oltre che avevo da pagà, naturalmente, l'imposta in banca coi moduli che mi avrebbero compilato alla sportello. Ho comprato le due marche (Euri 32,00) e sono andato allo sportello.

 

Allo sportello mi hanno chiesto dei dati che avevo a casa: sarei dovuto ritornare l'indomani. Insieme ai saluti, l'impiegato mi dato anche un ennesimo modulo per pagare una multa da Euri 3,20. Motivo? Le marche le avevo già comprate quel giorno e non lo stesso della futura registrazione del contratto. Mi sento estorto di Euro 3,20. Fisco bastardo; indubbiamente.

giulio regeni paz zarate giulio regeni paz zarate

LeoSclavo

 

Lettera 19

Caro Dago,

L'Italia sta diventando il paradiso dei malfattori di ogni sorta. Cronache degli ultimi giorni: ladri che entrano in casa per rubare e probabilmente aggredire le persone all'interno (se non ucciderle come spesso ) trovano una persona che si difende sparando e ....sorpresa! il ladro diventa vittima agli occhi di alcuni magistrati che, oltre assolverli per essere entrati in casa altrui per rubare, vengono anche RISARCITI!!!

 

Nel viterbese sei galantuomini vengono fermati dopo aver eluso un posto di blocco, fermati risultano tutti delle mammolette con vari precedenti, nell'auto vengono trovati arnesi da scasso di ogni genere. Risultato? intimazione di non frequentare la zona per tre anni. A Foggia un poveretto è stato trovato ammazzato per una rapina, se avesse potuto difendersi sicuramente qualcuno lo avrebbe condannato al carcere e a risarcire l'assassino.

giulio regeni giulio regeni

 

Vabbè, ma se per caso li condannano? Nessun problema, notizia di oggi, dal carcere di Rebibbia, evadono pericolosi criminali segando le sbarre e utilizzando lenzuola ( proprio come nelle come nelle vignette!)

Quale è il messaggio che si ricava? Gli italiani devono smettere di fare le persone oneste e diventate ladri, spacciatori, violentatori...?

Renzi, Alfano, una risposta per favore!

FB

 

Lettera 20

Carissimo,

ho passato San Valentino macerato dai dubbi. Ora che la grande riforma, che l'illusionista di Rignano ha usato per distogliere l'attenzione del popolo da intrugli bancari e similari, ha ricevuto la definitiva consacrazione sul palco di Sanremo e dai fremiti gravitazionali dei due buchi neri, il classico vaffanculo deve sempre intendersi come un insulto sanguinoso, o è diventato un gioioso avvertimento beneaugurale da usare senza equivoci di abbandoni tra fidanzati ? Secondo me urge una circolare esplicativa della Pubblica Istruzione.     Cincinnato 1945

 

Lettera 21

Caro Dago,

Ma che c'azzecca la pedofilia con l'indagine della Procura di Brescia? Nel caso lombardo si tratta di sesso a pagamento con minori dai 14 ai 18 anni consenzienti, mentre per pedofilia si intende sesso con minori  di 14 anni a prescindere dal loro consenso

Il reato, abbastanza ipocrita, consiste nel pagamento, nel senso che se, ad esempio, un adulto ed un quindicenne fanno sesso "gratis" non è reato, mentre è punito l'adulto se paga la prestazione. Perché si continua a fare volutamente confusione?

Con i migliori saluti

Alessandro Spanu

 

 

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