Riceviamo e pubblichiamo:
AGENZIA FARMACO
Lettera 1
Ciao Dago, come al solito il Nord Europa si prende tutto EMA compresa..Dei 5 voti di Copenhagen 4 ad Amsterdam e uno solo a Milano, di chi saranno stati quei voti?
Piero
Lettera 2
Caro Dago, Milano perde l'Agenzia del Farmaco, ma non tutto va letto in negativo. Ora il Governo ha a disposizione altri palazzi da usare come residence per i migranti.
BarbaPeru
Lettera 3
Caro Dago, con tutti questi vecchi casi di molestie che stanno saltando fuori, il governo potrebbe pensare di varare un bel condono sessuale.
RP
AIFA AGENZIA DEL FARMACO
Lettera 4
Il Regolamento del M5S prevede 2 mandati – Di Battista vuole andare a fare il Parlamentare Europeo - Tirate le somme
Fiengo Antonio
Lettera 5
Caro Dago, "Che beffa" il governo Gentiloni. Per non perdere l'EMA bastava vincere prima di doversi affidare alla sorte. Ma nostro esecutivo in Ue non conta nulla.
Lucio Breve
Lettera 6
tavecchio
Caro Dago, ma il sistema tedesco non era quello che doveva garantire governabilità?
ilm'ot
Lettera 7
Caro Dago, fanno tanto i fanatici con Trump, che si è ritirato dagli accordi di Parigi sul clima, ma chi come la Germania li ha sottoscritti, nemmeno li rispetta. Che cialtroni!
Benlil Marduk
Lettera 8
Caro Dago, anche Tavecchio nel calderone 'sexual harassment' (dopo essersi dimesso, però...). Qualcuno ci salvi dalla molestia delle molestie denunciate ex post.
Giorgio Colomba
sibilia tavecchio
Lettera 9
Ciao Dago, notizia incredibile, anche Tavecchio accusato di essere un molestatore seriale. Non ci credo, è una calunnia, quel venticello fastidioso e molesto che viene dall'America... Con quel fisico e quella faccia da George Clooney un pò invecchiato sono convinto che Tavecchio non abbia affatto bisogno di molestare, perchè tutte le donne gli cascano ai piedi.
Ezzelino da Monselice
Lettera 10
Caro Dago, uno scomunicato è fuori dalla Chiesa. Non riceve sacramenti e nemmeno il prete al funerale. Altrimenti tutte queste cose sono solo chiacchiere. Allora tanto vale farsi un buon bicchiere di bianco all'osteria. Non ti pare? Volando alto, tuo
Gente Deborgata
Lettera 11
tavecchio
Cara sig.ra Maglie, che bella storia di buona amministrazione dice lei, ma i veri colpevoli, quegli amministratori condannati in tutti i gradi di giudizio, hanno mai pagato un euro ? o come al solito il conto lo paga Pantalone, alias noi cittadini con le nostre tasse? non so perchè ma vorrei leggere altre storie...in cui nella PA finalmente paga il conto il funzionario colpevole !
saluti
LB
Lettera 12
Dago, forse Parente dimentica che esiste l'evoluzione; anche gli ominidi hanno acquisito l'andatura eretta e non più a quattro zampe. I maschi dovranno pur imparare a controllarsi. chi sgarra paga che siano maschi, femmine o altro. Roberto
Lettera 13
FAUSTO BRIZZI
Caro Dago, ci lasciano i migranti e ci tolgono le medicine. La mancata assegnazione dell'Ema a Milano dimostra ancora una volta l'irrilevanza del nostro Paese a livello europeo. Un Governo serio non si gioca miliardi di valore a testa o croce, ma lavora di diplomazia. La nostra dov'è?
Ivan Skerl
Lettera 14
Dago darling, pare che - oltre ai marginalissimi Cipro e Malta - tutti i paesi balcanici che sono già nell'UE hanno votato per Milano come sede dell'EMA. Quando si dice le "affinità elettive"! Certo, se l'Albania e il Montenegro fossero già stati paesi membri dell'UE, l'Italia avrebbe stravinto. Amen
Natalie Paav
fausto brizzi
Lettera 15
Egregio direttore
dopo aver visto l'ultimo video delle Iene su Fausto Brizzi mi è rimasto appiccicato un forte senso di fastidio.
Fino a un mese fa non sapevo nemmeno chi fosse sto Brizzi e mai ho visto i suoi film.
Ora per carità avrà pure fatto quel che si vocifera.
Pero' quello che disturba è vedere la violenza con cui il giornalista delle Iene alla fine del video, con gli occhi iniettati di sangue, si scaglia contro il Brizzi invitandolo a confessare. Chè se non lo fa lui sarà il giornalista stesso a convincere le delatrici a farlo prestando pure assistenza giuridica.
O bella un giornalista o una testata giornalistica che si sostituiscono non solo ai giudici ma mo' pure agli avvocati.
C'è qualcosa di profondamente malsano in tutto questo.
Paolo Ferraresi
Lettera 16
Caro Dago, ieri, l’Italia, ha subito l’ennesimo smacco, politico economico. La sede della agenzia del farmaco è stata scelta, per competenze, capacità ed interessi politico economici, con una monetina! Sembra assurdo che si pretenda dai giovani coraggio e coerenza e poi, vedi i nostri rappresentanti (ormai sempre più di sé stessi), non avere le palle di fare una scelta, apertamente e che potesse indicare una opinione, una coerente visione.
salvini1
Adesso i soldi delle case farmaceutiche, volano in Olanda, paradiso fiscale (come mai?), e lasciano i nostri politici con l’amaro in bocca. Le lacrime ed i singhiozzi della Lorenzin, si sentivano fino a Bruxelles, quelli di Maroni meno, ma solo perché si è ritirato negli scantinati del Pirellone, e quindi i suoni sono stati attutiti. Le reazioni del mondo politico nostrano sono state diverse. Sgomento, sbigottimento e, l’immancabile Salvini, che se non spara alla luna non è contento.
ROBERTO MARONI
Matteo Salvini dixit: “smettiamo di pagare Bruxelles”. E devo dire che mi sono trovato, anzi, di più. Cominciamo con il suo lauto stipendio di deputato europeo. Praticamente è in Italia dieci giorni su sette, e questo suo attaccare, come un rottweiler, come riflesso condizionato, ha raggiunto la fase parossistica. Aspetto, da un momento all’altro, di vederlo collassare, politicamente, su sé stesso.
Sembrerebbe che la Spagna abbia fatto mancare il voto utile per evitare la lotteria dei sorteggi. Sperare ogni volta che qualcuno tiri fuori le castagne dal fuoco, per noi, è un brutto segno. Inutile nasconderci dietro ad un dito. Questa unione europea, se durerà, avrà bisogno di cambi di rotta drastici per poter funzionare e di regole che ne sappiano cementare il rapporto tra stati che sino a due anni prima si combattevano, aspramente, per motivi commerciali e strategici.
La Francia e la Germania sono i padroni del continente, e a seconda del momento, son circondate da servi utili allo scopo. Noi, coerentemente, scodinzoliamo a l’uno ed all’altro. Non abbiamo mai parteggiato fino in fondo per lo stesso padrone, la storia insegna. Meglio passare per codardi che per perdenti.
massimo giletti
Adesso, dopo questo ennesimo smacco politico, ci dedicheremo ad altro; il nostro panorama nazionale è pieno di avvenimenti ed appuntamenti. Potremmo parlare delle dimissioni di Tavecchio, ma sarebbe il racconto di un altro politico di basso valore che troverà presto altra occupazione. Certi soggetti in Italia, sono come certi prodotti alimentari, non si butta via mai nulla! Incrociamo le dita. Benvenuti in Italia, terra di santi, poeti e politici dal lamento facile. Saluti
Pegaso Nero
Lettera 17
Dago sei un grande, se Giletti ti avesse fatto parlare gli avresti detto sicuramente quello che hai sempre scritto, che il nano non si dimise nel 2011 per lo spread ma perché il titolo Mediaset perse, in un solo giorno, il 12% del valore. A lui dell'Italia non fotte nulla.
Volvin
Lettera 18
TAVECCHIO
Allora. Su st'altra inculata dell'agenzia del farmaco che ora la danno a Amsterdam voglio ora, e subito, i nomi delle nazioni che hanno votato loro invece che Milano! E tu, Spagna, ci hai tradito. Proprio tu, che dei profughi te ne fotti mettendo reti di ferro per non farli entrare da te, così vengono tutti qui. E tu, Slovacchia, ci hai tradito nonostante tutti gli Slovacchi, anzi, soprattutto Slovacche, che abbiamo accolto dopo il muro e in tempi non sospetti: ci hai tradito e che... pensi d'esser meglio? Balordi! Ora avete l'agenzia del farmaco e non so quanti miliardi vi porterà. Li dovete spendere tutti in medicine!
LeoSclavo
Lettera 19
LAPO ELKANN CONTRO TAVECCHIO INSTAGRAM
Caro Dago, a camere praticamente sciolte (decisione presa dai due presidenti che, contemporaneamente, hanno rinunciato al loro ruolo istituzionale, mantenendo però poltrone, status e privilegi) il PD e il governo si preparano ad una grande scorrettezza nei confronti di tutti gli italiani, approvare con un voto di fiducia inquinato dai voti di scambio (tu voti si e io ti garantisco qualche collegio sicuro...) una legge controversa e divisiva come lo ius soli.
Ma se il PD e i gruppuscoli della sinistra sono tanto convinti sulla bontà di questa legge e che rappresenti la priorità per gli italiani perché non la mettono al primo punto del loro programma per le prossime elezioni?
FB
Lettera 20
TAVECCHIO
Che diamine,non è colpa di Tavecchio l'eliminazione dell'Italia! Alla squadra italiana è mancata un pò di fortuna,e non avevamo un attacco forte,di più forse si poteva fare,ma i ragazzi hanno giocato allo spasimo e la palla non è entrata. Allora se alle Olimpiadi non prendiamo le medaglie cambiamo subito dopo il Presidente del CONI ? Sapendo che in atletica siamo debolucci, non chiediamo le sue diissioni! Con la squadra che avevamo non si poteva fare di più, quindi...ora non dovevano chiedersi dimissioni o licenziamenti come capri espiatori simbolici.
Giuvini
Lettera 21
miss drag queen italia (2)
Ci risiamo: ogni qual volta mi capita di leggere le boiate della Drag Queen Chiara/Luciano mi scatta un pruriginoso bisogno di scrivere, è più forte di me. Passi per le consuete amenità rivolte a te, al sito, al tcc e tutte le sue fisime (se un sito ti fa schifo, non capisco perché ostinarsi a leggerlo e visitarlo quotidianamente, è evidente la sua forma di voyeurismo più o meno inconsapevole), ma fosse per la Drag probabilmente vivremmo ancora al tempo della vendita delle indulgenze. Vuoi mettere? Puoi uccidere, ingravidare fanciulle, rubare quello che vuoi e ti basta pagare una quota per rimettere a posto la tua fedina spirituale. Comodo, no? E invece no, arriva Lutero e il resto lo sappiamo.
miss drag queen italia 2014 (119)
Pare che per la Drag la responsabilità è monodirezionale, è responsabile soltanto la donna incinta e passi come sia successo, oramai è in attesa, non vorremo mica interrompere il miracolo della vita?
Alla Drag Queen chiederei come mai manchi del tutto questa sensibilità quando si parla di vite "minori", ma pur'esse già fatte...non mi sembra sia pervaso dallo stesso nobile sentimento quando si tratta di migranti da salvare o immigrati economici o vite semplicemente dimenticate sotto il porticato di una delle nostre città: di quello non parla mai, ovviamente, a lui/lei interesse solo colpire chi non è allineato al suo pensiero bigotto e retrodatato e pazienza se gli tocca bastonare pure Papa Francesco. Insomma, consìderati onorato di ospitare il pensiero del nuovo Unto del Signore, un pallone così gonfio di sé da pensare di volare al di sopra del Cupolone.
Quanto al prete, che vogliamo dire? Se n'è uscito con una frase da persona piccola e nera. Purtroppo è anche grazie a esserini come lui che in certi ospedali non si trovano più ginecologi non obiettori.
JJB
Lettera 22
Gentil Dago,
VENTURA TAVECCHIO 1
Dopo i Mondiali di Calcio, il bel Paese ha perso, al sorteggio, il ballottaggio, con Amsterdam, per la sede dell'agenzia europea del farmaco. Peccato! E stavolta non possiamo chiedere neppure le dimissioni di Ventura e di Tavecchio...Non resta che prendercela, come fece il compianto, sempre astemio (o no ?), don Giuseppe Saragat (1898-1988) per la sconfitta del suo PSDI, alle elezioni, con il destino cinico e baro...
Ovviamente, Max D'Alema, rottamato da Renzi, come un Occhetto qualunque, non ha "gufato". Anzi, ha tifato, come un ultrà, per l'assegnazione dell'EMA a Milano.
O no ?
Ossequi
Pietro Mancini
