REBUS SCALA – PANZA: OGGI SI RIUNISCE IL CDA. SI VA VERSO LA PROROGA FINO AL 2022 DEL SOVRINTENDENTE PEREIRA - MEYER POTREBBE AFFIANCARLO (NON È UNANIMEMENTE RITENUTO ADATTO PER UN TEATRO CHE DEVE FARE NUOVE PRODUZIONI E NON UN FUND-RAISER COME PEREIRA) L'ITALIANO RIMASTO ACCREDITATO PER UN EVENTUALE DOPO PEREIRA È….

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Pierluigi Panza per il “Corriere della Sera”

 

alexander pereira alexander pereira

Questa mattina il Consiglio di amministrazione della Scala potrebbe decidere il futuro vertice del teatro. Il contratto dell' attuale sovrintendente, Alexander Pereira, scade nel prossimo febbraio e il sindaco, Giuseppe Sala, ha incaricato mesi fa la società di cacciatori di teste Egon Zehnder di trovare eventuali possibili sostituiti da affiancargli in futuro. I tempi per una sostituzione a fine contratto appaiono ormai troppo stretti, poco plausibili.

PEREIRA WHITENER 1 PEREIRA WHITENER 1

 

Inoltre, Pereira ha già programmato le stagioni sino al 2022, anno in cui cesserà il contratto del direttore musicale, Riccardo Chailly, che si è espresso a favore del mantenimento del sovrintendente attuale. Della ridda di nomi usciti come possibili sostituiti il candidato più accreditato, Carlo Fuortes, si è nel frattempo sfilato rinnovando il proprio impegno con l' Opera di Roma.

 

PEREIRA WERBA PEREIRA WERBA

L' altro nome che, con minore convinzione, è stato fatto trapelare è quello di Dominique Meyer sebbene, nelle intenzioni dichiarate, l' orientamento fosse quello di nominare un italiano dopo due stranieri. Meyer, francese, è l' attuale sovrintendente della Staatsoper di Vienna; non è unanimemente ritenuto adatto per un teatro che deve fare nuove produzioni e non un fund-raiser come Pereira. Il quale, in un documento sfuggito dalle mani dei consiglieri ha evidenziato i 58 milioni portati in questi anni e serviti per il salvataggio della Scala.

pereira chailly pereira chailly

 

La soluzione più probabile e logica che si profila è quella di un' estensione del contratto di Pereira sino al 2022, allineandolo alla fine di quello di Chailly. La maggioranza del Cda è per l' estensione a Pereira e lo è anche la Cgil, che ha diramato una nota. Pereira non accetterebbe un' estensione inferiore al 2022, ritenendola umiliante.

 

Il Cda non sembrerebbe unanime sul nome del futuro successore, sul quale si potrebbe prendere tempo. Oppure delegare al sindaco una scelta definitiva. L' italiano rimasto accreditato per un eventuale dopo Pereira resta il sovrintendente della Fenice, Fortunato Ortombina. Se il sostituto da affiancare in una prossima data fosse deciso oggi sono alte le possibilità di Meyer.

pereira chailly pereira chailly

 

«Credo che il Cda esprimerà la sua volontà in maniera chiara», ha dichiarato ieri il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana. Ma oggi dovrebbe essere assente il suo rappresentante, Philippe Daverio. Alla Scala nulla è scontato.

Due o più anni di affiancamento sono normali in Europa. Serge Dorny è stato indicato nel 2018 per diventare sovrintendente all' Opera di Monaco nel 2021; Bogdan Roi è stato incaricato nel 2016 per sostituire proprio Dominique Meyer a Vienna da fine 2020; Nikolaus Bachler, che assumerà la sovrintendenza del Festival di Pasqua di Salisburgo a partire dal 2020 è stato indicato da due anni. E non siamo solo noi italiani a dover scegliere un sovrintendente.

dominique meyer dominique meyer

 

È ferma da aprile, sul tavolo del presidente Macron, la nomina per il futuro numero uno dell' Opera di Parigi, che subentrerà all' ex scaligero Stéphane Lissner. Non può essere Meyer, perché il limite di 65 anni è vincolante.

 

ortombina ortombina

Qualche ironia si è spesa sulla data scelta dal Cda per prendere queste decisioni, che coincide con la «prima» de «I Masnadieri» dove trame, invidie e doppi giochi dominano la scena. Intanto, l' Accademia della Scala - dopo le polemiche per il possibile ingresso (poi saltato) dei sauditi nel Cda del teatro - ha debuttato a Riyad. Al Centro Culturale King Fahad tremila spettatori hanno assistito a «An Italian Opera Journey», un viaggio nel belcanto attraverso arie famose eseguite dall' orchestra dell' Accademia diretta da Pietro Mianiti. L' Accademia ha pianificato l' insegnamento della musica in Arabia Saudita.

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