Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera 1

Stimato Dagospia, il solito "patto" dell'Iscariota.

Viva cordialità, Federico

RENZI MATTARELLA

 

Lettera 2

L'ingenuo Mughini non considera l'importanza di parenti e amici sòla: basta un cognato abusivo con un appartamentino monegasco, a rovinarti una strepitosa carriera politica,

Il Rosicatore

 

Lettera 3

Caro Dago,

Almeno se eleggono Mattarella siamo sicuri che il primo atto presidenziale non sarà la grazia a Berlusconi e a Corona...

Leonardo

 

Lettera 4

Per ora l'unica nota positiva è che Amato sia stato messo fuori dai giochi Quirinaleschi. Anzi, per completare l'opera di rinnovamento e risolvere la crisi di "rinnovamento" ci starebbe pure il prelievo forzoso sui conti correnti dei politici incapaci degli ultimi 20 anni.

honeybump

XI JINPING

 

Lettera 5

Caro Dago, in Cina hanno imparato prestissimo l'arte dell'insider trading. Vendi qualche milionata di azioni allo scoperto, coi derivati basta tirare fuori l'1% del valore reale del titolo, e poi il governo cinese mette in giro la voce che Alibaba vende prodotti falsi (magari accordandosi prima con lo stesso proprietario, così ognuno ha il suo pezzo di carne). E poi dicono che il capitalismo non funziona! 

Paul

 

Lettera 6

Caro Dago, arrivandomi dal solito gruppetto di jene, in agguato attorno le urne cinerarie della camera, il solito divertito sghignazzo, mi sovvien il solito simpatico dubbio sul solito simpatico delinquentello.  Fingendo di fregarne uno li ha fregati tutti.

Max

ELENA CESTE E MICHELE BUONINCONTI

 

Lettera 7

Se avessero proposto Ghedini come giudice costituzionale al posto di Mattarella, sicuramente il Banana non avrebbe posto il veto al siculo come PdR.. Quindi mettevi d'accordo e smettetela di coglionare il popolo,che sovrano non è e mai lo sarà, ma che è stanco di troppi teatrini e dello spettacolo ridicolo che una politica, sempre più buzzurra,bifolca e zotica, riesce a manifestare.

Remo Gherardi

 

Lettera 8

Caro DAGO, il marito di Elena Ceste, secondo l'accusa, voleva raddrizzare la moglie.

Di certo, per come è stata ritrovata, incanalare.

Saluti, Labond

 

Lettera 9

renzi berlusconi

Caro Dago, l'ammuina va in scena per eleggere il Presidente, ma non era B. che voleva un democristiano e politico al quirinale? e Vendola abbocca hahahaha

Ciao Cleto 48

 

Lettera 10

Mattarella, un vaso Ming della dinastia della prima repubblica. Dove lo metti sta.  Non si muove, non parla. Lo riempi con quello che vuoi.Sopramobile perfetto per Renzi che lo vorrebbe mettere sul montecitorio. Ma attenzione, se non stai attento a maneggiarlo si

rompe.

Atomic

 

Lettera 11

Renzi e la politica dei tre forni: pacco doppio pacco e contropaccotto.

Giancarlo

 

Lettera 12

Morta l'autrice di "Uccelli di rovo". Proprio nei giorni della merla.

TiGiUro

sergio mattarella

 

Lettera 13

Ciao Dago,

Il Banana fregato dal Patto col Cazzareno. L'M5S trasforma in urina tutto ciò che tocca.

E' una politica un po' Mattarella ...Distinti starnuti

Rob

 

Lettera 14

Tra le righe del totoquirinale viene fuori che il nuovo presidente non dovrà fare niente ma solo certificare: infatti le pensioni sono state già tolte e le IMU pagate !!!

amandolfo (StC)

 

Lettera 15

Caro Dago,

non è che Renzi :

1) Candida ufficialmente Mattarella x ricompattare la minoranza DEM (FATTO)

2) Simula lo strappo con Berlusconi (FATTO)

3) Al IV scrutinio ai suoi fedelissimi fa votare un altro nome

4) Scarica la responsabilità sulla minoranza DEM

5) Ufficialmente offeso, ritrova l'accordo con Berlusconi ed insieme eleggono il Presidente del Nazareno... magari il pluripensionato!

DIABOLICO O RENZIANO????!!!!

sergio mattarella e rosy bindi

DN&EDB

 

Lettera 16

Egregio Direttore,

L'incoerenza deve proprio essere, in politica, un valore aggiunto, se nelle interviste che sento prima dell'elezione del sostituto di Napolitano, ne ascolto di cotte e di crude! Poiché non intendo essere accusato di vilipendio al futuro Capo dello Stato, questa la voglio scrivere subito, prima che Mattarella venga eletto. Un alto esponente della sinistra del PD, intervistato, ha detto che loro sostenevano compatti Prodi, ma che la candidatura proposta da Renzi, cioè Mattarella, risponde alle loro aspettative e che il profilo del candidato rientra nelle richieste fatte al Premier. Devo capire che Mattarella o Prodi si equivalgono? Auguri, mia Italia! O a sinistra c'è un po' di opportunismo per rientrare in corsa nel PD? Auguri, mio governo!

Leopoldo Chiappini G

Roseto Degli Abruzzi Te

 

sergio mattarella e romano prodi

Lettera 17

Caro direttore,

non so se sia materia per il buon Dandolo o che ma tan'è...

Chi è quel famoso stilista parte di una coppia (il cui marchio è composto dai rispettivi cognomi) che in questi giorni presenta la collezione di alta moda alla Scala esibendo un vistoso occhio nero? Sarà stato un allenamento di arti marziali, una caduta accidentale o un amante troppo focoso? Ah saperlo...

Sempre tuo

Fiero Fourierista

 

Lettera 18

Caro Dago, una piccola osservazione nella pallosissima telenovela quirinalizia. Mattarella è un ex della 1a repubblica (a mio giudizio, prima e unica, essendo l'impianto costituzionale purtroppo sempre quello). E' colto, opaco, perbene, scivoloso, precocemente vecchio, irreprensibile, sconosciuto o quasi all'estero, di secondo piano ma non troppo, conformista e conformato. Proprio come Napolitano quando lo scelsero. Poi con Napolitano si è visto cosa ne è venuto fuori. A Renzi è difficile insegnare qualcosa, no? Saluti BLUE NOTE

 

sergio mattarella e pierferdinando casini

Lettera 19

Caro Dago,

non pensi che dopo tanti calci in c.. alla sinistra, un contentino Renzi lo doveva pure dare?

quello che veramente mi preoccupa è il prezzo di questa concessione ai sinistrati, tutti contenti a cominciare da Vendola... quanto avrà pagato Renzi al suo mentore, Berlusconi, per ottenere questa nomina?

vigilare, gente, vigilare...

LB

 

Lettera 20

Caro Dago

Renzi alla fine ha fatto la cosa giusta, tanto se passerà riforma costituzionale e legge elettorale con ballottaggio, il presidente della repubblica sarà poco più che un passacarte non potrà impedire di governare a uno che ha il 51% dei seggi.

 

giuliano ferrara

Se invece avesse eletto uno gradito a Berlusconi, avrebbe perso metà PD, e sarebbe stato costretto a governare ostaggio di Berlusconi che sarebbe tornato ad essere il solito Banana, che non fa passar niente se non con assurde e penalizzanti da un punto di vista del consenso contropartite (tanto lui ragionerà sempre così).

 

Berlusconi dal canto suo, si ritroverà ad essere costretto ad appoggiare Renzi anche se più per necessità che per amore, se si torna alle urne chi perderà più parlamentari sarà proprio il banana. Mossa molto rischiosa quella che ha fatto Renzi ma alla fine la migliore che aveva e anche quella meno dannosa per portare a termine le riforme. (modesto parere)

Alessandro

 

Lettera 21

Gentil Dago,

Giulianone Ferrara, Marco Travaglio e, si parva licet, lo scrivente concordiamo su un punto: l' "inadeguatezza"(eufemismo) del candidato di Beppone Grillo per il Quirinale.

A tal proposito, esimio Dago, ti sarei grato se mi facessi sapere dove posso inviare ai Capi del movimento 5 Stelle la contrita lettera di scuse, che l'allora magistrato, Imposimato, inviò al vecchio e compianto leone socialista, Giacomo Mancini.

 

Qualche anno prima, la toga partenopea aveva appioppato all'ex segretario del PSI  la falsa, e anche un po' comica, accusa di essere stato il "Grande Vecchio" delle Brigate Rosse, con assistente l'ex senatore del PSI, Antonio Landolfi.

Ossequi a tutti, ma non all'aspirante Capo dello Stato grillino.

Pietro Mancini

MARCO TRAVAGLIO

 

Lettera 22

Caro Dago, 

Ieri sera, guardando Santoro, ho avuto l’ennesima conferma di una cosa che penso da sempre. Ovvero, che Travaglio sia un fenomeno quando parla senza contraddittorio supportato dalla claque, ma che annaspa e soccombe se c'è qualcuno che gli ribatte , o lo contesta ( a suo tempo Berlusconi, o Sgarbi, o la Santanché ; poi una ragazza, Burlando e lo stesso Santoro  e ieri sera Ferrara). Un fuoriclasse ,quindi, nei ripetitivi , precotti monologhi forcaioli e un brocco nei dialoghi, nel contraddittorio.

Salve Natalino Russo Seminara

 

Lettera 23

Caro Dago, ma il mondo e’ veramente cambiato tanto? Una diciassettenne di Palermo scopa con il suo ragazzo nel parcheggio di un supermercato. Non credo che si potesse aspettare rispetto della sua privacy in quella situazione.

 

SANTORO servizio pubblico

Ai tempi miei se due persone si baciavano un po’ troppo per strada, il popolo li invitava ad andare in albergo. Adesso la ragazza e’ la vittima perche’ la pubblicizzazione del fatto le da’ sui nervi. Inoltre i genitori non prendono provvedimenti verso la figlia, ma trovano il solito avvocato rapace che fa causa al supermercato dio solo sa perche’. Un consiglio alle giovani di oggi. Se decidete di levarvi le mutande in un posto pubblico vi dovete prendere il piacere e la responsabilita’ di quel che fate.

Democrito

 

Lettera 24

Matteo Renzi e berlusconi

Ciao Dago: Caro Silvio dopo anni di lotte per difenderti ora devo dirti una cosa:Una persona che alla tua età e la tua esperienza che si fida di un tipo come Pitti bimbo e Alfano( per il governo non cambierà nulla) dimostra di non avere capito un ca....della vita.Mi dispiace ma Enrico Letta non ha insegnato niente.

 

Per quanto riguarda Pitti bimbo ancora una volta ha dimostrato di essere un VERO politico,passerebbe sul cadavere della madre pur di fare passare per buone le sue minchiate ( cazzate) Ma se è vero ( come è vero)che c`è qualcosa chiamata giustizia a breve la prenderà nel c.... anche lui.

Ciao Dago e viva sempre il bel paese!!! Che figure di merda!

Sebastiano

 

Lettera 25

RENZI E BERLUSCONI CON MAGLIETTA SU DELLUTRI

E se il copione per l'elezione del Presidente della Repubblica fosse in tutt'altro modo??

Renzi ed i suoi affossano Mattarella addebitando la colpa a tutti quelli che non lo possono soffrire, incolpandoli di essere inaffidabili, vendicativi e del tutto insensibili agli interessi del Paese.

 

Per uscire dallo stallo che si è prodotto non resta che riprendere la collaborazione con Berlusconi, unico e vero soggetto a cui interessa realmente il destino del Paese, il quale si "sacrifica" nuovamente sostenendo un candidato neutro per dare stabilità e sicurezza al'Italia. A questo punto nessuno gli può più negare la grazia, visto il suo alto senso di responsabilità. La strada è aperta per l'ingresso di FI al governo, l'allontanamento delle minoranze dei due partiti e la nascita del partito della Nazione con un bel matrimonio Renzi - Berlusconi (la colpa è stata degli altri!!)

Scommettiamo che andrà proprio così??

Soleris

sergio mattarella 6

 

Lettera 26

Ciao Dago, mettiamo il caso che io mi chiami Sergio Mattarella. Penso che con questo nome e cognome ci siano almeno un centinaio, se non di più di italiani, sopratutto in Sicilia, giusto? Dunque mettiamo ancora il caso che in giornata di Sabato il Parlamento alla quarta votazione elegga a maggioranza Sergio Mattarella Presidente della Repubblica. 

 

E io che mi chiamo Sergio Mattarella e faccio il pescivendolo a Catania, mi presento in Parlamento, accompagnato da un avvocato bravo, tenace, e desideroso di notorietà... Mi presento e dico: "Sono qui per fare il Presidente della Repubblica".

 

Alle presumibili risate della Laura Boldrini e del suo stuolo di ben pagati sottoposti, io, imperturbabile, presento la carta di identità dove c'è scritto che sono Sergio Mattarella, che ho 54 anni e che sono cittadino italiano, e rivendico la carica... Laciando poi la cura dei dettagli al mio avvocato. Tu che dici, a stretti termini di legge, come va a finire la faccenda?  Peccato  che non mi chiamo Sergio Mattarella, sennò...

Ezzelino da Monselice

 

Lettera 27

sergio mattarella 4

A Dago! E pure per voi si è aperta il gioco “comunque sia, daje al pentastellato, che tanto non conta un…”; e se il mov5s candida Prodi tradisce la rete ed il suo spirito e se candidano Imposimato so’ “grullini” politici che non mettono in crisi il piddi. Insomma le vostre analisi sembrano fatte da uno Scazzullo qualsiasi … ma poi, pensate veramente che il piddi possa votare un candidato pentastellato? Fosse anche Prodi?

 

Ah ah ah ah! Ma allora gli ingenui non sono i “grullini”, ma gli analisti politici di Dagospia; quindi secondo voi c’è veramente una possibilità che il piddi possa mettere a rischio la ventennale e proficua (per entrambi) collaborazione con il bananoni? Ahò ma qui se parla de mionate (o anche di più, ogni riferimento alle banche popolari è voluto), mica bruscolini.

Se perfino “cuor di leone” (o gattino?) Civati ha detto che dalla terza chiamata non voterà più Prodi!

 

Avrà pensato “meglio non rischiare, metti uno scherzetto del mov5s, con la maggioranza semplice il Professore potrebbe essere eletto e poi darebbero la colpa a me. Azz! se saltasse il Nazareno,pensa che casino!!!”.

A Dago! tengono tutti famiglia (tranne i pentastellati, tutti figli di ignoti)

Cordialità

Ivan Viola