RENZIE: “L'ITALIA NON SI FARÀ DETTARE LA LINEA DALL'UE”. INFATTI DI SOLITO CE LA MANDANO GIÀ SCRITTA COSÌ FACCIAMO PRIMA

Ieri due giaguari smacchiati si sono abbracciati nell'arena delle iene di Montecitorio - Ignazio Marino, ha mai chiarito in modo esauriente il perchè se ne andò/lasciò/fu cacciato dal/il lavoro negli States? - Ma i negozi cinesi li controlla qualcuno? - C’entra niente Michael Leeden con la fine dell'era Bonino?...

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Riceviamo e pubblichiamo:

Lettera 1
Renzie: "l'Italia non si farà dettare la linea dall'Ue". Infatti in genere ce la mandano già scritta così facciamo prima.
Tiziano Longhi

BERSANI LETTA RENZIBERSANI LETTA RENZI

Lettera 2
Carissimi, "da Obama alla lobby ebraica" è una frase demenziale. Se parlate di Soros, lui si è ebreo. De Benedetti non lo è più, Silvio non lo è mai stato. Non è una lettera da pubblicare, ma è per far riflettere. Su facebook e sul blog di Grillo il concetto di lobby ebraica la fa da padrone in modo disgustoso.

Tra un pò leggeremo "gli ebrei dietro Renzi"? Ha un consigliere israeliano, verissimo, ma tutti quelli che gli stanno attorno mi sembrano cattolicissimi. Inoltre nel nostro paese gli ebrei urlano e strepitano ma contano nulla.

Il razzismo, non solo contro gli ebrei ma anche contro i migranti, diventa sempre più violento. Cerchiamo di usare le parole per educare e informare, e quando si parla di lobby ebraica americana, si faccia la fatica di ricercare i nomi e i cognomi legati a Renzi, allora si scriviamoli. Fare informazione è dovere.

La non specificata lobby ebraica lasciamola ai grillini, lasciamo in pace gli ebrei, e pensiamo anche che Renzi magari ce l'ha fatta con forze unicamente italiane. Certo, agli americani, come agli arabi, comprare l'Italia in saldo conviene.
Giulia

Lettera 3
caro DAGO,
ieri due giaguari smacchiati si sono abbracciati nell'arena delle iene di Montecitorio...
COFSKY

CARLO DE BENEDETTI E CORRADO PASSERACARLO DE BENEDETTI E CORRADO PASSERA

Lettera 4
Preclaro, Tu che tutto conosci: il Sindaco di Roma, dr. prof. Ignazio Marino, ha mai chiarito in modo esauriente il perchè se ne andò/lasciò/fu cacciato dal/il lavoro negli States?
Così, tanto pe' sapè.
Giuseppe Tubi

Lettera 5
Caro Dago,
De Magistris :"Per Napoli, ho fatto miracoli". Di San Gennaro si scioglie il sangue, di San Luigi, se va avanti così, l'unica cosa che potrà sciogliersi, è la Giunta..
Salve
Natalino Russo Seminara

Lettera 6
Dago ciao, e "mortacci tuoi". Per mesi ci hai propinato il bufalone delle elezioni imminenti e adesso, che avemo un governo de leggislatura, du righe? Un "scusate ho sbagliato previsione", no eh? Simpatico fregnacciaro... Un abbraccio

de laurentiis de magistris jpegde laurentiis de magistris jpeg

Lettera 7
Caro Dago, mi sa che Gasparri ha finalmente trovato un degno erede: Luigi Di Maio...
Pietro@ereticodarogo

Lettera 8
Grillo, quello che ha incontrato Renzi solo per dargli del bugiardo e dirgli che non ha tempo da perdere con lui, così parlò (Udine, Aprile 2013): "Noi non abbiamo mai rifiutato di collaborare con nessuno". E poi: "Uno vale uno"; e "Noi non cacciamo nessuno". Anche il Grillo Sparlante non è messo male a bugie.
Vittorio Cinquepalleinrete InFeltrito

Lettera 9
Più che logorroico è diarroico scrisse una volta Camillo Langone su ‘Il Foglio‘ a proposito di Massimiliano Parente e aggiunse: "Col suo Contronatura (Bompiani) si è dimostrato molto, molto artista."Scorreggine".culo, affanculo. Mangiare la merda. Farsi una sega. Un'altra sega. Cazzo..(..) ...L'ansia del capolavoro lo fa ammalare di coprolalia e comincia a ripetere ossessivamente "cacca" come certi bambini durante la crescita".

In effetti tal grottesco egocentrico scrittorucolo convinto di essere il Proust del nuovo millennio andrebbe annoverato alla stregua delle ambizioni letterarie e intellettuali dell'eterna mocciosa Littizzetto. Differenze? Lei associa pulsioni sadiche alla fantasia di possedere un pene distruttivo lui, invece, l'introiezione affatto simbolica di un cazzo marmoreo à la Man Ray schiaffato tra le chiappe.
Dylanoir

Renato MannheimerRenato Mannheimer

Lettera 10
Con riferimento all'articolo relativo ai pagamenti della PA, ancora una volta assistiamo al balletto delle promesse e del ricorso agli amici, ma qualcuno si è mai chiesto la figura diciamo .. meschina.. che facciamo come paese dal momento che lo Stato per prima non rispetta i propri impegni di pagare quanto dovuto nei termini, a fronte di ciò fa una serie di norme complicate e farraginose per dare la garanzia dello Stato sui propri crediti impagati pagati per interposta persona !!!! La moltiplicazione dei debiti e dei crediti .
Lupo Biagio

Lettera 11
Ciao Dago,
per una volta lascio da parte critiche, sarcasmo e battute al curaro.
Ieri ho visto l'abbraccio di Letta e Bersani. Forse sto scadendo nel sentimentale, ma lo ritengo uno dei momenti da ricordare della seconda repubblica, perché, per una volta, penso ci sia bisogno di annotare qualcosa di autenticamente positivo.

Poi, vedere Letta invitare alla calma i molti che lo applaudivano per non "coprire" l'intervento del grillino Brescia dimostra chi sia considerato il vero premier.
Io non sono un elettore PD, ma a Letta e Bersani va riconosciuta l'onestà nel dire e nell'agire. Sull'attuale premier stendo velo pietoso e mi astengo per ovvi motivi.
Saluti, Derek W.

EMMA BONINO E MARTIN SORRELLEMMA BONINO E MARTIN SORRELL

Lettera 12
Dago darling, la più marziana (purtroppo) delle promesse di Renzi é quella dell'abolizione (o diminuzione) della burocrazia. Forse solo Renato Mannheimer, se non fosse in disgrazia, ci potrebbe illuninare sul numero di anni necessari al lavaggio dei cervelli di più del 50% degli italiani per eliminare questa "patriottica" passione per la complicazione delle cose semplici. Sul Giornale del compianto Montanelli c'era una rubica in proposito.

Molto anni fa, il compianto Guido Carli chiedeva l'eliminazione di "lacci & lacciuoli". Da anni e anni, abbiamo un Ministero per la semplificazione. Aspetta e spera. Nel 2035, quando qualche americano o russo sbarcherà su Marte, noi del Bel Paese farwestizzato saremo ancora alle prese con i righi, i comma, gli addì, i gironi kafkiani di certe pratiche negli uffici pubblici, ecc. ecc. E poi, scusate, quanti posti di lavoro garantisce la burocrazia! Amen
Natalie Paav

Lettera 13
Ma i negozi cinesi li controlla qualcuno?
L'arte d'arrangiarsi degli italiani quasi assente alimenta la furbizia cinese ....ormai in giro per Roma dall'Esquilino a tutte le altre zone e' pieno di loculi cinesi con improvvisati parrucchieri...curiosamente a nessuno (tipo carabninieri del lavoro) e' venuto il dubbio magari di controllare chi ci lavora? ai finazieri se pagano le tasse, ai Nas se sono nelle condizioni igieniche sanitarie a norma, ai Vigili urbani se potevano aprirci quel tipo di attività?..agli italiani viene tassato e controllato tutto, i cinesi,fanno cambio di destinazione commerciale di loculi come cambiassero vestiti, negozi senza pos per pagamenti, uno scontrino su 100 battuti..italiani controllati e cinesi liberi di arricchirsi "occupando" botteghe storiche e rovinando vie e quartieri una volta bellissime.
Carlo Serraiolo

Michael LedeenMichael Ledeen

Lettera 14
Signori di Dagospia, strano che voi con i vostri Pipponi patriottici e colinwards vari, scriviate e riportiate di tutto, e il contrario di tutto, sul Governo Renzie (così leggero, a parte la robusta ministra della "difesa", appunto perchè deve ancora imbarcare una cinquantina di mozzi, alias sottosegretari, che lo faranno diventare tale e quale a tutti i governi precedenti, ancorchè meno ciarlatani di questo) e non abbiate cercato almeno Voi di approfondire la vicenda Bonino-Mogherini.

Un bel giallo in verità, perchè se c'era un ministro napolitandotato era proprio la nostra abortista della prima ora, una che con le orribili forbici in mano ci sapeva fare. Perchè dunque silenzio sulla vicenda? Vediamo un pò. Occhieggiando quà e là sul solito web e non solo, viene fuori che tra i consigliori del magnifico Matteo da Firenze accanto ai vari Serra, Gutgeld (tradotto letteralmente dal tedesco vuol dire buon denaro e abbiamo detto tutto) e Carrai - tutti molto vicini ad Israele (domanda perchè dobbiamo essere vicini ad Israele?) - è comparso tale Michael Ledeen che anche alcuni giornali di provincia indicano come nuovo faro per Renzie in politica estera.

Dicunt fabulae che questo signore si sia trovato immischiato negli ultimi decenni in tutti i casini italiani, nelle vicende più torbide, tanto che i più famosi "complottisti" a torto o a ragione lo schiaffano nell'elenco dei tipini pericolosi, di quelli che fanno e disfano, di quelli che lanciano il sasso e nascondono la mano, ma tutto però a favore di un certo gruppo che ispira anche oggi, e ha ispirato nel recente passato, la politica USA con tutti i bei frutti che ci ha regalato in ogni parte del mondo, Europa e Italia comprese.

Adesso il signor Leeden viene, appunto indicato, come consigliere di Renzie e guarda caso con il suo avvento si chiude l'era Bonino che qualche esperienza in più, nel bene e nel male, ha della Mogherini. Dunque, perchè questo cambio? Perchè questo consigliori?

Signori di Dagospia io non prendo posizione alcuna, perchè i miei elementi di valutazione sono de relato e quindi sono solo un osservatore con spirito critico: però, cazzo, la stampa italiota e voi cosa ci state a fare? Perchè non andate a vedere cosa è successo con la Bonino? E quale sarà la posizione italiana verso la Russia: quella del dialogo che la coinvolge o quella dettata dai vari Leeden che la vogliono escludere. Indagate gente, indagate. Solo così farete un vero servizio alla verità. Null'altro mi interessa.
Luciano.

 

 

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