di Colin Ward (Special Guest: Pippo il Patriota)
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EVASIONE CHE PASSIONE (DI STATO)
Bell’inchiesta di Sergio Rizzo sul Corriere delle banche: “Fisco, una norma a settimana. In sei anni 2 regole su 3 hanno complicato la vita ai contribuenti” (p.1). Ben 629 norme dal 2008 a oggi, Oltre la metà ha prodotto complicazioni. “Per le imprese pressione al 65,8%” (p. 3).
Per dirla con un vecchio libro di Giulietto Tremonti, siamo in presenza di uno “Stato criminogeno”, oltre che profondamente fesso, ingiusto e ottuso. Certo, guardando la serie storica dei ministri delle Finanze, colpisce che sia zeppa di professionisti del ramo tasse, che spesso sono stati consulenti dei loro predecessori. Personalmente, ne abbiamo conosciuto giusto uno che non era così. Ma era (ed è) totalmente pazzo.
Altero Matteoli
LE MANI NELLA FANGA (rosso azzurra)
Gran prima pagina de paura per la Stampa: “Spunta il legame Expo-Mose”. Dentro, bel pezzo di Paolo Colonnello con i partitoni che ora possono tremare meglio: “Aperto un terzo filone. La Mantovani ottenne commesse in Lombardia e Veneto con lo stesso sistema”. “Si è partiti da un dettaglio: la visita di un rappresentante della cordata Mantovani al gran capo di Infrastrutture lombarde Antonio Rognoni il 10 luglio 2012, cinque giorni prima” di una clamorosa vittoria su Expo con ribasso del 41% (p. 5).
Su Repubblica, “Soldi a casa di Matteoli’, e nelle carte del Mose c’è anche Enrico Letta. Per il finanziamento della campagna elettorale dell’ex premier fu predisposto un incarico fittizio a un intermediario”. Sullo zio: “Dice Baita che Gianni Letta aveva per la prima volta chiesto soldi: erano per Lunardi” (p. 12).
COMUNQUE MEGLIO RUBARE CHE VENDERSI
Frattini dai pm: “Scajola sapeva che Biagi era in pericolo” (Stampa, p. 14)
ENRICO LETTA GIOCA A CALCIO
“Pallone e cioccolatini, le ore di Silvio con i malati” (Corriere, p. 9)
“Boschi: ‘L’accordo è vicino’. Ma Berlusconi aspetta Renzi” (Stampa, p. 9)
“Orfini: ‘Vinciamo grazie a Matteo e anche alle radici” (Stampa, p. 9)
“Nel Pd si impone la pax renziana, spunta Orfini presidente” (Messaggero, p 7).
RE GIORGIO, UN UOMO UNA RIVELAZIONE
Paginone del Corriere (e di tutti): “Napolitano rievoca il bis a termine. E chiede di innovare in tutti i campi” (p. 6). A rischio anche Balotelli e la sua maglia da titolare. Bazoli perplesso.
RENZI E NAPOLITANO AL GIURAMENTO
La Repubblica dei renziani spara in prima il superpiano segretissimo del Rottam’attore: almeno altri due anni di Bella Napoli. “Il piano di Renzi per il Colle una ‘proroga’ per Napolitano. Rimanga ancora la suo posto almeno fino a maggio 2015’. Palazzo Chigi chiede che non lasci il Quirinale fino all’inaugurazione dell’Expo” (p. 2). E si capisce: è l’unico di cui Renzie è certo che non ci ha mangiato.
TOGHE ROTTE
Md-Magistratura dominante (sui giornali) prende una bella mazzata in piena campagna elettorale per il Csm: “Il Csm censura Bruti. Verso il ricambio alla procura di Milano. La VII Commissione: l’assegnazione del caso Ruby a Boccassini andava motivata. Rilievi anche a Robledo per Expo. Ipotesi azione disciplinare” (Messaggero super partes, p. 12).
RENZI E NAPOLITANO
Mastica amaro Ri-pubblica, che si vendica della notizia con un titolo che arriverebbe secondo parimerito anche al concorso di sciatteria: “Caso Ruby, il Csm bacchetta Bruti” (p. 9). Titolo identico sul Sole 24 Ore (p. 18).
MA FACCE RIDE!
“Daspo a vita contro i corrotti. Stretta nel codice etico dei dem” (Repubblica, p. 7)
SERVIRE IL BO(BO)LO
“Renzi applaude ai numeri della ripresa. ‘Ma ora dobbiamo esportare di più” (Corriere, p. 4). Esaltante anche il Messaggero: “Riparte l’industria, l’Italia accelera” (p. 5).
ALFREDO ROBLEDO jpeg
CULETTI SACRI E NOTIZIE DATE COL CULO
Ancora Trani amara per i banchieri: “Indagati Saccomanni e Tarantola. La procura chiede il rinvio a giudizio per 62 banchieri sugli interessi dei mutui (Repubblica, p. 25!!!). Pezzullo a pagina 24 del Sole. Corriere a pagina 29, e senza nomi nei titoli (in effetti non ci stavano tutti). Due colonne a pagina 20 sul Messaggero.
Sulla Stampa della Fiat, notizia a pagina 500.
EDMONDO BRUTI LIBERATI
Coraggioso Libero di Belpietro, che in prima pagina scrive perfino: “L’incoerenza di Bankitalia. Vogliono tagliarci lo stipendio, ma guadagnano mezzo milione”. Domenica, Dagospia ha svelato tutte le ultime, onerose, promozioni di Palazzo Koch.
SONO UNO STATO RITARDATO
Storica sentenza della Consulta: “Avere figli è un diritto di tutte le coppie” (Repubblica p. 21). Anche di Giovanardo & Giovanarda.
VIENI AVANTI CREATIVO
IL PM MICHELE RUGGIERO
“Vuoi scoprire il segreto di Peppino?” No. (pubblicità su Repubblica, p.22).
