RICCHI, POVERI E SFORTUNATI – BENVENUTI AL FESTIVAL DELLA SFIGA: IL RITORNO DEL GRUPPO CANCELLATO DALLA NOTIZIA DELLA MORTE DEL FIGLIO DI FRANCO GATTI, IL “BAFFO” - IL 23ENNE SAREBBE DECEDUTO STANOTTE PER OVERDOSE, MA IL MANAGER DELLA BAND SMENTISCE LA NOTIZIA: “MAI FATTO USO DI DROGHE” - FAZIO HA DECISO CHE IL PREMIO ALLA CARRIERA AI RICCHI E POVERI SARÀ ASSEGNATO COMUNQUE, ANCHE SE LORO NON CI SARANNO…

Condividi questo articolo


1 - MUORE DI OVERDOSE IL FIGLIO DI FRANCO IL «BAFFO» DEI «RICCHI E POVERI»: ESIBIZIONE CANCELLATA
Da "Corriere.it"

ricchi e poveriricchi e poveri

Dramma sul Festival. È stato trovato morto in un appartamento di Nervi, Alessio Gatti, 23 anni, figlio di Franco Gatti, il «baffo, storico membro del gruppo musicale «Ricchi e poveri». Secondo i primi accertamenti il ragazzo sarebbe stato stroncato da una overdose di stupefacenti, presumibilmente cocaina.

Sulla tragedia indaga la squadra mobile. Il procuratore di Genova Michele Di Lecce ha spiegato che la salma sarà trasferita presso l'istituto di medicina legale dell'ospedale San Martino per l'autopsia. Sul posto nell'appartamento di Nervi, in via Capolungo, dove si è consumata la tragedia, stanno operando gli uomini della scientifica per i rilievi. Il corpo senza vita è stato rinvenuto dai vigili del fuoco chiamati da una vicina che ha visto il ragazzo a terra da una finestra.

ricchi e poveriricchi e poveri

ESIBIZIONE CANCELLATA - I «Ricchi e poveri dovevano esibirsi questa sera a Sanremo, ma a causa della tragedia che ha colpito Franco Gatti non lo faranno. Non è chiaro se interverranno alla manifestazione canora successivamente. Il clima di soddisfazione per gli ascolti è stato ovviamente incrinato dalla terribile notizia arrivata pochi minuti prima della conferenza stampa di commento dei dati. La notizia della morte del figlio di Franco dei «Ricchi e poveri», che, come detto, avrebbero dovuto esibirsi stasera per l'omaggio alla tradizione sanremese, è stata data dallo stesso conduttore della manifestazione Fabio Fazio.


2 - SANREMO:RICCHI E POVERI, FIGLIO GATTI MAI FATTO USO DI DROGA

(ANSA) - Alessio Gatti, il figlio di Franco Gatti dei Ricchi e Poveri trovato morto oggi a Genova, "non ha mai fatto uso di sostanze stupefacenti". A precisarlo è Giorgio Tani, manager storico del gruppo, a Sanremo dove i tre dovevano esibirsi stasera. "I genitori - aggiunge - stanno rientrando a casa per capire cosa è successo".

ricchi e poveriricchi e poveri

A Sanremo c'é anche Luca Brocherel, figlio di Angela dei Ricchi e Poveri, che conosceva bene Alessio Gatti: "Siamo sempre stati come una grande famiglia, siamo cresciuti insieme. Ho visto Alessio l'ultima volta un mese e mezzo fa. Era un ragazzo squisito, semplice. Contesto le indiscrezioni che parlano di presunta overdose: è allucinante".

ricchi e poveriricchi e poveri


3 - SANREMO: FAZIO, I RICCHI E POVERI NON SARANNO SOSTITUITI
(ANSA) - "I ricchi e Poveri non ci saranno. E credo che quel 'blocco' non vada sostituito, penso che vada lasciato così com'é. Dedichiamo il premio ai Ricchi e Poveri, vuol dire che durerà 20 minuti in meno": lo ha annunciato Fabio Fazio in conferenza stampa riferendosi alla morte del figlio di Franco dei ricchi e Poveri. "Il Festival parte in un modo e finisce sempre in un altro - spiega Fazio, al suo terzo festival -, la tv quando è seriale interpone del tempo fra una puntata e un'altra.

FABIO FAZIO IN MEZZO AL CORO DELL'ARMATA ROSSAFABIO FAZIO IN MEZZO AL CORO DELL'ARMATA ROSSA

Questo è l'unico evento tv che non dà il tempo della riflessione. Purtroppo quello che è accaduto stanotte cambia la scaletta della puntata. I Ricchi e poveri non ci saranno, quindi dobbiamo cambiare. Ma non penso vadano sostituiti". E aggiunge: "Sanremo non ha il tempo della gestione e della ricostruzione, inizia a febbraio in un modo totalmente diverso da come si era pensato all'inizio".

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…

DAGOREPORT – PARTITI ITALIANI, PERACOTTARI D'EUROPA - L’ASTENSIONE “COLLETTIVA” SUL PATTO DI STABILITÀ È STATA DETTATA SOLO DALLA PAURA DI PERDERE CONSENSI IL 9 GIUGNO - SE LA MELONA, DOPO IL VOTO, PUNTA A IMPUGNARE UN PATTO CHE E' UN CAPPIO AL COLLO DEL SUO GOVERNO, IL PD DOVEVA COPRIRSI DAL VOTO CONTRARIO DEI 5STELLE – LA DUCETTA CONTINUA IL SUO GIOCO DELLE TRE CARTE PER CONQUISTARE UN POSTO AL SOLE A BRUXELLES. MA TRA I CONSERVATORI EUROPEI STA MONTANDO LA FRONDA PER IL CAMALEONTISMO DI "IO SO' GIORGIA", VEDI LA MANCATA DESIGNAZIONE DI UN CANDIDATO ECR ALLA COMMISSIONE (TANTO PER TENERSI LE MANINE LIBERE) – L’INCAZZATURA DI DOMBROVSKIS CON GENTILONI PER L'ASTENSIONE DEL PD (DITEGLI CHE ELLY VOLEVA VOTARE CONTRO IL PATTO)…