1. NIENTE FIORI. NIENTE CHIACCHIERE INUTILI. NIENTE NOIOSI INVITI A CENA. SOLO PURO SESSO
2. I SEGRETI DEL ‘SEX DATING’, OVVERO COME TROVARE SCOPATE CON APP E SITI DI INCONTRI
3. SERGIO: ‘SONO DIPENDENTE. OGNI GIORNO MANDO LO STESSO MESSAGGIO A 50 RAGAZZE. IN MEDIA UNA ME LA DÀ LA SERA STESSA, ALTRE DUE DOPO GIORNI DI CHAT E SMS'. MA IL LIVELLO?
4. RICCARDO LE CLASSIFICA: ‘SOTTO I 25 SONO ESCORT, TRA 30 E 40 LE PEGGIORI, DOPO I 40 PERFETTE, SOLO SESSO. OCCHIO ALLE OVER 50: ASSATANATE, VOGLIONO SCOPARE SUBITO’
5. VITTORIA: ‘AMO IL SESSO CON GLI SCONOSCIUTI. SE LO FAI APERTAMENTE TI DANNO DELLA TROIA, CON INTERNET NO. E IL MIO FIDANZATO VIVE IN PROVINCIA E NON LO SAPRA' MAI’

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Barbara Costa per Dagospia

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“Niente fiori. Niente chiacchiere inutili. Niente romantici e noiosi  inviti a cena. Solo serate di sesso. Puro sesso. Ormai sono dipendente dalle app e da tutti i siti di sex dating. Dove trovi donne che vogliono una cosa sola: scopare. Ogni giorno scrivo a cinquanta ragazze diverse, così ho più possibilità che almeno una di loro voglia vedermi per fare l’amore subito. Invio a tutte lo stesso messaggio.

 

Su cinquanta che mando ottengo in media dieci risposte che possono trasformarsi in tre scopate, di cui una immediata, la sera stessa. Le altre due dopo pochi giorni di “corteggiamento”, cioè di chat o di scambi di sms. Queste app hanno fatto esplodere la mia vita sessuale: ti permettono di andare a letto con una ragazza diversa ogni due giorni”.

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E’ davvero come racconta Sergio? E’ così semplice e veloce trovare con chi fare sesso tramite il sex dating? Non tutti quelli che ci hanno provato ne sono rimasti soddisfatti. I gestori di questi siti di incontri sembrano puntare sulle voglie impellenti che hanno gli arrapati cronici, i single depressi, i mollati inconsolabili, e promettono agli utenti che è tutto facile e gratis. Ma fate attenzione: solo per le donne che vi accedono è gratis, mentre per gli uomini è gratuita unicamente l’iscrizione e, a volte, i primi sms di approccio. Tutte le altre funzioni, come la messaggeria, le chat e la visione di book privati, sono a pagamento.

 

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In realtà un sito di sex dating funziona così: entri, ti iscrivi compilando un form, dove indichi la tua mail, se vuoi il tuo numero di cellulare. Ti crei un profilo, con una tua foto. E puoi cominciare a scorrere tra i profili delle iscritte. Ti arrivano subito una decina di mail/sms da parte di donne interessate a conoscerti. Ma per aprirli devi pagare. Devi comprare dei crediti, cioè dei gettoni, e il costo di 100 crediti è di 50 euro.

 

L’apertura di ogni messaggio ricevuto costa 5 crediti, l’invio altri 5. Non è finita qui. Alcune donne ti dicono che vogliono chattare con te, ma su un altro sito, dove ti promettono di farsi vedere via cam. Ti mandano il link, tu vai a questo indirizzo, e per entrare ti chiedono altri 80 euro. Alcuni siti sono più seri e ti offrono chiari abbonamenti semestrali o annuali, insieme a giorni di prova gratuiti e offerte varie.

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Ma alla fine, dopo aver fatto tutto questo, dopo aver pagato tutte queste “tasse sulla figa”, si scopa? Se uno ne ha una voglia matta e non ha pretese particolari, sì: “Molte iscritte accettano di uscire con te” dice Flavio “e se ci sai fare, almeno un minimo, dopo una pizza e una birra, la scopata è assicurata. Io così ne ho acchiappate quattro di buona qualità”. “Io ho trovato solo donne dai 45 anni in su”, dice invece Stefano “dal livello estetico medio tendente al basso.

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Erano un po’ tutte in sovrappeso. Alcune pretendevano rapporti sessuali strani, come fingere un incesto, o di essere abusate. Decisamente non fa per me”. “Questi siti sono un puttanaio di over 50 e le supergnocche non ci sono”, rivela Andrea “entrambi i sex dating a cui ero iscritto erano mortalmente noiosi.

 

Nessuna di quelle che mi piacevano ha mai risposto ai miei messaggi. Solo quando il mio abbonamento semestrale stava per scadere, guarda caso, sono stato inondato di sms di donne che dicevano di essere appena uscite dalla doccia e che morivano dalla voglia di scopare con me. Fatto il rinnovo, sono sparite tutte. Allora tanto vale andare con le puttane di professione, sono più belle, ci sanno fare, e costano pure meno”.

 

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Riccardo, dopo quattro anni di sex dating, divide le donne che sono su questi siti in cinque categorie, a seconda dell’età: “Sotto i 25 anni, sono tutti profili falsi o di prostitute. A meno che tu non sia completamente tonto, le riconosci subito perché ti chiedono soldi prima di incontrarti, esibendo le scuse più varie.

 

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Dai 25 ai 30 anni, sono donne che si iscrivono solo per curiosità, non hanno né vera voglia, né necessità di trovarsi un uomo via internet. Dai 30 ai 40 anni è la categoria peggiore, ne fanno parte quelle che escono da gravi delusioni sentimentali, non te la danno facilmente perché sono ancora alla ricerca del grande amore, e prima di concludere devi riempirle di messaggini stupidi di “buongiorno, amore” la mattina e “buonanotte, tesoro” la sera.

 

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Poi, quando finalmente le hai scopate, ti attaccano la lagna che non volevano davvero farlo, che è la prima volta che gli succede, e tu non vedi l’ora di scappare. Quelle sopra i 40 anni sono invece le donne migliori, perché vogliono solo sesso senza complicazioni. Dai 50 anni in su, bisogna stare attenti: hanno capito che tenerla stretta non serve a nulla, sono delle ninfomani che ti chiedono di fare sesso subito, appena conosciuti, in macchina o nei bagni pubblici. Tra di loro puoi trovare qualche buona cozza”.   

 

tinder social 2 tinder social 2

Alla classificazione di Riccardo è sfuggita Vittoria, che grazie ai siti di sex dating ha una vita sessuale attivissima: “A me piace fare sesso con sconosciuti. Cambiare uomo, anche ogni sera, mi dà un’adrenalina unica.

 

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Ma se lo fai apertamente, ti danno della troia. Se invece lo fai via internet, non ti crei una cattiva reputazione. Io non faccio come gli altri, non perdo tempo via mail, sul mio profilo ho messo direttamente il mio numero di cellulare e ricevo gli uomini a casa mia. Ma non mi faccio pagare, mica sono una puttana. Io voglio solo sesso. E poi, sono fidanzata. Ma il mio ragazzo abita in provincia, lontano da me, e non lo verrà mai a sapere”.

 

 

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