IL SESSO AL TEMPO DELLA GUERRA - SUL BLOG “PALESTINDER” CI SONO LE CONVERSAZIONI FRA “RIMORCHIATORI” DI RAMALLAH E GERUSALEMME - LE RISPOSTE QUANDO SCOPRONO CHE SEI PALESTINESE? RAZZISTE O MISTE: “SEI UN TERRORISTA. CI VIENI A LETTO CON ME?”

Un gruppo di ventenni americani che lavorano come insegnanti a Ramallah, in Palestina, mostra per la prima volta come si comporta il mondo del “dating on line”, sotto le bombe del conflitto israelo-palestinese. Hanno notato tre diverse tendenze...

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da www.thedailybeast.com

 

i musulmani qui muoiono come mosche i musulmani qui muoiono come mosche

Che succede quando dici a un potenziale “rimorchiatore” che ti trovi a Ramallah? Alcuni ventenni ci hanno provato e la risposta è stata mista, a volte razzista, a volte eccitata. Guerra o non guerra, la gente ancora ha voglia di scopare. O almeno questo è ciò che ha scoperto un gruppo di americani che lavorano come insegnanti a Ramallah, in Palestina, a 10 chilometri da Gerusalemme. Usando le applicazioni “Tinder” e “Grindr” hanno creato “Palestinder” tumblr, dove postano le conversazioni e mostrano per la prima volta come si comporta il mondo del “dating on line”, sotto le bombe del conflitto israelo-palestinese.

 

conversazione su palestinder conversazione su palestinder

Racconta la ventiseienne Caitlin Kent, co-fondatrice del blog: «Tutto è cominciato una sera in cui eravamo curiosi di sapere come funzionasse la scena “Tinder” a Ramallah. In due giorni il sito è diventato una finestra sul clima politico che si respira, una specie di esperimento sociale.

 

arabi uguale terroristi arabi uguale terroristi

Sono rimasta scioccata quando ho ricevuto risposte razziste dagli israeliani, una volta scoperto che noi eravamo qui per l’estate, a insegnare l’inglese ai bambini palestinesi. Mi hanno definito una sostenitrice di Hamas. Altri hanno parlato del rapporto fra arabi e ebrei come di quello fra Romeo e Giulietta, inconciliabile.

 

Abbiamo notato tre diverse tendenze: il gruppo A smette di parlarci appena raccontiamo di abitare a Ramallah, il gruppo B reagisce male, ci chiama terroristi o stupidi perché crediamo che esista uno stato chiamato Palestina, il gruppo C è quello indifferente, non politico, che vuole portarci a letto senza farsi problemi. Esiste poi un gruppo indefinibile: ti danno del terrorista ma poi di chiedono di andare a letto insieme. Il risultato ti fa pensare: se questo capita a un gruppo di americani, come vengono trattati i palestinesi?».

arabi e ebrei come romeo e giulietta arabi e ebrei come romeo e giulietta

 

 

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