TATTOO: LA STORIA SCRITTA SULLA NOSTRA PELLE - DA CAINO, MARCHIATO DAL CRIMINE, AI PUNK E ALLE DRAG QUEEN: IL TATUAGGIO HA PERSO LA SUA CARICA IDEOLOGICA PER DIVENTARE SEGNO IDENTITARIO, MODA E ARTE DI NON ACCETTAZIONE DEL LIMITE

In un libro la storia sociale del tatuaggio: un fenomeno un tempo identificato come marchio di criminalità è oggi diffuso senza limiti - La morale di un tempo sembra superata anche se c'è chi sostiene che sarebbe meglio sapere se un tatuaggio corrisponde a una propria identità per la vita - Il collegamento con l’esperienza della Body Art anni ’70…

Condividi questo articolo


Luca Beatrice per “Il Giornale

tatuaggio image. tatuaggio image.

 

Ora che siamo tutti tatuati - ho sul braccio destro il nome di Francesca, la donna

della mia vita, e sul sinistro lo stemma della Juventus - ci vediamo quasi costretti a cercare le ragioni storiche e culturali di un fenomeno sempre più diffuso, quello del corpo utilizzato come veicolo di segni e immagini. Tracce indelebili che riferiscono dell'identità di chi li porta, con un registro simbolico preciso depositato nel tempo e mutabile a seconda del luogo.
 

Storia sociale dei tatuaggi di Alessandra Castellani (Donzelli, pagg. VI-152, euro 22) è un testo agile e documentato che va alla ricerca delle origini di questa moda contemporanea, trovandole addirittura in Caino: in Genesi il tatuato è uno che ha commesso un crimine.

 

storia sociale dei tatuaggi index storia sociale dei tatuaggi index

In genere nell'antichità le modifiche sul corpo non erano consentite e l'ideale di bellezza andava di pari passo con l'integrità. Questo per il mondo greco romano, mentre i cosiddetti barbari, popoli guerrieri e feroci, e gli schiavi potevano esibire simboli di aggressività.

 

La svolta culturale si ha nel '700, quando l'esploratore inglese James Cook riferisce il termine onomatopeico tau-tau indicando lo strumento utilizzato dai tahitiani per incidere le carni. Esiste una mitologia sconfinata e una fascinazione esotica come segno di alterità per gente non civilizzata abituata ad andare in giro nuda e a «vestirsi» decorando il proprio corpo.

 

storia sociale dei tatuaggi 4140626408 storia sociale dei tatuaggi 4140626408

I Maori neozelandesi appaiono tra i più bellicosi nell'esibire profondi solchi (i più coraggiosi anche sul viso) con profonde differenze fra tatuaggi maschili e femminili. Il Giappone invece svolge un ruolo diverso, quasi artistico nell'introduzione del colore, i soggetti sono più raffinati, anche se chi li porta spesso appartiene al mondo della criminalità. Un tatuaggio oggi molto in voga tra i giovani, quello della carpa, simbolo di determinazione e virilità, nasce proprio nel lontano Sol Levante.

 

Con la tratta degli schiavi è piuttosto ricorrente «importare» personaggi strani e misteriosi per esibirli nei circhi occidentali: i tatuati sono i freaks dell'800, e su questo argomento Cesare Lombroso aveva le sue idee, ovvero che «i devianti scrivono sulla pelle la propria concezione del mondo e il proprio crimine» poiché «la supposta anomalia fisica coincide con le tendenze immorali».

 

storia sociale dei tatuaggi 2c58167d356f691bd5fc3ffcd25f41c0 storia sociale dei tatuaggi 2c58167d356f691bd5fc3ffcd25f41c0

Deriva forse da lì la colpevolizzazione borghese del tatuaggio, identificato come marchio di criminalità - perché si fanno in galera - o al meglio come rito legato al mondo dei marinai, e da qui deriva la credenza che i tatuaggi debbano sempre essere dispari: uno per la partenza, uno per l'arrivo e uno per il ritorno.
 

Resta da capire che cosa ha trasformato una condizione etica nel fenomeno attuale prevalentemente estetico che coinvolge strati sociali e fasce d'età dei più disparati. A partire dal secondo dopoguerra, con la nascita della nuova “categoria” dei giovani, tatuaggio equivale a ribellione e alternativa, pur con motivazioni molto diverse.

 

storia sociale dei tatuaggi image. storia sociale dei tatuaggi image.

Tra gli Hell's Angels e le loro Harley Davidson e i «figli dei fiori» in apparenza non ci sono punti di contatto, eppure entrambi usano riempire il corpo con segni pienamente identificanti, comunque contro la società, si tratti di svastiche o di foglie di marijuana. Ad Haight Ashbury, quartiere della psichedelia di San Francisco, negli anni '60 vedevi in giro uomini e donne che esaltavano la naturalezza mistica del corpo dipinto: Lyle Tuttle è stata forse la prima star fra i tatuatori, è lui ad aver inciso il braccio e il petto di Janis Joplin.
 

L'aspetto più originale del saggio di Alessandra Castellani sta nel collegare quest'esperienza con la Body Art degli anni '70, la forma d'arte più trasgressiva delle neoavanguardie, in quanto agire sul corpo per tentare di trasformarlo è comunque il segnale di una non accettazione del limite.

storia sociale dei tatuaggi 9827e93d4ff4df9ea780412de3bcb3c3 storia sociale dei tatuaggi 9827e93d4ff4df9ea780412de3bcb3c3

 

Le forme di deflagrazione linguistica più evidente passano dal punk, quando il simbolo viene completamente deideologizzato, nel mondo skinheads, tra gli omosessuali e le drag queen. Un fenomeno un tempo marginale è oggi diffuso senza limiti. I tatuaggi piacciono ai ragazzini e ai cinquantenni, a chi mette in atto una vera e propria ricerca sul significato di ciò che porterà addosso e a chi semplicemente sceglie l'aspetto decorativo e leggero. La morale di un tempo sembra perciò superata, anche se c'è chi sostiene, tra i professionisti del settore, che sarebbe meglio sapere se davvero corrisponde a una propria identità per la vita.

storia sociale dei tatuaggi di alessandra castellani image. storia sociale dei tatuaggi di alessandra castellani image.

 

 

Condividi questo articolo

FOTOGALLERY

ultimi Dagoreport

MADONNA? EVITA-LA! – QUELLA VOLTA CHE MADONNA VENNE A ROMA PER LA PRIMA DI “EVITA’’ E SI INCAZZÒ FACENDO ASPETTARE IL PUBBLICO PER UN’ORA E MEZZO - IL PATTO ERA CHE SUA FIGLIA, LOURDES, VENISSE BATTEZZATA NEGLI STESSI GIORNI DAL PAPA ALLA PRESENZA DEL PADRE, CHE SI CHIAMAVA JESUS - IL PRODUTTORE VITTORIO CECCHI GORI CONOSCEVA UN CARDINALE: “PRONTO, AVREI MADONNA, L’ATTRICE, CHE VORREBBE BATTEZZARE LA FIGLIA, LOURDES, COL PADRE, JESUS… E SE FOSSE DISPONIBILE IL PAPA…” – VIDEO

DAGOREPORT - CON AMADEUS, DISCOVERY RISCHIA: NON È UN PERSONAGGIO-FORMAT ALLA STREGUA DI CROZZA E FAZIO. È SOLO UN BRAVISSIMO CONDUTTORE MA SENZA UN FORMAT FORTE CHE L’ACCOMPAGNI, SARÀ DURISSIMA FAR DIGITARE IL TASTO 9. NELLA TV DI OGGI I PRODUTTORI DI CONTENUTI VENDONO CHIAVI IN MANO IL PACCHETTO FORMAT+CONDUTTORE ALLE EMITTENTI - ALLA CRESCITA DI DISCOVERY ITALIA, NEL 2025 SEGUIRA' ''MAX'', LA PIATTAFORMA STREAMING DI WARNER BROS-HBO CHE PORTERÀ A UNA RIVOLUZIONE DEL MERCATO, A PARTIRE DALLA TORTA PUBBLICITARIA. E LE RIPERCUSSIONI RIMBALZERANNO SUI DIVIDENDI DI MEDIASET E LA7 - A DIFFERENZA DI RAI E IN PARTE DI MEDIASET, DISCOVERY HA UNA STRUTTURA SNELLA, SENZA STUDI DI REGISTRAZIONE, SENZA OBBLIGHI DI ASSUNZIONI CLIENTELARI NÉ DI FAR TALK POLITICI - LIBERI DI FARE UN CANALE5 PIÙ GIOVANE E UN’ITALIA1 PIÙ MODERNA, IL PROSSIMO 9 GIUGNO DOVRANNO DECIDERE SE FARE O MENO UNO SPAZIO INFORMATIVO. NEL CASO IN CUI PREVARRA' IL SÌ, SARÀ UN TG MOLTO LEGGERO, UNA SORTA DI ANSA ILLUSTRATA (E QUI RICICCIA L'OPZIONE ENRICO MENTANA)    

DAGOREPORT L’INTELLIGENCE DI USA E IRAN HANNO UN PROBLEMA: NETANYAHU - L'OPERAZIONE “TERRORISTICA” CON CUI IL MOSSAD HA ELIMINATO IL GENERALE DELLE GUARDIE RIVOLUZIONARIE IRANIANE NELL'AMBASCIATA IRANIANA A DAMASCO E LA SUCCESSIVA TENSIONE CON TEHERAN NON È SPUNTATA PER CASO: È SERVITA AL PREMIER ISRAELIANO A "OSCURARE" TEMPORANEAMENTE LA MATTANZA NELLA STRISCIA DI GAZA, CHE TANTO HA DANNEGGIATO L'IMMAGINE DI ISRAELE IN MEZZO MONDO - NETANYAHU HA UN FUTURO POLITICO (ED EVITA LA GALERA) SOLO FINCHÉ LA GUERRA E LO STATO D'ALLARME PROSEGUONO...

DAGOREPORT – BIDEN HA DATO ORDINE ALL'INTELLIGENCE DELLA CIA CHE LA GUERRA IN UCRAINA DEVE FINIRE ENTRO AGOSTO, DI SICURO PRIMA DEL 5 NOVEMBRE, DATA DEL VOTO PRESIDENZIALE AMERICANO - LO SCENARIO E' QUESTO: L’ARMATA RUSSA AVANZERÀ ULTERIORMENTE IN TERRITORIO UCRAINO, IL CONGRESSO USA APPROVERÀ GLI AIUTI MILITARI A KIEV, QUINDI PUTIN IMPORRÀ DI FARE UN PASSO INDIETRO. APPARECCHIATA LA TREGUA, FUORI ZELENSKY CON NUOVE ELEZIONI (PUTIN NON LO VUOLE AL TAVOLO DELLA PACE), RESTERA' DA SCIOGLIERE IL NODO DELL'UCRAINA NELLA NATO, INACCETTABILE PER MOSCA – NON SOLO 55 MILA MORTI E CRISI ECONOMICA: PUTIN VUOLE CHIUDERE PRESTO IL CONFLITTO, PER NON DIVENTARE UN VASSALLO DI XI JINPING...