ZOO ITALIA - L’ESTATE BESTIALE DE’ NOANTRI TRA CAIMANI E FALCHI, COLOMBE E PITONESSE, DELFINI E CAGNOLINI

Berlusconi-scorpione sul groppone di Letta-ranocchia - A Beppe Grillo il premio “Porcellum”, a Celentano-saltafila il Maialino d’Oro - Il Pesce palla dell'estate (chi l'ha sparata più grossa) va a Giovanni Allevi, convinto che «a Beethoven manchi il ritmo, quello che ha Jovanotti»….

Condividi questo articolo


Luca Mastrantonio per "Corriere della Sera"

GIOVANNI ALLEVIGIOVANNI ALLEVI

È stata un'estate bestiale, non per il caldo, ma per gli animali che hanno affollato le cronache italiane. Tra pitonesse (Santanché), falchi e/o colombe (Verdini e Quagliariello), orangotanghi, cani da compagnia (Dudù), delfini e caimani (avvistati a Los Angeles da Gabriele Muccino).

pzcort04 giovanni allevipzcort04 giovanni allevi

Ma tutti questi animali, che manderebbero in overbooking anche l'arca di Noè, non ci hanno insegnato molto: in barba a Esopo, non c'è morale nelle favole di questa estate. A parte, forse, quella che si ricava dalla storia dello scorpione, raccontata da Orson Welles nel film «Rapporto confidenziale»: la velenosa bestiola convince una rana a dargli un passaggio, sul dorso, sostenendo che non la ucciderà perché altrimenti affogherebbero entrambi.

Come avverrà fatalmente, lasciando alla rana giusto il tempo di ascoltare la risposta dello scorpione, sul perché l'abbia punta: «È la mia natura» (morale che potrebbe applicarsi al tandem Letta-Berlusconi).

Il maialino d'oro orwelliano
L'estate ha confermato la natura di molti protagonisti della fattoria. Il premio Porcellum va a Beppe Grillo, che dopo aver massacrato l'attuale legge elettorale non vuole cambiarla (per vantaggio personale).

santa chic anche in spiaggia barbara urso daniela santanche al twiga di forte dei marmi fotosanta chic anche in spiaggia barbara urso daniela santanche al twiga di forte dei marmi foto

Il Pesce palla dell'estate (chi l'ha sparata più grossa) va a Giovanni Allevi, convinto che «a Beethoven manchi il ritmo, quello che ha Jovanotti».

Il premio Marchese del Grillo («io sono io e voi non siete un c...») va ad Alberto Asor Rosa, convinto sostenitore della sua personale superiorità morale.

Il premio vitivinicolo La volpe e l'uva spetta ad Aldo Busi, che si è ritirato dai premi letterari che difficilmente avrebbe vinto.

BERLUSCONI CON DUDU' - FOTO DI CARLO TARALLO PER DAGOSPIABERLUSCONI CON DUDU' - FOTO DI CARLO TARALLO PER DAGOSPIA

Il Foca Monaca va al giovane Marco Cubeddu, per la sua filippica contro le minorenni in pantaloncini corti (copritevi!).

dudududu

Il Premio salto della Quaglia, a Melissa P, passata a scrivere sul «Giornale» che prima deprecava.

BEPPEGRILLOBEPPEGRILLO

E il Maialino d'oro orwelliano? Goes to Adriano Celentano, che è riuscito a saltare la fila a un pronto soccorso. Perché tutti siamo uguali, ma qualcuno viene soccorso prima degli altri.

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

FLASH – COME MAI ANTONIO ANGELUCCI VUOLE COMPRARE L’AGI E “LA VERITÀ” (DA BELPIETRO VUOLE SOLO IL QUOTIDIANO E NON LE ALTRE TESTATE, DA “PANORAMA” IN GIÙ)? IL DEPUTATO DELLA LEGA, ORMAI MELONIZZATO, VUOLE AVERE IL CONTROLLO DI TUTTI I GIORNALI DI DESTRA CON L’OBIETTIVO DI ORIENTARE I PARTITI AL GOVERNO. VUOLE DIVENTARE IL “DEUS EX MACHINA” DELLA LINEA POLITICA DI GIORGIA MELONI, COME MURDOCH FECE CON TRUMP – ANGELUCCI STA PENSANDO A SECHI COME DIRETTORE EDITORIALE DI TUTTO IL GRUPPO (MAGARI TORNANDO ANCHE ALLA GUIDA DI AGI) E VITTORIO FELTRI TORNEREBBE ALLA DIREZIONE DI “LIBERO”