BRUCIA LA CASA DI RIVERA - NELL’ABITAZIONE IN VIA DEI CORONARI A ROMA C’ERANO IL FIGLIO DI 22 ANNI E LA GOVERNANTE, RIMASTI ILLESI – IL ROGO E’ STATO CAUSATO DAL CORTO CIRCUITO DELLA LAVATRICE: INCAUTAMENTE NELLA STANZA ERA STATO APPOGGIATO UN MATERASSO IN LATTICE CHE HA PRESO SUBITO FUOCO...

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RIVERA E LA MOGLIE RIVERA E LA MOGLIE

Rosalba Emiliozzi per il Messaggero

 

A fuoco l'abitazione dell'ex calciatore Gianni Rivera, in via del Coronari, la strada degli antiquari nel cuore della Capitale. In casa c'erano il figlio di 22 anni che si chiama come il padre, Gianni, e la governante, una quarantenne romana, illesi entrambi, nonostante le fiamme alte e il fumo denso.

 

LA DINAMICA Tutto è successo intorno alle 12.15 di ieri. La colf aveva appena acceso la lavatrice, collocata nella stanza-lavatoio della bella abitazione su due livelli nel centro storico di Roma, quando la macchina ha iniziato a perdere colpi: un corto circuito durante il lavaggio ha innescato l'incendio. Nello stanzino si è scatenato l'inferno. Incautamente vicino alla lavatrice era stato appoggiato un materasso in lattice che in un baleno ha preso fuoco, il fumo denso e nero si è propagato nell'appartamento, rendendo l'aria irrespirabile. La governante, appena si è resa conto dell'incendio, ha chiamato il figlio di Rivera, che era in un'altra stanza, e sono scesi in strada. Sono stati immediatamente allertati i soccorsi. In via dei Coronari sono intervenute due squadre dei vigili del fuoco con l'autoscala. 

 

CASA RIVERA IN FIAMME VIGILI DEL FUOCO CASA RIVERA IN FIAMME VIGILI DEL FUOCO

LE TRANSENNE La strada, molto frequenta da turisti e amanti dello shopping di lusso, è stata transennata e chiusa al passaggio. L'incendio è stato subito domato, il materasso mezzo distrutto è stato buttato dalla finestra. Sul posto anche un'ambulanza chiamata in via precauzionale per verificare lo stato di salute del figlio di Rivera e della colf: sono stati visitati e giudicati in buone condizioni. Non c'è stato bisogno né di ricovero né di ulteriori accertamenti.

 

GLI ACCERTAMENTI Sotto casa è giunto poco dopo anche il grande calciatore dello storico Milan, Gianni Rivera, che è stato anche deputato Dc. Con lui la moglie, l'attrice Laura Marconi. Il primo pensiero è stato per il figlio, che comunque stava bene. Poi, un sopralluogo a casa. Le pareti annerite dal fumo, la stanza ripostiglio rovinata dall'incendio, la lavatrice distrutta dal corto circuito nonostante fosse ancora in garanzia e le altre camere impregnate dell'odore acre del fumo.

MATERASSO IN LATTICE MATERASSO IN LATTICE

 

L'abitazione è momentaneamente inagibile e la famiglia Rivera ha passato la notte fuori casa. 

 

In via dei Coronari, per accertamenti, sono intervenuti i carabinieri della Stazione di piazza Farnese. Vigili del fuoco e militari dell'Arma hanno verificato, una per una, le condizioni delle stanze e messo in sicurezza l'appartamento del grande centrocampista, sopralluoghi sono stati svolti anche al piano superiore. I vigili del fuoco hanno poi decretato l'inagibilità. Quando hanno ispezionato la stanza lavatoio, che presentava i maggiori danni, hanno subito capito che l'incendio era partito dalla lavatrice, ancora in garanzia, causato da un corto circuito quando è stata messa in funzione.

 

Molte persone che abitano e lavorano lungo la via hanno solidarizzato con il grande campione, primo Pallone d'oro italiano nel 1969, storico capitano del Milan, con il maggior numero di gol in serie A (128 reti).

VIA DEI CORONARI VIA DEI CORONARI

 

 

 

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