AUDIO DELL’INTERVENTO
Parla di una "regia inequivoca" dietro al processo Mafia Capitale. E attacca il procuratore capo di Roma Giuseppe Pignatone e il giornalista dell'Espresso Lirio Abbate, citato più volte con la storpiatura "De-Lirio". L'arringa dell'avvocato Bruno Naso, difensore di Massimo Carminati, contiene pesanti allusioni: "Abbate è casualmente di Palermo e ha lavorato a Palermo quando c'era Pignatone". Poi l'affondo contro il giornalista: "Come mai non gli hanno dato il Premio Pulitzer, dato che ha anticipato nel 2012 tutto ciò che sarebbe poi successo?"
CARMINATI 1 Bruno Naso lirio abbate