CHE FACCIAMO OGGI? ANDIAMO A PROTESTARE CONTRO IL G7 (DI CUI NON SI E’ ACCORTO NESSUNO) - SCONTRI E CARICHE DELLA POLIZIA AL CORTEO DEGLI STUDENTI A TORINO: FERMATO UN MANIFESTANTE - NELLA NOTTE LANCIO DI UOVA E CASSONETTI ROVESCIATI 

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Da www.ansa.it

SCONTRI AL CORTEO DI PROTESTA PER IL G7 A TORINO SCONTRI AL CORTEO DI PROTESTA PER IL G7 A TORINO

 

Scontri tra forze dell'ordine e corteo degli studenti a Torino. I dimostranti hanno tentato di svoltare da corso Vittorio Emanuele verso via Carlo Alberto, in direzione di piazza Carlina, dove si trova l'albergo delle delegazioni che partecipano al G7. La polizia in assetto antisommossa ha risposto con alcune manganellate e una carica di alleggerimento. Un manifestante è stato fermato.

 

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Secondo le informazioni raccolte tra i manifestanti, il fermato è un giovane torinese che non avrebbe ancora compiuto i 18 anni. Il ragazzo è stato portato via dalle forze dell'ordine. Il corteo ha ripreso la marcia in direzione del Po. L'obiettivo, secondo uno speaker, è raggiungere piazza Carlina. Le strade sono presidiate da cordoni di agenti del reparto mobile della polizia in tenuta antisommossa.

 

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'Noi giganti voi sette nani'  - "Noi giganti, voi sette nani": si apre con questo striscione il corteo degli studenti. La manifestazione è partita intorno alle 10 dalla stazione di Porta Susa. "Della vostra zona rossa non me ne frega niente". "Voi nelle regge, noi nelle piazze", "Torino è la mia città, voi ministri che ci state a fà?", sono alcuni dei cartelli esposti dagli studenti. Slogan in particolare contro il ministro Poletti, che proprio oggi presiede alla Reggia di Venaria il summit sul lavoro, ultimo appuntamento della Innovation Week Italian.

 

Uova e cassonetti rovesciati, sfila protesta nella notte 

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È proseguito oltre la mezzanotte la Street Parade, il primo dei cortei di protesta contro il G7 organizzati a Torino. I partecipanti, alcune centinaia, hanno sfilato per il quartiere San Salvario e sul lungo Po dei Murazzi, per poi raggiungere zona Vanchiglia.

 

Durante il percorso, i dimostranti hanno deviato in via San Massimo per tentare di raggiungere piazza Carlina, dove soggiornano le delegazioni internazionali che partecipano al summit. Dopo una lunga trattativa con la polizia, che ha schierato il reparto mobile in assetto antisommossa, sono tornati indietro.

 

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Durante il corteo sono stati numerosi gli slogan contro le forze dell'ordine e due cassonetti dell'immondizia sono stati rovesciati. Uova sono state lanciate contro la sede della Fondazione Agnelli e contro gli uffici della Cisl. Momenti di tensione in via Madama Cristina, dove un supermercato Carrefour è stato simbolicamente chiuso con del nastro adesivo per protestare contro lo sfruttamento dei lavoratori da parte delle multinazionali.

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