CHI VUOLE LE ARMI E’ UN PISTOLA? - FILIPPO FACCI: “VENDERE LA PISTOLA AL PEPERONCINO È UN’OTTIMA IDEA. MA BISOGNA CHIEDERSI PERCHÉ LA LEGISLAZIONE ITALIANA NON ABBIA PERMESSO LE ARMI DA AUTODIFESA NON LETALI, VISTO CHE SONO PROIBITE ANCHE LE ARMI A SALVE, LE PISTOLE CHE SPARANO PROIETTILI DI GOMMA O MUNIZIONI CONTENENTI GAS IRRITANTE O LACRIMOGENI. SE VAI IN FRANCIA, GERMANIA, OLANDA O BELGIO BASTA ESIBIRE UN DOCUMENTO E…”

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Filippo Facci per “Libero Quotidiano”

 

filippo facci filippo facci

Volevo tentare lo scherzo, volevo azzardare un falso articolo contro quei cowboy di Libero che assieme al giornale offrono una pistola al peperoncino con lo sconto, in attesa - da novembre - di una bomba a mano all'aglio rosso di Sulmona: ma non mi veniva, mi mancavano proprio gli argomenti, e poi qualcuno, magari, avrebbe potuto recuperare un mio recente articolo in cui lamentavo che in Italia procurarsi un' arma finta è complicato come comprarne una vera.

 

Se mi mancavano gli argomenti è perché mi pare un' ottima idea, punto, benché, a non essere ottima, è la situazione in cui una pistola al peperoncino possa servire. Ma ormai questa situazione si chiama (anche) Occidente. In realtà le strade non sono mai state così tranquille - gli allarmisti mentono, e la menano con la "percezione" - ma al tempo stesso le eccezioni non sono mai state così pericolose. Ci sono in giro delle balordaggini e delle criminalità nuove, che prima non c' erano: e su questo non ci piove.

pistola al peperoncino pistola al peperoncino

 

È già da qualche anno che personalmente regalavo a certe persone delle bombolette di spray urticante (quelle contro i cani, che hanno un getto maggiore) anche se la provenienza era sempre dubbia e l'efficacia restava un' incognita: anche perché non è che ci si mette a provarle per strada o in casa. Così paventavo un triplo giramento di balle in caso di aggressione: 1) la bomboletta magari non andava, o era vecchia; 2) l' aggressore mi pigliava pure per il culo; 3) la polizia alla fine mi multava perché la regolamentazione non era chiara. Beh, ora lo è.

 

Un potenziale rapinatore o stupratore, se colpito, diventa inerme per un po', e, se anche riuscisse a scappare, resterebbe riconoscibile dall'alone rosso che gli rimarrebbe in faccia. Bisogna stare attenti a non essere a propria volta contaminati dal getto, certo, ma l'estratto di peperoncino di cayenna non lascia nessun tipo di danno permanente. E la pistola è omologata, di fabbricazione svizzera e insomma, è tutta un'altra cosa: si può auspicare di non usarla (mai) con più sicurezza.

pistola al peperoncino pistola al peperoncino

 

Io poi non so se chi vada a correre la sera, chi sia spesso in viaggio, chi faccia per esempio il benzinaio, chi esca la sera o resti da solo a casa, se questa gente insomma abbia questa gran voglia di avere con sé la pistoletta, che pure è leggera e microscopica: so che trovo assurdo che prima non potesse averne una, o che, ancor oggi, non si capisce bene dove si possa comprare: a parte l'edicola, dove sabato 20 ottobre la troverete con questo giornale. Due armi in una botta sola.

 

DIBATTITO INFINITO

Dopodiché, se avanzerà tempo, potremo continuare a chiederci se l'alternativa, nell'ormai noioso dibattito sulla legittima difesa, debba per forza essere solo quella tra sparare (sul serio) e non sparare, difendersi o non difendersi, uccidere o non uccidere, chiedersi, cioè, perché la legislazione italiana non abbia mai permesso neppure le cosiddette armi da autodifesa non letali, visto che sono proibite anche le armi a salve, le pistole che sparano proiettili di gomma o munizioni contenenti gas irritante o lacrimogeni, persino i razzi di segnalazione, oltre naturalmente ai taser elettrici intesi come "storditori", quelli già in uso alle polizie di mezza Europa (e ora sperimentati in Italia).

taser taser

 

Se vai in Francia, Germania, Olanda o Belgio basta esibire un documento e puoi comprare una pistola a salve, utile perlomeno come strumento deterrente: in Italia no, sono proibite perché fanno la fiammata dalla volata (sembrano vere, cioè) e ne troverete solo con la canna occlusa e il tappino rosso: la fiammata dello sparo esce da sopra, che è anche un po' comico.

 

Le pistole che sparano proiettili di gomma o pallettoni, in uso a polizie straniere, naturalmente sono proibitissime e sono definite "armi corte da sparo", col paradosso che le migliori sono prodotte nel bresciano, quindi esportate nei paesi in cui sono legali. In Italia, invece, non puoi neanche tenere uno sfollagente nella tua automobile o una mazza da baseball, a meno che tu voglia sostenere, ogni volta, che tu guarda, stavi proprio andando a giocare.

 

taser taser

POTERE DETERRENTE

Poi naturalmente su internet trovi di tutto. Ma a parte certi strumenti da impallinati, la pistola al peperoncino di cui stiamo parlando è tutt' altra cosa, e avrebbe anche un probabile potere deterrente: perché i primi a conoscerla sono proprio i deficienti/rapinatori/molestatori che forse di rimanere accecati, lacrimanti e bofonchianti per tre quarti d' ora, ecco, magari non avrebbero tutta questa voglia.

 

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