polizia di ottawa
Una ragazzina canadese che gestiva un giro “sofisticato” di prostituzione da quando aveva 15 anni è finita in carcere, dove sconterà sei anni e mezzo per pedopornografia, induzione alla prostituzione e violenza sessuale. Una sentenza da adulti, per sottolineare la gravità dei crimini commessi.
Kailey Oliver-Machado, ora diciottenne, adescava anche tredicenni tramite “Facebook” e “Twitter” dicendo che sarebbero state pagate per partecipare alle feste, poi invece le vittime venivano drogate e finivano a posare per foto nude che venivano diffuse, ed erano costrette ad atti sessuali.
kailey oliver machado
Alcune si presentavano con orsacchiotti e pigiama, convinte che avrebbero dormito da un’amica. Una volta giunte nel complesso residenziale Walkley, a Ottawa, le prelevava un taxi, le portava da alcuni uomini, che le pagavano 400 dollari per fare sesso. Soldi che poi le ragazzine erano costrette a consegnare a chi le aveva reclutate. Le vittime sono almeno nove, alla più giovane è stato diagnosticato un disturbo post-traumatico da stress e ha dovuto lasciare la città.
kailey oliver machado
