GIOVENTU’ BACATA! RUBANO DEI MINIBUS E SFONDANO L’INGRESSO DELLA SCUOLA: ARRESTATI TRE MINORENNI A CARPI – DANNI PER CIRCA MEZZO MILIONE DI EURO - PER IL SINDACO NON E’ UNA RAGAZZATA MA UN GESTO CRIMINALE -

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Franco Giubilei per la Stampa

MINIBUS CARPI MINIBUS CARPI

 

Dovrebbero essere studenti o ex studenti dell' istituto tecnico Meucci, tre ragazzini fra i 16 e i 17 anni, gli autori del «lancio» di due minibus contro la scuola, una bravata compiuta nelle prime ore della mattina di venerdì scorso e che ha portato al loro arresto con le accuse di furto aggravato, atti vandalici e interruzione di pubblico servizio, dato che il Meucci è stato chiuso.

 

I danni sono stati calcolati in circa mezzo milione di euro e adesso i minorenni sono detenuti nel carcere minorile di Bologna, dopo essere stati individuati dai carabinieri di Carpi grazie alle immagini degli impianti di videosorveglianza della scuola e del deposito dove i bus sono stati sottratti.

 

Erano le quattro del mattino quando l' improvvisato commando è entrato in azione rivelando un' audacia e una competenza inaspettate nel mettere in moto cinque mezzi, muovendoli dal deposito Seta (l' azienda di trasporti locale, ndr ) per poi portarne tre in prossimità dell' istituto tecnico e farli schiantare contro la scuola. Impressionanti le foto che ritraggono uno dei mezzi infilati nell' atrio dell' istituto dopo averne sfondato le porte d' ingresso.

 

MINIBUS CARPI MINIBUS CARPI

Gli altri minibus invece sono stati abbandonati, ma per lo spazio di alcuni minuti i ragazzi hanno scorrazzato pericolosamente per Carpi, per finire la loro corsa contro la scuola. Ora starà agli inquirenti appurare le cause di un comportamento sconcertante e senza precedenti, anche se in passato non sono mancati episodi di incendi o allagamenti provocati in genere da studenti o ex studenti animati da propositi rancorosi verso la propria scuola.

Le indagini sono ancora in corso, i carabinieri stanno cercando di appurare se ci siano altri ragazzi del Meucci coinvolti.

 

Fin da venerdì mattina, quando i bus sono stati rinvenuti, la pista battuta degli inquirenti è stata quella dell' azione di ragazzi che avessero qualcosa a che fare con la scuola colpita. Il blitz evidentemente era stato progettato con attenzione: i primi due mezzi rubati sono stati presto abbandonati nel piazzale vicino, mentre gli altri tre sono stati portati verso il Meucci.

 

Uno di questi è stato usato come ariete per sfondare i tre cancelli esterni, il secondo è stato lanciato contro l' ingresso principale a velocità talmente elevata da farlo penetrare nell' edificio, mentre il terzo è stato ritrovato poco lontano.

 

Ringraziamenti su Facebook del sindaco di Carpi, Alberto Bellelli: «In attesa di maggiori particolari esprimo la soddisfazione e la gratitudine mia e di tutta la comunità per la tempestiva azione messa in campo dalla compagnia dei carabinieri di Carpi per aver assicurato alla giustizia i responsabili dei fatti di venerdì mattina. Nelle prossime ore verificheremo la possibilità di poterci presentare come parte civile al processo».

 

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