“GUARDA QUELLA PUTTANA IN GONNA” – UNA STUDENTESSA 22ENNE È STATA PESTATA IN STRADA A STRASBURGO PERCHÉ INDOSSAVA UNA GONNA CORTA: LA GIOVANE, SENTENDO LA FRASE, SI È GIRATA E SI È LIMITATA A DIRE “PREGO” ED È BASTATO QUESTO PER SCATENARE LA FURIA DEL BRANCO – “ALMENO UNA DECINE DI PERSONE SONO PASSATE ACCANTO A ME SENZA INTERVENIRE…” - VIDEO

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Monica Ricci Sargentini per "www.corriere.it"

 

ragazza in gonna aggredita a strasburgo 7 ragazza in gonna aggredita a strasburgo 7

Aggredita perché indossa la gonna. È successo venerdì 18 settembre a una studentessa di 22 anni, identificata dai media francesi come Elisabeth, mentre stava camminando verso casa a Strasburgo. La vicenda, oltre che dalla stampa locale, è stata raccontata da BBC e dal nostro blog Le persone e la dignità. Il governo francese ha denunciato l’episodio come «molto serio». La polizia di Strasburgo ha aperto un’indagine sull’aggressione.

 

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Il racconto

Intervistata da France Bleu Alsace Radio, Elisabeth ha raccontato che l’aggressione è iniziata quando un giovane l’ha indicata e ha gridato: «Guarda quella pu****a con la gonna». La giovane si è girata e si è limitata a dire: «Prego?». A quel punto tre ragazzi si sono avvicinati e l’hanno aggredita.

 

La donna è stata colpita al volto, come ha poi raccontato lei stessa su Facebook in un post di denuncia. L’aggressione è durata diversi minuti e almeno una decina di persone, secondo Elisabeth, è passata davanti al gruppo durante il pestaggio, senza però intervenire. «E’ questa la cosa che mi fa più arrabbiare, l’indifferenza degli altri», ha commentato.

 

La condanna

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L’episodio è stato duramente condannato dal governo francese. La ministra delegata responsabile della cittadinanza Marlène Schiappa (da tempo impegnata sul tema dell’uguaglianza di genere, tanto che dal 2017 allo scorso luglio è stata Segretaria di Stato per l’uguaglianza di genere) si è recata a Strasburgo per un dibattito pubblico sul tema della sicurezza delle donne negli spazi pubblici.

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Intervistata da France Bleu Alsace , ha dichiarato: «La gonna non è responsabile dell’attacco, né tanto meno lo è la donna. Le donne vengono aggredite perché esistono persone misogine, sessiste, violente». La ministra ha poi rivolto un appello ai cittadini di Strasburgo, chiedendo loro di farsi avanti se hanno visto qualcosa, così da aiutare la polizia a individuare gli artefici dell’aggressione.

 

Nuova aggressione

Ieri un nuovo episodio di violenza: due diciottenni sono state aggredite in pieno giorno nella città francese di Mulhouse, in Alsazia, perché una di loro portava una gonna troppo corta. La scena si è svolta attorno alle 16.30 in una zona centrale della città dove le due giovani stavano aspettando l’autobus.

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Il ragazzo ha fatto un apprezzamento: «Vuoi accorciarla ancora un po’?». E di fronte allo sconcerto di lei ha iniziato a schiaffeggiarla fino a buttarla a terra. Non pago, l’aggressore ha poi afferrato alla gola l’amica, che aveva cercato di reagire. Ora è agli arresti.

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