“NON SONO STATI LORO A COLPIRE LA DIGA” – L’INTELLIGENCE UCRAINA HA INTERCETTATO E PRONTAMENTE DIFFUSO L’INTERCETTAZIONE DI UNA TELEFONATA TRA UFFICIALI RUSSI, IN CUI AMMETTEREBBERO DI ESSERE STATI LORO A FAR ESPLODERE LA DIGA DI KAKHOVKA: “C’È IL NOSTRO GRUPPO DI SABOTAGGIO. NON È ANDATA SECONDO I PIANI, MA PIÙ DI QUANTO AVESSERO PREVISTO” – MA DALLE INONDAZIONI NESSUNO CI GUADAGNA, MEN CHE MENO I RUSSI: LA MAGGIOR PARTE DELLA “PALUDE” CHE SI È CREATA È SOTTO L’OCCUPAZIONE DI PUTIN…

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1. 007 KIEV INTERCETTANO UFFICIALI RUSSI, 'ABBIAMO COLPITO LA DIGA'

PUTIN ZELENSKY PUTIN ZELENSKY

(ANSA) - L'intelligence ucraina ha intercettato e reso noto l'audio di una conversazione telefonica tra ufficiali russi in cui dicono di essere stati loro a far saltare la diga di Kakhovka e non gli ucraini. Lo riporta Rbc-Ukraine. "Non sono stati loro (gli ucraini) a colpire la diga. C'è il nostro gruppo di sabotaggio. Volevano spaventare la gente con questa diga. Non è andata secondo i piani, ma più di quanto avessero previsto", afferma l'ufficiale militare russo intercettato descrivendo le conseguenze dell'esplosione.

 

il crollo della diga nova kakhovka sul fiume dnipro 3 il crollo della diga nova kakhovka sul fiume dnipro 3

2. LA PALUDE RUSSA

Estratto dell’articolo di Micol Flammini per “il Foglio”

 

Mentre dal ministero della Difesa di Kyiv veniva rotto il silenzio sulla controffensiva e annunciato che le truppe ucraine erano avanzate nella zone di Bakhmut, e mentre aumentavano le conferme sui ripetuti contrattacchi di Kyiv nella zona occupata di Zaporizhzhia, il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, è andato nella regione di Kherson a seguire le missioni di evacuazione che vanno avanti da lunedì.

 

Ha promesso che tutto verrà ricostruito dopo l’esplosione della diga di Nova Kakhovka. Poi si è spostato nell’oblast di Mykolaïv, che pure sta subendo i danni dell’inondazione. Con precisione vendicativa, la stessa strada visitata dal presidente ucraino è stata bombardata poco dopo.

 

allagamento dopo l attacco alla diga di nova kakhova 3 allagamento dopo l attacco alla diga di nova kakhova 3

Il presidente russo, Vladimir Putin […] ha definito la distruzione della diga un atto “barbarico”. Nel comunicato del Cremlino si legge che la distruzione della diga “ha portato a una catastrofe ecologica e umanitaria su larga scala”.

 

Tutto vero, il danno è enorme, il rischio per la vita umana e animale è alto, ma le dighe, nella strategia di Mosca contro l’Ucraina, sono importanti e lo dimostra la breve storia degli impianti costruiti o distrutti nella parte occupata della regione di Zaporizhzhia in questi quindici mesi di guerra.

allagamento dopo l attacco alla diga di nova kakhova 2 allagamento dopo l attacco alla diga di nova kakhova 2

 

Il perverso gioco dell’acqua è fatto di costruzione e distruzione e secondo il Centro di indagini giornalistiche […] i soldati russi stanno erigendo o smantellando dighe per fare in modo che l’acqua trabocchi e allaghi strade e campi, probabilmente per fermare la controffensiva dell’esercito di Kyiv.

 

allagamento dopo l attacco alla diga di nova kakhova 1 allagamento dopo l attacco alla diga di nova kakhova 1

Mosca dovrebbe essere interessata a blandire un territorio che ha messo sotto la sua occupazione, dovrebbe fare di tutto per convincerlo che “il mondo russo” è migliore dell’occidente. Sulla riva sinistra del Dnipro il mondo russo sta invece diventando una palude, con tutti i rischi e gli svantaggi e arrivano poche notizie sulle evacuazioni affidate a un fedelissimo di Putin: il ministro delle Emergenze, Aleksander Kurenkov.

 

[…] Mosca si sta preoccupando di bloccare la controffensiva, è ossessionata dal poter perdere territorio, ma non è interessata ai danni sulle persone, fisici o morali. Tanto meno sembra curarsi del fatto che quelle terre occupate, così impoverite, non soltanto sono più difficili da tenere ma sono anche un problema economico per Mosca e un rischio per il mondo.

 

allagamento dopo l attacco alla diga di nova kakhova 4 allagamento dopo l attacco alla diga di nova kakhova 4

L’inondazione nell’Ucraina meridionale […] non avrà un impatto limitato soltanto all’agricoltura ucraina. Per il Cremlino è sempre importante mostrarsi come il difensore dei paesi più poveri, ma questi allagamenti, bloccando anche la ricchezza agricola del paese invaso, sono un rischio per il fabbisogno di molti altri paesi in tutto il mondo. Tutto il territorio meridionale di Kyiv era ormai plasmato dalla diga e dai suoi canali, che avevano consentito di rendere fertili anche terre considerate meno produttive.

 

allagamento dopo l attacco alla diga di nova kakhova 7 allagamento dopo l attacco alla diga di nova kakhova 7

A questi quattro canali era stato anche dedicato un francobollo in epoca sovietica, perché non soltanto erano il prodotto di un ottimo lavoro ingegneristico, ma arricchivano il territorio ucraino […]. Per capire come potrebbe cambiare il territorio se la guerra bloccherà le riparazioni, e per provare a quantificare l’impatto globale delle inondazioni, basta guardare la Crimea, verso la quale era diretto il quarto canale e dove l’acqua non scorre dal 2014: la fisionomia della penisola è cambiata e i raccolti hanno subìto le conseguenze della riduzione della superficie coltivabile che dai 140.000 ettari del 2013 è arrivata al minimo di 10.000 nel 2015. […]

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