“L’8 MARZO? PENSO ALLE DONNE PALESTINESI...” - QUEL TORTELLONE DI PATRICK ZAKI SUI SOCIAL CELEBRA LE DONNE DI GAZA “CHE DIFENDONO I LORO FIGLI DAI PROIETTILI E DAI MISSILI DELL'ESERCITO ISRAELIANO” E VIENE INFILZATO DAL COMICO LUCA BIZZARRI CHE GLI RICORDA “LE DONNE ISRAELIANE RAPITE E STUPRATE IN MANO AD HAMAS” - I COMMENTI AL VELENO CONTRO ZAKI: “PER QUALCUNO CI SONO DONNE DI SERIE A E DONNE DI SERIE B. VERGOGNATI”
-Dal profilo di Patrick Zaki su "X"
Oggi facciamo rumore per tutte le donne del mondo. Per Giulia Cecchettin, per Ilaria Salis, per le donne palestinesi che difendono i loro figli dai proiettili e dai missili dell'esercito israeliano, per le donne sudanesi violentate da entrambe le parti del conflitto armato, per le donne ribelli dell'Iran , per le donne del Congo. Per i diritti delle donne.
COMMENTI
Luca Bizzarri: E per le donne israeliane rapite e stuprate in mano ad Hamas. Anche per loro. Così ci sono (quasi) tutte.
Lo aggiungo io per te: per le donne e le ragazze israeliane ancora nelle mani di Hamas e per le quali nessuna femminista, nessun pacifista e nessun attivista chiede il rilascio perché ebree.
E per quelle israeliane e non solo che il 07/10 furono sottoposte a “stupro e tortura sessuale, trattamenti sessuali crudeli, inumani e degradanti” e che sono state “legate e uccise”. I civili sono civili, di qualunque nazionalità siano, un difensore dei diritti dovrebbe saperlo.
E per le donne israeliane stuprate e ammazzate da Hamas non dici niente? Per qualcuno ci sono donne di serie a e donne di serie b. Vergognati