A MEDJUGORJE “APPAIONO” SCAZZI - IL VESCOVO DI MOSTAR, RATCO PERIC: "LA FIGURA FEMMINILE AVVISTATA SI COMPORTA IN MODO DIVERSO DALLA MADONNA: RIDE IN MANIERA STRANA, OBBEDISCE AI VEGGENTI, PERMETTE DI CALPESTARE IL SUO VELO, DI TOCCARE LA SUA VESTE E IL SUO CORPO" - BERGOGLIO INVIA L'ARCIVESCOVO HENRYK HOSER – PAOLO BROSIO: “È CHIARAMENTE L'INIZIO DI UNA GUERRA”

Condividi questo articolo


Da “il Giornale”

 

RATKO PERIC RATKO PERIC

«La Madonna non è apparsa a Medjugorje, non si tratta di vere apparizioni. Quella figura femminile ride in maniera strana e permette ad alcuni di toccare il suo corpo». La bomba è esplosa all'improvviso, su internet. L'autore? Il vescovo di Mostar, Ratco Peric, la massima carica ecclesiastica del piccolo centro della Bosnia Erzegovina, monsignore da sempre in guerra con i veggenti e che oggi ha voluto ribadire, con parole durissime, il suo no alle apparizioni mariane che si verificherebbero dal 1981 nella cittadina bosniaca.

medjugorje medjugorje

 

Il segno, insomma, che l'arrivo dell'inviato papale a Medjugorje, sta smuovendo gli animi ai piedi del Podbrdo, con una guerra senza precedenti tra il vescovo Peric e la comunità locale da sempre convinta invece delle apparizioni.

 

Papa Francesco, qualche giorno fa, aveva deciso di mandare un suo uomo di fiducia sul posto, l'arcivescovo di Varsavia-Praga, Henryk Hoser, prelato che, senza entrare nel merito delle apparizioni, ha il compito di svolgere delle «indagini» pastorali per capire le necessità dei fedeli di Medjugorje (superando quindi la giurisdizione del vescovo di Mostar e riferendo direttamente al Pontefice).

 

pellegrine a medjugorje pellegrine a medjugorje

L'arrivo del monsignore polacco però sembra aver scatenato una reazione decisa di Peric che, nonostante non ci sia ancora stato un pronunciamento da parte del Vaticano e di Papa Francesco, con un lungo articolo scritto in lingua italiana, intitolato «Le apparizioni dei primi sette giorni a Medjugorje» e pubblicato sul sito della sua diocesi, ha dato, punto per punto, la sua spiegazione sui fatti che accadono nella cittadina bosniaca.

 

pellegrini a medjugorje pellegrini a medjugorje

«Tenendo conto di tutto quel che è stato esaminato e studiato da questa Curia diocesana - scrive il vescovo -, incluso lo studio dei primi sette giorni delle presunte apparizioni, si può pacificamente affermare: La Madonna non è apparsa a Medjugorje! Le prove - continua Peric in un secondo articolo - contro l'autenticità delle apparizioni sono molto più convincenti della grande pubblicità professionale, economica, finanziaria, edilizia, editoriale, patrimoniale, turistica, parapsicologica che sostiene, promuove e diffonde questo fenomeno, fondato su non verità e invenzioni».

 

valeria marini a medjugorje valeria marini a medjugorje

Il monsignore bosniaco, nel suo lungo attacco, elenca anche una serie di riflessioni sui primi giorni delle apparizioni, facendo in pratica le pulci ai veggenti e parlando di una «figura ambigua» anziché della Madonna: «La figura femminile che sarebbe apparsa a Medjugorje - scrive il prelato - si comporta in modo del tutto diverso dalla vera Madonna: ride in maniera strana; a certe domande scompare e poi di nuovo ritorna; obbedisce ai veggenti, e al parroco che la fanno scendere dal colle in chiesa sebbene controvoglia. Permette ad alcuni presenti di calpestare il suo velo steso per terra, di toccare la sua veste e il suo corpo. Questa non è la Madonna evangelica».

 

sara tommasi a medjugorje sara tommasi a medjugorje

Peric, nel suo articolo dà anche delle indicazioni precise su come definire i sei veggenti: «sedicenti». Un paragrafo è dedicato invece alle vesti dell'«apparsa» che, spiega il monsignore bosniaco, cambiano di colore in base alle descrizioni dei sei «visionari»: «Per Ivan le vesti sono di colore blu il primo giorno, di color caffè per Ivanka il secondo giorno, di colore grigio per gli altri veggenti».

 

la madonna di medjugorje la madonna di medjugorje

«È chiaramente l'inizio di una guerra», spiega Paolo Brosio, giornalista che da anni racconta il fenomeno delle presunte apparizioni e che in questi giorni si trova proprio a Medjugorje. «È un attacco a orologeria per colpire l'arrivo dell'inviato del Papa; qui a Medjugorje sono tutti sgomenti, dai frati ai veggenti, che purtroppo sono ormai abituati da anni agli sputi del vescovo di Mostar».

medjugorje brosio koll top medjugorje brosio koll top

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…

DAGOREPORT – PARTITI ITALIANI, PERACOTTARI D'EUROPA - L’ASTENSIONE “COLLETTIVA” SUL PATTO DI STABILITÀ È STATA DETTATA SOLO DALLA PAURA DI PERDERE CONSENSI IL 9 GIUGNO - SE LA MELONA, DOPO IL VOTO, PUNTA A IMPUGNARE UN PATTO CHE E' UN CAPPIO AL COLLO DEL SUO GOVERNO, IL PD DOVEVA COPRIRSI DAL VOTO CONTRARIO DEI 5STELLE – LA DUCETTA CONTINUA IL SUO GIOCO DELLE TRE CARTE PER CONQUISTARE UN POSTO AL SOLE A BRUXELLES. MA TRA I CONSERVATORI EUROPEI STA MONTANDO LA FRONDA PER IL CAMALEONTISMO DI "IO SO' GIORGIA", VEDI LA MANCATA DESIGNAZIONE DI UN CANDIDATO ECR ALLA COMMISSIONE (TANTO PER TENERSI LE MANINE LIBERE) – L’INCAZZATURA DI DOMBROVSKIS CON GENTILONI PER L'ASTENSIONE DEL PD (DITEGLI CHE ELLY VOLEVA VOTARE CONTRO IL PATTO)…

DAGOREPORT – GIUSEPPE CONTE VUOLE LA DIREZIONE DEL TG3 PER IL “SUO” GIUSEPPE CARBONI. IL DG RAI ROSSI NICCHIA, E PEPPINIELLO MINACCIA VENDETTA IN VIGILANZA: VI FAREMO VEDERE I SORCI VERDI – NEL PARTITO MONTA LA PROTESTA CONTRO LA SATRAPIA DEL FU AVVOCATO DEL POPOLO, CHE HA INFARCITO LE LISTE PER LE EUROPEE DI AMICHETTI - LA PRECISAZIONE DEL M5S: "RETROSCENA TOTALMENTE PRIVO DI FONDAMENTO. IN UN MOMENTO IN CUI IL SERVIZIO PUBBLICO SALE AGLI ONORI DELLE CRONACHE PER EPISODI DI CENSURA INACCETTABILI, IL MOVIMENTO 5 STELLE È IMPEGNATO NELLA PROMOZIONE DEGLI STATI GENERALI DELLA RAI..."