MERCATO FOLIES - IL NAPOLI RILANCIA PER ICARDI MA L’INTER DICE NO ALL’OFFERTA DA 60 MILIONI PER MAURITO - PER CALMARE MANCINI AD APPIANO E’ IN ARRIVO CANDREVA (A LOTITO ANDRANNO 25 MILIONI) - DOPO LA RISSA CON LULIC, L’ATTACCANTE DELLA LAZIO KEITA VERSO IL MONACO - VIDEO!

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ICARDI ICARDI

Giulio Cardone e Matteo Pinci per “la Repubblica”

 

Nell’estate dei mal di pancia, c’è qualcuno che riesce a farselo passare. Certo per guarire il malumore di Antonio Candreva non è bastato un maalox, ci sarà bisogno di un assegno da 25 milioni proveniente da Milano.

 

Alla fine ce la farà: lascerà la Lazio con cui aveva rotto già a ottobre e starà meglio (merito forse del quadriennale da 3 milioni bonus compresi). Dal 2 agosto s’aggregherà all’Inter, che sta faticosamente raggiungendo un accordo con Lotito.

 

CANDREVA CANDREVA

Operazione da 23 milioni subito e altri 2 di bonus: la chiusura nel weekend, giusto in tempo per darlo a Mancini la prossima settimana. Chissà se l’acquisto di Candreva placherà i malumori del tecnico interista.

 

Intanto, per una volta, all’Inter i dolori di stomaco non sono più soltanto metaforici: Mauro Icardi è riuscito a farseli venire davvero, saltando “per stress” l’amichevole notturna con l’Estudiantes. In realtà nemmeno il suo entourage fa nulla per nascondere che siano le questioni contrattuali a convincerlo a restare fuori.

 

Il Napoli che lo vorrebbe per il dopo-Higuain gli fa una corte serrata e la moglie- agente Wanda Nara ha raccontato pure i dettagli dell’offerta: 7 milioni più 3 per i diritti d’immagine. Logico che a lui, che ne guadagna la metà, venga in mente di fare i capricci.

 

ICARDI WANDA NARA ICARDI WANDA NARA

A De Laurentiis non pare vero e incassato il “no” dell’Inter all’offerta da 60 milioni - insisterà. Aggiungendo alla cifra pure Gabbiadini. Il 1° agosto è in programma la festa dei 90 anni del club al San Paolo, e il presidente vorrebbe evitare di trasformarla in una gigantesca contestazione alla società.

 

Nel frattempo deve gestire pure lui i rabbiosi malumori del difensore Koulibaly. Mettetevi nei suoi panni: a Napoli guadagna 800 mila euro, il Chelsea ha già un accordo con lui per un contratto da 4,5 milioni. Quasi sei volte più dello stipendio attuale.

 

Di restare non vuole saperne, l’agente lo urla pubblicamente e privatamente su scala quotidiana. Il Napoli finirà per accontentarlo, incassando in cambio l’assegno da 45 milioni che il Chelsea mette sul piatto. Poi curerà l’inevitabile mal di pancia dei tifosi prendendosi Maksimovic dal Torino: 20 milioni più Valdifiori il prezzo giusto.

KEITA KEITA

 

A Roma il clima è persino peggiore. Colpa di Keita, 21enne che ha deciso di far impazzire la Lazio. Ieri a Formello ha acceso una rissa collettiva dopo una entrataccia su Lulic. Pure lui guadagna poco, 600mila euro. Pure lui è sedotto da una proposta, quella del Monaco, da 2 milioni a stagione, troppo più alta del milione e 200mila che gli darebbe Lotito.

 

Il club del Principato offre 25 milioni alla Lazio, il presidente ne chiede 30. Un caso lo risolverà la Roma prendendosi il riottoso Diawara, che ha disertato il ritiro del Bologna: 15 milioni e il prestito di Sadiq. Poi inizierà a chiedersi cosa fare con Manolas, un altro in preda ai crampi allo stomaco. Peggio di lui i tifosi del Milan, rassegnati al mercato lowcost. Almeno Montella spera di non perdere Suso, corteggiato dal Celta Vigo. Sorriso luminoso invece per Pogba: entro 48 ore sarà finalmente dello United.

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