‘NA TAZZULELLA ‘E CAFÈ - LA QUANTITÀ CONSIGLIATA DI CAFFEINA AL GIORNO? TRE TAZZINE. E VALE ANCHE PER I BAMBINI - IL CAFFÈ PUÒ ATTENUARE L’EMICRANIA E SE ASSUNTO CON FARMACI ANTI-INFIAMMATORI, NE POTENZIA L’EFFICACIA

Alcuni sostengono di non poter dormire dopo aver bevuto caffè e ciò è dovuto al fatto che non tutti riescono a metabolizzarlo: si parla in questo caso di “emivita”, vale a dire la capacità di ridurre del 50% la quantità di una sostanza nel corpo, che nel caso specifico è di circa quattro ore…

Condividi questo articolo


Claudia Carucci per "la Stampa"

 

Quante sono le tazzine consigliate al giorno per una persona sana?

caffe per gli ospiti caffe per gli ospiti

«La quantità giornaliera di caffeina è pari a 300 mg, l’equivalente di tre tazzine: l’ha stabilito l’Efsa, l’autorità europea per la sicurezza alimentare».

 

Che differenza c’è tra il caffè della moka e quello espresso del bar?

«Molto è dato dalla macinatura. Il caffè utilizzato per la moka, infatti, è macinato in modo meno fine rispetto a quello per l’espresso. Quest’ultimo è ottenuto facendo passare un getto d’acqua calda sotto pressione attraverso un sottile strato di caffè».

 

pallotta caffe' pallotta caffe'

L’espresso ristretto e quello «standard» sono diversi?

«Contrariamente a ciò che si pensa nel primo caso la tazzina non solo esprime al massimo l’aroma, ma ha un contenuto di caffeina molto basso. L’espresso lungo, anche se meno denso, viene prodotto con una maggiore quantità di acqua e, quindi, presenta una percentuale di caffeina maggiore».

 

L’«americano» ha una diversa qualità o è solo preparato con più acqua?

un caffe per gli ospiti un caffe per gli ospiti

«Viene preparato per infusione della polvere del caffè in acqua bollente e si prepara tramite una macchina apposita dotata di serbatoio e portafiltro. Aroma e gusto sono meno intensi e ciò è dovuto anche alle miscele usate».

 

È comunque più leggero e digeribile?

«La quantità di caffeina, che interagisce con temperatura e tempi di infusione, è inferiore rispetto a quella tipica della preparazione italiana ed è oltretutto diluita. Ma l’uso e spesso l’abuso che si fa di questa bevanda smorzano gli effetti della diluizione».

 

Come viene realizzato il decaffeinato?

«Esistono diversi metodi per estrarre la caffeina. Il più naturale è la cosiddetta “estrazione ad acqua e filtrazione in carboni attivi”: così il chicco viene “stressato” diverse volte. Ma ci sono anche l’estrazione con CO2 e la tecnica che ricorre al diclorometano o acetato di etile».

caffe per astronauti caffe per astronauti

 

Il decaffeinato al bar è davvero senza caffeina?

«Il processo di estrazione non elimina totalmente la caffeina e ne rimane sempre una minima percentuale. Secondo la Direttiva 1999, la dicitura “decaffeinato” vale per i prodotti il cui tenore di caffeina non sia superiore, in peso, allo 0,30 % della sostanza secca ottenuta dal caffè. Secondo il decreto del 1973, si parla di “caffè decaffeinato” quando la caffeina non è superiore allo 0,10% della quantità di caffè crudo o torrefatto».

 

I bambini possono consumare caffè? Se sì, quanto?

caffe con i gufi in giappone caffe con i gufi in giappone

«Secondo l’Efsa, le dosi singole di caffeina considerate non preoccupanti per gli adulti (3mg per ogni kg) possono essere applicate anche ai bambini, dato che la velocità con cui metabolizzano la caffeina è la stessa. Si deve però fare attenzione ad alcune bevande, come il tè e quelle gasate a base di cola, e ad alcuni alimenti come la cioccolata: apparentemente innocui, se consumati in modo smodato, possono far sforare il “tetto” di caffeina da ingerire».

 

Quali patologie inducono a sconsigliare la tazzina?

«La caffeina è un alcaloide simile a quello contenuto nel cacao (teobromina) e a quello contenuto nel tè (teofillina): agisce a livello del sistema nervoso centrale, di quello gastrico e di quello cardiovascolare, stimolandoli. Se in piccole dosi può migliorare la concentrazione e l’efficienza fisica, le dosi eccessive possono generare effetti collaterali quali nausea, irrequietezza, insonnia.

pausa caffe toto pausa caffe toto

 

In soggetti predisposti o con patologie l’azione cardiostimolante può procurare aritmie o tachicardie o, ancora, influenzare la pressione arteriosa. Può anche stimolare la secrezione acida: è il motivo per cui il caffè deve essere evitato da chi ha patologie gastriche».

 

Perché alcune persone dormono anche se prendono il caffè prima di coricarsi?

«Alcuni sostengono di non poter dormire dopo aver bevuto caffè e ciò è dovuto al fatto che non tutti riescono a metabolizzarlo (di norma viene eliminato attraverso il sistema epatico oltre che con le urine): si parla in questo caso di “emivita”, vale a dire la capacità di ridurre del 50% la quantità di una sostanza nel corpo, che nel caso specifico è di circa quattro ore. Chi ha un metabolismo della caffeina più lento subisce quindi gli effetti di questo alcaloide in tempi più prolungati».

TAZZA DI CAFFÈ TAZZA DI CAFFÈ

 

Perché in certi casi il caffè fa passare il mal di testa?

«La caffeina può attenuare l’emicrania, perché induce una vasocostrizione con effetto analgesico. In più, se il caffè è assunto con farmaci anti-infiammatori, ne potenzia l’efficacia. Anche in questo caso mai abusare: un eccesso procura una vasodilatazione con i rischi di emicrania».

 

Il «macchiato» è molto amato: è una combinazione azzeccata?

«L’associazione tra il latte e il caffè tende a generare sostanze, come tannini e caseina, che necessitano di tempo per essere digerite, ma nel caso del cappuccino la schiuma di latte rende la bevanda più “pesante” del semplice caffelatte».

macchine caffe macchine caffe

 

Caldo o freddo: quali le differenze?

«Se un caffè freddo senza zucchero è amaro, lo stesso bevuto caldo risulterà ancora più amaro. Il motivo? Il calore amplifica la sensazione dell’amaro e del dolce, mentre riduce quella del salato. Quindi tutto è riconducibile alle papille gustative».

BERLUSCONI PRENDE UN CAFFE' IN TRIBUNALE BERLUSCONI PRENDE UN CAFFE' IN TRIBUNALE

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT L’INTELLIGENCE DI USA E IRAN HANNO UN PROBLEMA: NETANYAHU - L'OPERAZIONE “TERRORISTICA” CON CUI IL MOSSAD HA ELIMINATO IL GENERALE DELLE GUARDIE RIVOLUZIONARIE IRANIANE NELL'AMBASCIATA IRANIANA A DAMASCO E LA SUCCESSIVA TENSIONE CON TEHERAN NON È SPUNTATA PER CASO: È SERVITA AL PREMIER ISRAELIANO A "OSCURARE" TEMPORANEAMENTE LA MATTANZA NELLA STRISCIA DI GAZA, CHE TANTO HA DANNEGGIATO L'IMMAGINE DI ISRAELE IN MEZZO MONDO - NETANYAHU HA UN FUTURO POLITICO (ED EVITA LA GALERA) SOLO FINCHÉ LA GUERRA E LO STATO D'ALLARME PROSEGUONO...

DAGOREPORT – BIDEN HA DATO ORDINE ALL'INTELLIGENCE DELLA CIA CHE LA GUERRA IN UCRAINA DEVE FINIRE ENTRO AGOSTO, DI SICURO PRIMA DEL 5 NOVEMBRE, DATA DEL VOTO PRESIDENZIALE AMERICANO - LO SCENARIO E' QUESTO: L’ARMATA RUSSA AVANZERÀ ULTERIORMENTE IN TERRITORIO UCRAINO, IL CONGRESSO USA APPROVERÀ GLI AIUTI MILITARI A KIEV, QUINDI PUTIN IMPORRÀ DI FARE UN PASSO INDIETRO. APPARECCHIATA LA TREGUA, FUORI ZELENSKY CON NUOVE ELEZIONI (PUTIN NON LO VUOLE AL TAVOLO DELLA PACE), RESTERA' DA SCIOGLIERE IL NODO DELL'UCRAINA NELLA NATO, INACCETTABILE PER MOSCA – NON SOLO 55 MILA MORTI E CRISI ECONOMICA: PUTIN VUOLE CHIUDERE PRESTO IL CONFLITTO, PER NON DIVENTARE UN VASSALLO DI XI JINPING... 

FLASH! - FACILE FARE I PATRIOTI CON LE CHIAPPE ALTRUI – INDOVINATE CHE AUTO GUIDA ADOLFO URSO, IL MINISTRO CHE PER DIFENDERE L'ITALIANITÀ HA “COSTRETTO” ALFA ROMEO A CAMBIARE NOME DA “MILANO” A “JUNIOR”? UN PRODOTTO DELL’INDUSTRIA MADE IN ITALY? MACCHÉ: NELLA SUA DICHIARAZIONE PATRIMONIALE, SPUNTANO UNA VOLKSWAGEN T-CROSS E UNA MENO RECENTE (MA SOSTENIBILE) TOYOTA DI INIZIO MILLENNIO. VEDIAMO IL LATO POSITIVO: ALMENO NON SONO DEL MARCHIO CINESE DONFGENG, A CUI VUOLE SPALANCARE LE PORTE...

DAGOREPORT – ANCHE I DRAGHI, OGNI TANTO, COMMETTONO UN ERRORE. SBAGLIÒ NEL 2022 CON LA CIECA CORSA AL COLLE, E SBAGLIA OGGI A DARE FIN TROPPO ADITO, CON LE USCITE PUBBLICHE, ALLE CONTINUE VOCI CHE LO DANNO IN CORSA PER LA PRESIDENZA DELLA COMMISSIONE EUROPEA - CHIAMATO DA URSULA PER REALIZZARE UN DOSSIER SULLA COMPETITIVITÀ DELL’UNIONE EUROPEA, IL COMPITO DI ILLUSTRARLO TOCCAVA A LEI. “MARIOPIO” INVECE NON HA RESISTITO ALLE SIRENE DEI MEDIA, CHE TANTO LO INCENSANO, ED È SALITO IN CATTEDRA SQUADERNANDO I DIFETTI DELL’UNIONE E LE NECESSARIE RIFORME, OFFRENDOSI COME L'UOMO SALVA-EUROPA - UN GRAVE ERRORE DI OPPORTUNITÀ POLITICA (LO STESSO MACRON NON L’HA PRESA BENE) - IL DESTINO DI DRAGHI È NELLE MANI DI MACRON, SCHOLZ E TUSK. SE DOPO IL 9 GIUGNO...