Maurizio Molinari per “lastampa.it”
Rivoluzione stradale ad Abu Dhabi City. Rinominando 32 delle maggiori arterie dell’Emirato dell’EAU, le autorità locali hanno dato via ad un cambiamento topografico destinato a investire 180 mila indirizzi.
A cambiare non è il nome di vie simbolo come Corniche Street, che resta tale, bensì la maggioranza della pianta urbana, a seguito della decisione del Dipartimento Affari Municipali di assegnare il più possibile alle strade dei nomi che onorano memoria, opere e identità di sceicchi, emiri, leader tribali, accademici e personaggi di spicco degli Emirati Arabi Uniti, divenuti indipendenti nel 1971.
Inoltre, un consistente numero di strade sull’isola saranno chiamate con numeri - a partire da 1 - in ordine crescente, al fine di aiutare i movimenti di automobilisti locali e visitatori stranieri. «Si tratta della prima piattaforma universale degli indirizzi di Abu Dhabi, Al Ain e della regione Occidentale - spiega Abdullah Hassan Ghreeb Al Bloushi, direttore del progetto - grazie alla modernizzazione del metodo con cui i luoghi vengono chiamati».
Quando il progetto sarà terminato, nel 2030, avranno cambiato nome 180 mila indirizzi e 19 mila strade modificando i confini di 240 distretti, creando 49 mila nuove insegne stradali. E consentendo ai residenti, locali e stranieri, di conoscere meglio i nomi di fondatori e protagonisti della breve, ma intensa, storia degli Emirati più ricchi della regione del Golfo.