L’INFERNO ALL’IMPROVVISO – SALE A 11 IL BILANCIO DELLE VITTIME DELLA PIENA DEL TORRENTE RAGANELLO IN CALABRIA – TRAVOLTI DUE GRUPPI DI ESCURSIONISTI, QUASI TUTTI LOMBARDI. UN SUPERSTITE: “È STATA UNA COSA INCREDIBILE, HO VISTO L'INFERNO” – VIDEO

-

Condividi questo articolo


 

1 – LA PIENA DEL TORRENTE TRAVOLGE GLI ESCURSIONISTI, 11 MORTI SUL POLLINO

Da www.ansa.it

 

la piena del torrente raganello 9 la piena del torrente raganello 9

Sono salite a 11 le vittime della tragedia delle Gole del Raganello in Calabria. Nella notte una delle persone rimaste ferite gravemente è deceduto nell'ospedale di Cosenza in conseguenza di un trauma toracico. Lo ha riferito il capo della Protezione civile della Regione Calabria, Carlo Tansi.

 

"I dispersi in questo momento - ha aggiunto Tansi - sono cinque e la difficoltà ad avere un quadro chiaro di chi manca all'appello è dovuta al fatto che gli escursionisti erano in gruppi sparsi. Molte segnalazioni sono pervenute nella notte al nostro numero verde. Tutte le vittime sono state identificate e, al momento, le persone ricoverate sono 11 e si trovano negli ospedali di Castrovillari quelli meno gravi e di Cosenza quelli più gravi(cinque) e uno a Rossano. Le ricerche non si sono mai interrotte e sono andate avanti tutta la notte. Con la luce del giorno è più facile procedere".

la piena del torrente raganello 7 la piena del torrente raganello 7

 

Le operazioni di setaccio che vedono impegnati uomini e mezzi dei vigili del fuoco, della guardia di finanza e del soccorso alpino saranno spostate anche più a valle fino alla foce del torrente con il coinvolgimento della Capitaneria di porto perché c'è il timore che alcune persone siano finite a mare. "Pensate - ha detto Tansi - che un corpo è stato trovato a distanza di cinque chilometri dal punto dell'alluvione".

 

 

2 – “I CORPI TRASCINATI VIA E SBATTUTI CONTRO LE ROCCE DA UN FIUME DI FANGO”

Estratto dell’articolo di Alfredo Sprovieri per “la Repubblica”

la piena del torrente raganello 6 la piena del torrente raganello 6

 

(…)

 

Fra i superstiti c'è Cristina, ha 25 anni ed è arrivata all'ospedale del capoluogo di Cosenza in elisoccorso. I genitori sono arrivati in ospedale da Vaccarizzo Albanese, paesino della provincia di Cosenza, riescono a vederla dopo qualche minuto: è cosciente e lucida, ha ingerito fango e sbattuto forte all'altezza della milza. La furia del fiume ha travolto il suo gruppo di escursionisti, di cui facevano parte i cuginetti e uno zio. Qui, a distanza di ore dalla tragedia, nessuno riesce ancora a capire cosa sia potuto accadere nei canyon del Parco del Pollino. Un fiume di fango si è messo in viaggio verso valle a velocità sostenuta, travolgendo tutto quello che ha trovato fino alla foce sulla Piana di Sibari.

la piena del torrente raganello 5 la piena del torrente raganello 5

 

Con una vistosa benda in testa, un turista olandese racconta tra le lacrime ma in buon italiano la fortuna di esserne uscito vivo: "È arrivata una valanga d'acqua, una cosa improvvisa, non abbiamo avuto il tempo di fare nulla. Sono stato fortunato. È stata una cosa incredibile, ho visto l'inferno, sono davvero senza parole e piango le persone che non sono riuscite a salvarsi", racconta sotto shock a chi cerca di consolarlo.

 

la piena del torrente raganello 4 la piena del torrente raganello 4

Anche dopo il tramonto, spicca illuminato dalle sirene sulle gole diventate buie il ponte costruito dai romani per aprire una via di commercio fra oriente e occidente. Insieme al borgo nel quale si rifugiarono i perseguitati albanesi, rimane unico testimone dei segreti della montagna e delle disperate ricerche che sono andate avanti per tutta la notte. Costruire sui corsi d'acqua anticamente era ritenuto un sacrilegio, e la leggenda del posto, raccontano gli anziani, narra che per mantenere salvo dalle intemperie questo ponte, chi l'ha costruito dovette promettere un numero di anime al maligno. Ma quella di ieri non è una leggenda, e il tributo di questo lunedì infernale è stato altissimo.

la piena del torrente raganello 3 la piena del torrente raganello 3 la piena del torrente raganello 16 la piena del torrente raganello 16 la piena del torrente raganello 14 la piena del torrente raganello 14 la piena del torrente raganello 15 la piena del torrente raganello 15 la piena del torrente raganello 19 la piena del torrente raganello 19 la piena del torrente raganello 17 la piena del torrente raganello 17 la piena del torrente raganello 11 la piena del torrente raganello 11 la piena del torrente raganello 10 la piena del torrente raganello 10 la piena del torrente raganello 12 la piena del torrente raganello 12 la piena del torrente raganello 18 la piena del torrente raganello 18 la piena del torrente raganello 2 la piena del torrente raganello 2 la piena del torrente raganello 1 la piena del torrente raganello 1 la piena del torrente raganello 8 la piena del torrente raganello 8

 

Condividi questo articolo

FOTOGALLERY


ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - SULLA SCENA POLITICA, FITTA DI SCAPPATI DI CASA, MANCAVANO SOLO LORO: FASCINA E GALLIANI - L’ANTICO “CONDOR” DEL CAVALIERE È DIVENTATO LO CHAPERON POLITICO DELLA “VEDOVA INCONSOLABILE”, CON IL CONTORNO DEI SECOLARI AMICI DELLA BUONANIMA DI SILVIO, CONFALONIERI E DELL’UTRI - IN OGNI USCITA PUBBLICA, I DUE SONO INSEPARABILI. DEL RESTO, SI CONOSCONO, E BENE. LA SCALATA DELLA “MARIA GODETTI” CALABRO-NAPOLETANA ALL’INTERNO DELL’INNER CIRCLE BERLUSCONIANO AVVENNE GRAZIE A GALLIANI, ALL’EPOCA BOSS DEL MILAN - ORA È CHIARO CHE A TAJANI HA SEMPRE FREGATO POCO DI COSA COMBINA IL DUPLEX FASCINA-GALLIANI. FINO ALLO SCORSA SETTIMANA ALLORCHÉ È ESPLOSA FORZA ITALIA AL COMUNE DI MILANO, DIETRO LA QUALE CI SAREBBERO LE UNGHIE DELLA FASCINA, CHE HA MANTENUTO UN OTTIMO RAPPORTO CON MARINA, VEDI IL DUELLO CONTINUO CON IL FRATELLO PIER SILVIO CHE VUOLE FAR SLOGGIARE LA “VEDOVA INCONSOLABILE” DALLA COSTOSISSIMA MAGIONE DI ARCORE - VIDEO

FLASH! - A TORINO, PER IL DOPO PALENZONA ALLA PRESIDENZA DI CRT, SI STANNO SONDANDO LE ISTITUZIONI SUL NOME DI MICHELE VIETTI, MAGISTRATO EX-CSM, OGGI DISOCCUPATO. UN NOME CHE È GRADITO AL SINDACO DI TORINO, STEFANO LORUSSO, CHE NON HA MAI SOPPORTATO LA PRESENZA E SOPRATTUTTO LA DISUBBIDIENZA DI PALENZONA - A DAR VOCE ALLA CANDIDATURA DI VIETTI C'È LA DI LUI CONSORTE, CATERINA BIMA, CHE RICOPRE IL RUOLO DI VICE PRESIDENTE DI CRT ED È STATA TRA GLI OPPOSITORI DELLA GESTIONE PALENZONA...

DAGOREPORT - CONTINUA L’IMBROGLIO-SCHLEIN: ELLY RINCULA SUL NOME NEL SIMBOLO DANDO LA COLPA A BONACCINI (SIC!) E SI RIMANGIA ''CAPOLISTA OVUNQUE": LO SARA' SOLO AL CENTRO E NELLE ISOLE - ALLA DIREZIONE NAZIONALE DEL PD DI IERI LA SVALVOLATA MULTIGENDER HA PERSO LA MAGGIORANZA DEL PARTITO. I VENTI DI RIVOLTA INVESTONO TUTTE LE VARIE ANIME DEL PD - ELLY SI È RIMBOCCATA LA LAPIDE QUANDO HA DETTO: O IL MIO NOME NEL SIMBOLO O MI METTETE CAPOLISTA IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI. DI TALE PROPOSTA, LA ZARINA DEL PD NE AVEVA PARLATO SOLO CON BONACCINI. IL PRESIDENTE DEL PD HA ACCONSENTITO IN CAMBIO DELLA CANDIDATURA NEL SUD DEL RAS DELLE PREFERENZE, RAFFAELE “LELLO” TOPO, FIGLIO DELL’AUTISTA DI GAVA, CHE OVVIAMENTE FA PARTE DELLA SUA CORRENTE (AH! I CACICCHI…) - ALLA FINE VICINO A SCHLEIN RESTANO SOLO IN DUE, IL MULTI-TRASFORMISTA ZINGAR-ELLY E FRANCESCO BOCCIA, IL VERO ARTEFICE DEL SISTEMA PUGLIA, GARANTE DI DECARO ED EMILIANO - ANCHE SE ALLE EUROPEE IL PD GALLEGGERA' AL 20%, SINESTR-ELLY DOVRA' FARE LE VALIGIE...

DAGOREPORT: 100 SCALFARI MENO UNO - NON È SOLTANTO TELE-MELONI A CENSURARE GLI SCRITTORI: C'E' ANCHE IL GRUPPO GEDI – IL LIBRO SUL CENTENARIO DI SCALFARI CURATO DA SIMONE VIOLA, NIPOTE DI EUGENIO, IN EDICOLA INSIEME A ‘’REPUBBLICA’’, SQUADERNA CENTO INTERVENTI DI ALTRETTANTI TESTIMONIAL, TRANNE QUELLO INNOCUO E DEL TUTTO PERSONALE DI GIOVANNI VALENTINI, EX DIRETTORE DELL’ESPRESSO - LE SUE CRITICHE, MANIFESTATE SUL "FATTO QUOTIDIANO" SULL’OPERAZIONE “STAMPUBBLICA” E POI NEL SUO LIBRO SULLA PRESA DI POSSESSO DEL GIORNALE DA PARTE DI ELKANN, GLI VALGONO L’OSTRACISMO E LA DAMNATIO MEMORIAE – IL TESTO CENSURATO…