Martha Cliff per http://www.dailymail.co.uk/
Disabili e sessualmente attive. Una nuova campagna dal titolo “End the Awkward” sta provando a sradicare uno dei più grandi pregiudizi della società riguardo alle persone disabili. Nel Regno Unito solo il 5% della popolazione ha chiesto un appuntamento a una persona disabile, questo perché, dice l’organizzazione di beneficenza “Scope”, molta gente crede - sbagliando - che i disabili non possano fare sesso.
Il mito è presto sfatato. Due ragazze diversamente abili hanno raccontato la loro esperienza per dimostrare che i loro handicap non sono un impedimento in camera da letto. Emily Yates, 24 anni, è fidanzata con Rob da tre anni e siede in carrozzina da quando ne ha nove: “La nostra vita sessuale va alla grande! Mi serve solo un po’ di tempo per adattarmi bene a nuove posizioni”, dice.
Kelly Perks-Bevington ha un problema al midollo spinale che l’ha bloccata sulla sedia a rotelle quando aveva 11 anni ma sei mesi fa si è sposata con il suo fidanzato Jaz e, dice, “solo il giorno del nostro matrimonio l’abbiamo fatto 3 o 4 volte”. Kelly dice che i pregiudizi della gente riguardo ai disabili possono essere davvero imbarazzanti: “Dopo le nozze ordinai un cocktail dalla camera dell’hotel e il cameriere portò il conto a mio fratello pensando che fosse lui mio marito, semplicemente perché anche lui era in carrozzina!”.
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