La tragedia si è consumata davanti al padre, titolare dell’azienda. Luca Lecci, operaio 19enne di Villa Carcina, è morto nella notte a seguito di un grave incidente sul lavoro avvenuto mercoledì alla Elettrotecnica Lg di Rovato (provincia di Brescia), azienda di famiglia guidata dal papà, Fontano Lecci. Secondo la ricostruzione, il giovane è rimasto incastrato con una manica del maglione nel tornio, che non si è fermato trascinandolo verso la morte.
Luca Lecci morto incastrato sotto il tornio
IL PADRE NON È RIUSCITO A FERMARE IL TORNIO
A dare l’allarme è stato il padre, che ha assistito alla scena ma non ha potuto far nulla per fermare il tornio. I soccorritori sono tempestivamente arrivati e il giovane è stato trasportato in eliambulanza all’ospedale Civile di Brescia. Una corsa vana, le condizioni di Luca sono apparse subito disperate e il ragazzo è morto nella notte.
Sotto choc il padre e i dipendenti presenti nel capannone di Rovato che la Elettrotecnica Lg (fondata in Val Trompia negli anni ‘80 e spostatasi in Franciacorta) condivide con un’altra azienda, la Elettromeccanica Frati. Sul posto sono arrivati, oltre all’elisoccorso, i Carabinieri di Rovato, i Vigili del Fuoco di Chiari e di Brescia, auto medica e l’ambulanza della Rovato soccorso. Presenti anche i tecnici dell’Ats.