1- CAPRI, MEGLIO DI CERNOBBIO, LA TAVERNA “ANEMA E CORE” AL DI LÀ DEL QUIRINALE, GUIDO LEMBO SCAVALCA NONNO NAPOLITANO E NOMINA LO SMONTEZEMOLATO “PRESIDENTE”! - 2- SCENE ULTRACAFONAL, CHE VOI DISUMANI NON POTETE IMMAGINARE NEMMENO SOTTO LSD, ALLA TAVERNA “ANEMA E CORE” PER CELEBRARE IL 64 COMPLEANNO DEL SALVA-PATRIA - 3- GORGHEGGIANDO “SIMM’ ’E NAPULE PAISA’”, CON TIPINI FINI CHE SBALLANO A TORSO NUDO SUI TAVOLI, MAXI TORTA DI FRAGOLINE ROSSO MARANELLO, CON UNA TENERA SCRITTA: “TANTI AUGURI AL NOSTRO GRANDE PRESIDENTE’’. E UNA SFILATA DI BOTTIGLIE DI VEUVE CLICQUOT PERSONALIZZATE PER LA SERATA, COME LE BANDIERINE COL VOLTO TARTARUGATO DI LUCHINO DISTRIBUITE AGLI OSPITI! - 4- GRAN FINALE CON GLI OSPITI IN PIEDI A CANTARE E AD APPLAUDIRE L’INNO DI MAMELI, ANCHE QUESTO DEDICATO A COLUI CHE A CAPRI, DA TEMPO, TUTTI CHIAMANO “IL PRESIDENTE”
Vanni Fondi per Corriere del Mezzogiorno - http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/ore_piccole/2011/3-settembre-2011/montezemolo-compie-64-annicandeline-anema-core-1901436106636.shtml
Una grande torta color rosso Maranello, fatta di fragoline, con una semplice scritta: tanti auguri al nostro grande presidente. E una sfilata di bottiglie di champagne personalizzate per la serata, come le bandiere distribuite agli ospiti del luogo. Accade a Capri, alla taverna Anema e Core, dove Luca Cordero di Montezemolo ha festeggiato il suo sessantaquattresimo compleanno con la moglie Ludovica e un nugolo di intimi amici, come Antonella Ferrari, nipote del mitico Enzo, col marito Alberto, in un profluvio di bandiere e bandierine rosse.
Il presidente della Ferrari era altresì in compagnia di un altro ospite di riguardo, il presidente del Manchester City, Khaldoon Al Mubarak, che in un paio di giorni si è subito innamorato di Capri e della sua taverna. Grazie a Montezemolo, che lo ha portato in giro per l'isola, e alla simpatia di Guido Lembo, padrone di casa e chansonnier di Anema e Core.
Per festeggiare il presidente, Lembo ha dedicato a Montezemolo «Simm' 'e Napule paisa'» (fra le sue preferite) e altre canzoni. Stesso trattamento riservato al patron del Manchester City, che, divertentissimo, ha applaudito alcune interpretazioni arabeggianti di canzoni (già in tema) come «'O Sarracino», eseguite in omaggio all'ospite.
Al Mubarak ha invitato Lembo e la sua famiglia a Manchester per la partita col Napoli ed è forse da li che è poi è partito un gustoso duetto con lo chansonnier caprese. Che dal palco faceva il segno del due a zero (il risultato che si augura per il Napoli). Mentre in platea Al Mubarak rispondeva con un inequivocabile segno della mano: quattro dita aperte a simboleggiare i gol che si aspetta dalla sua squadra. Chiamando poi a gran voce quelli che per lui dovrebbero essere i marcatori, Balotelli in testa.
In taverna, intanto, scorrevano fiumi di Veuve Clicquot per tutti, fra tante sorprese organizzate da Lembo col figlio di Montezemolo, Matteo, che aveva prenotato e organizzato la serata. Gran finale con gli ospiti in piedi a cantare e ad applaudire l'Inno di Mameli, anche questo dedicato a colui che a Capri, da tempo, tutti chiamano «il presidente».